Sospesa per incidenti Battipagliese Acireale. Amoddio si aspetta la vittoria a tavolino

Al 36° del primo tempo a risultato bloccato sull’1 a 1 il Direttore di gara ha sospeso la partita per incidenti causati dai tifosi dell’Acireale.

Amoddio: “Poiché i disordini sono stati creati dai tifosi avversari, mi  pare evidente che siamo stati vittime di questa situazione e di conseguenza mi aspetto la vittoria a tavolino”.

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CAMPAGNA – Un enorme danno allo sport e un grandissimo danno d’immagine alla scrivente società: non può essere definito diversamente quanto accaduto oggi a Campagna a causa di alcuni facinorosi tifosi della squadra avversaria che, tentando di seguire la gara dall’esterno dello stadio per non pagare il biglietto, hanno generato gravi incidenti che hanno comportato la sospensione della partita. Battipagliese ed Acireale si stava giocando ed era sul risultato di 1 a 1 per via dei gol di De Cesare e Frittitta. Il capitano bianconero aveva sbloccato il risultato al 6’ con un calcio di punizione da posizione defilata che si è insaccato all’incrocio dei pali. Il pari degli ospiti al 28’ con Frittitta, subentrato all’infortunato Savanarola, che in acrobazia ha battuto Loccisano su cross di Zumbo.

Ad un certo punto il match è stato sospeso, era il 36° del primo tempo, a seguito del lancio di oggetti provenienti dall’esterno dell’impianto sportivo, dove c’erano una 60ina di tifosi ospiti sprovvisti di biglietto, che successivamente hanno causato scontri e la conseguente  interruzione della partita.

La situazione è degenerata quando circa 60 tifosi dell’Acireale, ritenendo eccessivo il costo del biglietto di 10 euro, hanno deciso di restare all’esterrno dello stadio “Doni Rocco” di Campagna. Alcuni di essi si sono aggrappati ai muri di recinzione per tentare di seguire la partita. Trascorsa una mezzoretta, però, l’ambiente si è surriscaldato perché alcuni supporters acesi hanno lanciano insulti e sputi all’indirizzo dei tifosi della Battipagliese.

Dall’esterno dell’impianto, infatti, sono stati lanciati oggetti, uno dei quali, pare, abbia colpito un assistente dell’arbitro che ha interrotto la gara.  Gli oggetti (pietre, bastoni, pezzi di legno) che dall’esterno sono piovuti sulla tribuna occupata dai tifosi battipagliesi, è diventato sempre più fitto comportando seri pericoli per l’incolumità degli spettatori. In contemporanea all’esterno sono state danneggiate auto e mezzi, molti tifosi della Battipagliese, tra i quali donne e bambini, si diretti verso il cancello d’ingresso dello stadio per cercare di mettersi a riparo e sottrarsi al lancio degli oggetti, divenuti sempre più pericoloso.

Per la salvaguardia della incolumità dei tifosi, il Direttore di gara ha consentito l’allontanamento dalla tribuna sulla quale continuano ad arrivare oggetti di ogni genere e poi ha definitivamente sospeso la partita mandando le squadre negli spogliatoi.

“Sono arrabbiato ed amareggiato per quello che è successo, l’arbitro non doveva sospendere la gara perché in quel modo ha solo aggravato la situazione”. E’ questo il commento a caldo del presidente Cosimo Amoddio che poi ricostruisce l’accaduto: “Al mio arrivo al campo una persona che si è qualificata come presidente dell’Acireale mi ha prospettato la problematica che alcuni tifosi ospiti non volevano pagare 10 euro il biglietto d’ingresso, ma 5 euro. Gli ho fatto presente che per me o pagavano il prezzo del biglietto per intero, come da comunicazione alla Siae,oppure potevano entrare gratis, ma lui insisteva a chiedere un prezzo ridotto. Dopo circa mezzora i  tifosi dell’Acireale che erano all’esterno hanno cominciato a lanciare degli oggetti sulle tribune colpendo anche un guardalinee la qual cosa ha comportato l’interruzione della partita. Mi sono arrabbiato parecchio con l’arbitro per questa decisione perché in questo modo ha peggiorato la situazione. A quel punto i facinorosi, tra i quali secondo quanto mi hanno riferito pare fossero infiltrati anche tifosi del Savoia, si sono accaniti dall’esterno contro i nostri tifosi  che, vistisi minacciati dal lancio di  pietre, ombrelli, pezzi di legno e mazze, si sono riversati verso il cancello d’ingresso del terreno di gioco per ripararsi. Un addetto al campo ha aperto per far rifugiare la gente all’interno ed evitare tragedie. In quel momento ne andava dell’incolumità delle persone. Mi  pare evidente che alla luce di quanto accaduto noi siamo vittime di questa situazione e di conseguenza mi aspetto la vittoria a tavolino.

Anche il presidente del Campagna, Rinaldo Busillo, era presente sugli spalti e racconta: “Sono stati i tifosi dell’Acireale ad iniziare il lancio d’oggetti dall’esterno del campo”.

“Sono molto amareggiato per quello che è successo. Non è sport questo”. Così il tecnico della Battipagliese mister La Cava commenta gli incidenti: “mi sono reso subito conto che era a forte rischio l’incolumità di famiglie e bambini che sulla nostra tribuna erano bersagliati dal lancio di oggetto che i tifosi ospiti stavano operando dall’esterno”. L’Assistente di Gara colpito da un oggetto non ha voluto rischiare oltre riferisce Mister La Cava e poi aggiunge: “Sono vicino ai nostri tifosi che non hanno responsabilità per quanto accaduto.  Mi auguro che la giustizia sportiva prenda decisioni conformi agli episodi, in caso contrario vorrebbe dire che penalizzerà in maniera assurda ed ingiusta la Battipagliese che con tanti sacrifici sta cercando di disputare un campionato di vertice”.

L’A.s.d. Battipagliese esprime solidarietà  agli operatori televisivi delle emittenti “105 TV” e “Telecolore” che hanno subito danni alle proprie autovetture durante gli scontri che si sono sviluppati all’esterno dello stadio durante la gara contro l’Acireale. Solidarietà anche al fotografo Gerardo Di Franco cui è stata danneggiata la macchina fotografica.

Battipagliese – Acireale  1-1  SOSPESA

Battipagliese (4-3–3): Loccisano; Sparano, Troisi, Follera, Renna; Panico,  Serrapica,  Caruso; Ripoli, Tortora, De Cesare . A dis: Della Corte,  Marasco, Sasso, Volzone, Pingue, Biancardi All. La Cava.
Acireale (4-3-3)
: Zelletta; Silvestri Fascetto Lombardo Trovato; Mautone Zumbo Vezzosi; Savanarola  (15’ pt Frittitta) Radicchio Godino . A disp: Romano, Noia, Ragusa, Puglia, Panepinto, Arnone. All. Gardano
Arbitro
: Sprezzola di Mestre
Reti
: 6’ p.t. De Cesare (B), 28’ p.t. Frittitta
Note
: Gara sospesa al 36’ per incidenti. Spettatori 400 circa. Ammoniti: Zumbo (A), Renna (B).

Battipaglia lì, 06/11/11

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