L’Amministrazione nell’ultimo Consiglio comunale di Battipaglia alla ricerca di numeri per Spera (Battipaglia Radici e Valori): “Francese al Tramonto“. Provenza (Forza Italia) invece protesta e si dimette.

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA – «L’ennesima prova di insipienza politica e’ arrivata alla seduta dell’ultimo consiglio comunale di Battipaglia: alla ricerca disperata di numeri che non ci sono il consiglio non si celebra. – dichiara Annalisa Spera segretario movimento politico Battipaglia Radici e Valori – E ancora una volta la sindaca si barcamena a destra e a sinistra alla ricerca di una sponda che, ci auguriamo, questa volta non arrivi portando il comune di Battipaglia al voto già a maggio del 2026.

Sta dunque volgendo al termine la seconda (e fortunatamente ultima) consiliatura dell’amministrazione Francese, che chiude a nostro avviso con un bilancio assolutamente negativo, fatto di quasi dieci anni di nulla cosmico. – prosegue la Spera analizzando  – Si avvia finalmente al tramonto l’amministrazione che passerà alla storia solo per le pezze alle emergenze, le inaugurazioni e l’incapacità di dare indirizzo politico all’ente, in una città completamente abbandonata a se stessa, buia, non solo per il nuovo è già obsoleto impianto di pubblica illuminazione.

Una città senza una prospettiva di sviluppo. Nonostante ciò, per il futuro siamo ottimisti.

La prossima amministrazione peggio di così non potrebbe fare! Per questo auspichiamo un patto etico d’onore tra tutti i prossimi candidati a sindaco in campo. – Conclude Annalisa Spera segretario movimento politico Battipaglia Radici e Valori – La città non può più aspettare. Occorre mettera da parte le (legittime) aspirazioni personali e lavorare, tutti insieme, per dare finalmente una prospettiva di speranza ai battipagliesi.»

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Giuseppe Provenza Consigliere e Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Battipaglia, dal canto suo, per protestare contro i Consigli Comunali “stentati” di numero legale e di indecisioni politiche e amministrative  ha annunciato: «Ho chiesto le dimissioni, dopo l’ennesimo Consiglio comunale saltato per mancanza del numero legale, ieri sera, durante le comunicazioni, ho evidenziato una crisi politica ormai conclamata. Un’amministrazione paralizzata, incapace di approvare il bilancio, che tiene la città ostaggio dell’immobilismo. Battipaglia vive degrado e problemi di sicurezza che restano senza risposte. La città non ne può più: per questo ho chiesto le dimissioni della Sindaca».

 

Battipaglia, 23 dicembre 2025