Salerno: chi sfiderà Angelo Villani alla Presidente della Provincia?

Edmondo Cirielli, Nino Paravia o il Sindaco di Pagani Alberigo Gambino?

Mentre il Presidente uscente Angelo Villani, sostenuto dal Partito Democratico e dall’intera coalizione di Centro-sinistra, magicamente ricompattata intorno a se: è in piena campagna elettorale; sta lavorando a una lista, “vince il territorio”, di accompagnamento alla sua candidatura; gira in lungo e in largo tutta la Provincia di Salerno; il PdL e il Centro-destra ancora devono sciogliere la riserva sul nome del candidato che dovrà sfidare ufficialmente l’Uscente Angelo Villani.

E’ evidente che chiunque esso sia parte già in ritardo. E’ altrettanto vero che il vento che spira come in tutto il resto del paese, non è favorevole al Centro-sinistra, quindi i dirigenti, consapevoli di questo, rallentano la decisione non tanto per scegliere il migliore, ma nella consapevolezza di vincere, sotto sotto, nessuno vuole concedere spazio agli altri.

Edmondo Cirielli in primis, è stato ed è tentato di affrontare questa prestigiosa avventura. Se da una parte ne è tentato, dall’altra non vorrebbe lasciare l’autorevole poltrona di Presidente della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati. Questo tentennamento ha costretto Cirielli, facendo un bel passo indietro, ma anche per non concedere spazi ad altri, che invece proponevano il giovane imprenditore e deputato Gerardo Soglia, a fare il nome di un altro imprenditore, altrettanto giovane e ben introdotto come il Senatore Nino Paravia. Ma il diavolo ci mette sempre la coda per rovinare le cose, ed ecco che nel frattempo, per via di una serie di epurazioni un altro giovane il Sindaco di Pagani Alberigo Gambino, diviene coordinatore del PdL e si autocandida allo scranno più alto di Palazzo Sant’Agostino.

Adesso le cose si sono complicate e mentre si deve trovare una soluzione per cercare di far “quadrare” il cerchio, bisogna trovare: una collocazione al Sindaco di Pagani Gambino; un “bonus” all’On. Cirielli; convincere il Ministro Mara Carfagna e i forzisti, che il PdL non è in mano ad AN;solo così si spianerà la strada al Senatore Paravia che potrà partire per la grande sfida.

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