Per i lavori di ampliamento al Cimitero Comunale è stato nominato un Archeologo con una retribuzione per 25 giorni di € 6.292,00. Perché?
Rocco(MPA) chiede di sapere quale è lo scopo di questa attività Archeologica e se le funzioni sono proprie del Comune o della Sopraintendenza.
BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’interrogazione, che quì appresso si pubblica integralmente, del Consigliere Comunale Adolfo Rocco, Capo gruppo del MPA, volta a conoscere quali siano stati i motivi della nomina, ritenento sia di pertinenza della sopraintendenza Archeologica effettuare scavi e e quanto altro inerente aree soggette a particolari attenzioni come quella della Castelluccia, ad un Archeologo invece di attenzionare la Soprintendenza stessa.
Il Consigliere Rocco chiede di sapere attraverso la sua interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale Ugo Tozzi e al Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro le motivazioni di questo incarico che dovrebbe sovraintendere ai lavori di ampliamento del nuovo Cimitero Comunale e se la Sopraintendenza ne è a conoscenza.
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Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale dr. Ugo Tozzi
Al Sig .Sindaco del Comune di Battipaglia dr. Giovanni Santomauro
Oggetto: interrogazione con richiesta di risposta scritta e orale sulla individuazione di professionista esterno-vedi archeologo – per lavori di ampliamento del locale cimitero.
Si chiede di conoscere, in risposta scritta e orale, i motivi della nomina di professionista esterno – vedi archeologo -per durata di 25 gg – con computo di spesa di euro 6.292,00 – dal bilancio comunale per il compito di espletare attività sui rinvenimenti archeologici durante i lavori di ampliamento del locale cimitero.
Istituzionalmente il compito di Scavo Archeologico spetta ad Ente diverso, la Soprintendenza Archeologica, e nel caso in questione a quella di Salerno.
Tale Ente è a conoscenza dei reperti della zona Castelluccio di Battipaglia (per pregressi interventi), soprattutto per la zona Nord, dove dovrebbero esserci le famose “fornaci “.
Il compito di verifica e controllo spetta dunque ai funzionari della Soprintendenza , pertanto
si chiede di conoscere:
se questo ruolo è già istituzionalmente attribuito, perché l’Ente Comune si fa carico di tale impegno, con relativa spesa. Attività archeologica per quale intento?
Sicuro di pronta risposta si inviano distinti saluti.
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Battipaglia, 26 agosto 2012
