Cecilia Francese chiede le dimissioni dell’Assessore Casillo

La lotta sulla discarica di Castelluccia ha dato i primi risultati. E’ stato smascherato l’Assessore.

Casillo, indipendentemente dalla sorte dell’Amministrazione Santomauro deve dimettersi, politicamente e personalmente non è più credibile.

Cecilia Francese

BATTIPAGLIA – Continua la battaglia che il movimento di Etica per il Buon Governo sta conducendo in questi giorni sulla questione dello stato del sito di stoccaggio di “castelluccia”, sul pericolo dell’inquinamento della falda acquifera e tutte le relative conseguenze e ricadute.

La battaglia condotta nel paese, sulla stampa, in Consiglio Comunale, sensibilizzando i cittadini con la propria consigliera comunale, Cecilia Francese, ha dato finalmente i primi risultati: l’Amministrazione comunale ha disposto i primi interventi, tesi alla rimozione dei cumuli di rifiuti ed al recupero del percolato.

“Salutiamo positivamente questo risultato. – Entusiasticamente dichiarano Gepi Speranza e Cecilia Francese,resta comunque il rammarico che ci si sarebbe potuti arrivare anche prima, evitando polemiche (spesso inutili), e prese di posizione a volte, decisamente, sopra le righe, ma anche il comportamento dell’Assessore!”

Speranza e Francese aggiungono: “il nostro movimento non e’ etichettabile con le categorie classiche della politica battipagliese. Noi sappiamo che la politica cittadina si risolve, spesso, in lotte fra bande mosse da interessi non sempre confessabili, in scontri per l’occupazione dell’ultimo strapuntino nella “stanza dei bottoni”; ma questo non autorizza a concludere che tutti si muovono con questa logica.

Noi di etica per il buongoverno, siamo altra cosa. Per noi al centro della azione politica ci sono i problemi quotidiani della nostra gente,ci sono i grandi temi che attanagliano la nostra città: lo sviluppo economico, il disegno fisico della città, la crescita morale e civile, la tutela dell’ambiente e del paesaggio come patrimonio irrinunciabile di una comunità.

La questione delle condizioni del sito di stoccaggio di “Castelluccia”, – secondo Cecilia Francese – rientra a pieno titolo nelle questioni che noi riteniamo essere fondamentali per questa città. Bastava fare i conti con questo modo “altro” di essere del nostro movimento,della nostra “leader” per capire che non avevamo sollevato una questione strumentale, e che non avremmo mollato la presa fino a quando non avremmo avuto dei risultati.

“Vogliamo ringraziare – aggiunge Gepi Speranza –  tutti coloro, aderenti al movimento, simpatizzanti, i semplici cittadini, quella parete della stampa che ci ha seguito in questa vicenda, tutti coloro che non hanno fatto mancare al nostro movimento, ma soprattutto a cecilia, le manifestazioni di solidarieta’, di appoggio e di incoraggiamento.

Naturalmente concludono i due esponenti di Etica per il Buon Governo – continueremo a seguire la vicenda. Da qui ad un mese ripresenteremo apposita interrogazione per sapere cosa si e’ fatto , effettivamente, per mettere in sicurezza quel sito. Per quanto riguarda invece la posizione politica, ovviamente confermiamo la nostra richiesta di dimissioni dell’assessore Casillo, che ha dimostrato in questa vicenda pericolosa incapacità ad intervenire con prontezza a fronte di una situazione di allarme, e continueremo a chiedere chiarezza sugli incarichi professionali dati in questa vicenda. A tal proposito abbiamo già chiesto tutte le carte per valutare quanto la Giunta Comunale ha adottato”.

La conseguenza a cui giungono Cecilia Francese, Gepi Speranza e il loro Movimento politico Etica per il Buon Governo, sono ovvie, anzi sarebbero ovvie, ma sarà difficile che l’Assessore si dimetta, anche perché se avesse avuto più riguardo per il ruolo e per la problematica non sarebbe incorso in quello successivo attribuendo insieme alla Giunta Santomauro, l’incarico l’incarico ad un suo socio e non avrebbe trattato con sufficienza e supponenza l’argomento che invece andava affrontato con sollecitudine, specie quando si tratta di problematiche ambientali che poi potrebbero generare anche ricadute sulla salute futura dei cittadini.

Ma per trovare facce di bronzo non è più necessario andare nei musei, basta cercarli anche a Battipaglia tra i novelli politici e amministratori, da questo momento purtroppo per l’Assessore, qualsiasi atto compia, non è più credibile per come si è comportato e per i riflessi che si sono avuti.

Una cosa è certa: indipendentemente dalla sorte dell’Amministrazione Santomauro, da cosa faranno i suoi sponsor i consiglieri Luigi D’Acampora e Orazio Tedesco, l’Assessore Massimiliano Casillo si deve dimettere.

Eboli, 12 marzo 2011

1 commento su “Cecilia Francese chiede le dimissioni dell’Assessore Casillo”

  1. da “Il Mattino” del 12.03.2011 :
    Commemorata l’Unità d’Italia nella villa comunale del degrado. Bagni fatiscenti in pessime condizioni igieniche, lampade sfasciate con i cocci tra i giardini non raccolti e contenitori pieni di rifiuti. In questo scenario ieri è partita l’iniziativa dell’amministrazione comunale, capeggiata dal primo cittadino di Battipaglia, Giovanni Santomauro, intitolata: «La scuola festeggia», celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Dopo un convegno presso l’istituto comprensivo Gatto gli alunni si sono spostati nella villa comunale di Belvedere. Hanno perfettamente eseguito l’inno nazionale dopo l’intervento dell’assessore alle politiche scolastiche e al marketing territoriale, Michele Toriello e quello del comandante della compagnia dei carabinieri di Battipaglia, il capitano Giuseppe Costa. Nessuno però si è preoccupato almeno per l’occasione di ripulire la villa comunale e soprattutto rendere utilizzabili i bagni sporchi di urina ed escrementi. Del resto quei bagni erano nello stesso stato di ieri già otto mesi fa, in estate ma nessuno è intervenuto. Tutto nel totale degrado. Non è stato risistemato nemmeno il monumento ai caduti che è in bella mostra pieno di scritte e vernice.

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