Etica per il Buon Governo: Il caos nella gestione finanziaria del Comune

BATTIPAGLIA – Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota di Etica per il buon Governo, il movimento civico fondato da Cecilia Francese, che mette sotto i riflettori la gestione finanziaria del Comune di Battipaglia.

Il caos nella gestione finanziaria dell’ente

Cecilia Francese

BATTIPAGLIA – Presentare le interrogazioni alla Amministrazione Santomauro e’ diventato ormai come sparare sulla croce rossa infierire su qualcuno che non e’ in grado difendersi !
Tu chiedi una cosa e quelli ti rispondo che non sanno niente !

Tu gli chiedi perché fissano una base d’asta in una gara d’appalto, e loro ti rispondono che non lo sanno; tu gli chiedi perché si spendono 419.000 euro per affidare all’esterno il servizio di contravvenzioni e loro ti rispondono che un vigile urbano costa circa 100.000 euro, tu gli chiedi come mai il traffico impazzisce a Battipaglia per una intera mattinata per lavori di asfalto sul ponte, e loro ti rispondono che non sanno niente, ma che in ogni caso e’ una questione di una mezz’oretta; tu gli chiedi perché i progetti sui fondi per i patti di reciprocità sono stati bocciati, e loro ti rispondono che è colpa non di chi ha sbagliato i progetti, ma di una commissione cattiva che ci ha dato l’insufficienza;
perciò quando abbiamo presentato la interrogazione sullo stato delle finanze del comune,non ci aspettavamo certo di avere delle risposte dettagliate, ma almeno una risposta, quella si!

Avevamo chiesto:

  • Il totale della debitori in essere ed un suo dettaglio;
  • La situazione attuale di cassa, e quella prospettica;
  • Quanti rischi ci siamo assunti come comune a fronte dell’andamento delle società controllate, delle liti in corso,delle operazioni di finanza avviate o già in corso;

Quali provvedimenti si stavano mettendo in essere. Ci rispondono:

  • i residui passivi ammontano a 76 milioni di euro;
  • non e possibile distinguere fra debiti di finanziamento e debiti di funzionamenti;
  • le previsioni relative ai flussi di cassa sono in linea con le indicazione del rendiconto 2009;
  • la disponibilità finanziaria, rispetto alla anticipazione di tesoreria ammonta a 1.708.317.
  • probabilmente una massaia alle domande poste avrebbe risposto con maggiore cognizione di causa.

“la mia famiglia ha debiti 85.000 euro, di cui:

  • 72.000 è ciò che resta del mutuo per la casa, che ci costa una rata mensile di 550 euro per 20 anni, abbiamo pagato per 6 anni, ne abbiamo ancora per 14 anni;
  • 9.000 è la parte che residua del mutuo per comprare l’auto di mio marito,con una rata di 416 euro al mese;
  • 4.000 euro è ciò che prevedo di pagare nei prossimi 5 mesi per una serie di piccole spese (dentista, rata semestrale dell’assicurazione della macchina, l’ultima rata della TARSU ecc.);
  • 2200 euro si spendono mensilmente per la gestione quotidiana (siamo 5 persone in famiglia!);
  • 12.000 euro sono rimaste sul libretto postale;

In conclusione in famiglia entrano 3.95o euro e ne usciranno nei prossimi mesi 3.766.
quindi ce la possiamo fare, con un po’ di attenzione.in caso di necessità abbiamo una riserva alla posta.
poteva l’amministrazione risponderci come una massaia? non l’ha fatto.

La cosa ci preoccupa.anche a fronte dell’unico vero dato che l’amministrazione ci ha dato: 76 milioni di residui passivi (ossia soldi che il comune dovrà certamente sborsare. A fronte di quali entrate?)
Nel frattempo che fine ha fatto la società veicolo, che avrebbe dovuto prendersi il nostro patrimonio?
Noi di Etica abbiamo una bruttissima impressione: a noi sembra che i conti del comune siano fuori controllo, e che l’unica strategia che questa amministrazione sta perseguendo sia quella di “affidarsi a qualche santo in paradiso”

Ancora una volta ci chiediamo: ma e’ possibile continuare a governare in questo modo improvvisato una Città con le potenzialità ma anche con i problemi che ha Battipaglia?

Noi siamo convinti che la risposta non possa che essere una: no! governare in questo modo non e’ possibile, perché così si mette in ginocchio una grande realtà quale quella che questa città ha saputo essere negli anni passati.

ETICA PER IL BUONGOVERNO

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