Il Partito di Storace vara la “Costituente di destra”

Post elezioni: la Direzione Nazionale de “La Destra” vara la Costituente di destra.

Storace e Buontempo per favorire nuovi processi e la “costituente di Destra, si fanno da parte. E Lucarelli analizza il voto in Provincia: «Il risultato elettorale è importante ma c’é delusione perché si poteva fare di più».

Fausto Lucarelli
Fausto Lucarelli

SALERNO. Le elezioni ormai sono alle spalle, i risultati sebbene non siano stati eccezionali per nessuan delle formazioni politiche e tantomeno per i Partiti, fatta eccezione per il Movimento 5 Stelle di Grillo, costringe i Partiti ad archiviarle ma anche a prendere i dovuti provvedimenti per cercare un recupero e in ogni caso essere più in sintonia con il corpo elettorale.

Il post elezioni porta, come dicono i dirigenti provinciali del Partito di Storace pensando ad un’organizzazione che possa accomunare tutte le varie anime che si collocano nella destra politica italiana, una ventata di novità all’interno de La Destra. La Direzione Nazionale del partito, con la presenza di tutti i vertici de La Destra, ha decretato la nascita di una costituente di Destra a cui parteciperanno tutti i dirigenti del partito più giovani (gli under 40).

Lucarelli
Lucarelli

Il segretario nazionale Francesco Storace e il presidente Teodoro Buontempo hanno fatto un passo indietro per permettere la prosecuzione del progetto dell’unificazione della Destra italiana. A questo si lavorerà anche a Salerno con il segretario provinciale Fausto Lucarelli che commenta anche il risultato elettorale ottenuto dal partito alle elezioni politiche.

«Sostanzialmente abbiamo mantenuto nel nostre posizioni – afferma Fausto Lucarelli -. Ci sono risultati importanti nelle grandi città e anche nella provincia di Salerno. Importante il risultato di Battipaglia con un 3% al Senato. Certo però resta l’amarezza perché si poteva fare molto di più proprio nella mia città. I cittadini non hanno risposto al nostro progetto. Ora vedremo il futuro di una Destra unita. Si lavorerà soprattutto a questo».

Salerno, 5 marzo 2013

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