Stato di crisi delle Strutture socio-sanitarie accreditate in SSR

Martedì 11 dicembre ore 10.30 conferenza stampa presso il Check Up di Salerno: Stato di crisi strutture socio-sanitarie.

Manifestazione di protesta e di proposta per affermare il diritto alla salute, la tutela dei più deboli, la conservazione del posto di lavoro, del 18 dicembre prossimo presso il centro Direzionale di Napoli.

cimitero di rovigo e barriere architettoniche

SALERNO – La scure della Sanità Regionale che fino a questo momento ha interessato la strutture sanitarie pubbliche, con particolare ferocia solo in alcune aree come quella a su della Provincia di Salerno e più precisamente nella Valle del Sele, provocando uno stato confusionale tra gli stessi operatori sanitari, che si sono visti ridimensionare, accorpare, trasferire, chiudere interi reparti e addirittura interi Ospedali, ora sta prendendo di mira anche le strutture sanitarie private, con particolare attenzione a quelle che erogano particolari servizi ai meno fortunati, bisognosi di assistenza e di terapie perché diversamente abili.

Martedì 11 dicembre alle ore 10.30, presso la sede del Chek Up in via Acquasanta (Zona Industriale) di Salerno, avrà luogo la conferenza stampa dei portavoce del Coordinamento delle Associazioni di Categoria delle strutture sanitarie e socio-sanitarie accreditate o provvisoriamente accreditate con il SSR.

Durante l’incontro con gli operatori dell’informazione, Salvatore Parisi (ANFFAS-Onlus), Antonio Gambardella (ASPAT) e Cosimo De Vita (FOAI) illustreranno lo stato di crisi in cui l’intero comparto versa ormai da mesi, pregiudicando in maniera irreversibile la continuità assistenziale, l’esigibilità dei LEA e i livelli occupazionali, e la grande mobilitazione regionale di familiari, operatori e responsabili dei Centri che si svolgerà a Napoli il prossimo 18 dicembre al Centro Direzionale.

Salerno, 10 dicembre 2012

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