De Luca è incompatibile: Lo ha deciso l’AGCM, l’Authority per la concorrenza

Per l’organismo di garanzia della concorrenza non può essere Sindaco e sottosegretario. Lui replica: «Mi danno ragione»

AGCM: «La carica di sindaco del Comune di Salerno, ricoperta dal sottosegreatrio di Stato alle infrastrutture e ai trasporti dottor Vincenzo De Luca è incompatibile».

Enrico-Letta-Vincenzo-De-Luca
Enrico-Letta-Vincenzo-De-Luca

SALERNO – Vincenzo De Luca non può sedere sulla poltrona di sindaco e, contemporaneamente su quella di sottosegretario, a prescindere dal conferimento o meno delle deleghe. Lo ha deciso l’AGCM, l’Autorità garante della concorrenza, che su De Luca aveva aperto un procedimento nelle scorse settimane. Questa mattina è stata pubblicata la delibera con la decisione: «La carica di sindaco del Comune di Salerno, ricoperta dal sottosegreatrio di Stato alle infrastrutture e ai trasporti dottor Vincenzo De Luca – si legge – è incompatibile». La delibera sarà quindi inviata sia al consiglio comunale di Salerno che ai presidenti di Camera e Senato, affinché adottino i provvedimenti conseguenti. Contro la decisione, De Luca può presentare ricorso al Tar Lazio o al presidente della Repubblica.

Possibile il ricorso. Il provvedimento del presidente Giovanni Pitruzzella è stato pubblicato sul sito dell’Autority e inviato ai presidenti del Senato e della Camera e sarà notificato al sindaco e al consiglio comunale di Salerno. Entro 60 giorni dalla notifica De Luca potrà ricorrere al Tar del Lazio o produrre entro 120 giorni un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Nelle motivazioni l’Autority respinge la richiesta di proroga del termine di conclusione del procedimento presentata da De Luca due giorni fa «perchè tardiva». De Luca sosteneva infatti la necessità «di produrre documentazione integrativa». Per l’Agcm il giuramento prestato da De Luca il 3 maggio scorso come sottosegretario fa scattare l’incompatibilità, perchè «i titolari di cariche governative non posso ricoprire la carica di sindaco in un comune con più di 5000 abitanti».

De Luca non ci sta. Lui però replica con una nota secondo cui l’Autorità dà ragione a De Luca. «Si precisa che, contrariamente a quanto riferito dall’Autorità e riportato da alcuni organi d’informazione, Vincenzo De Luca è Vice Ministro e non Sottosegretario MIT. L’Autorità garante, con delibera pubblicata in data odierna, ha accolto la tesi di Vincenzo De Luca, secondo cui la carica di viceministro non si è ancora perfezionata a causa della mancata attribuzione delle deleghe previste per legge. In via subordinata, con la stessa delibera, l’Autorità ipotizza un presunta incompatibilità fra la carica di Sindaco e la carica di sottosegretario. Si ricorda che De Luca è stato chiamato a far parte della compagine di governo per esercitare la carica di viceministro. A seguito della pronuncia dell’Autorità garante, è ormai chiaro che la presunta incompatibilità riguarderebbe una carica di sottosegretario che nessuno ha mai proposto a De Luca e che, ove proposta, non sarebbe stata accettata».

Salerno, 01 dicembre 2013

15 commenti su “De Luca è incompatibile: Lo ha deciso l’AGCM, l’Authority per la concorrenza”

  1. Ma, vale solo per Vincenzo De Luca?
    Al di là di questa regola, applicata ai sindaci, non dovrebbe valere anche per tutto quell’esercito di ministri, parlamentari e boiardi di Stato? Ce né uno, quello dell’INPS, il signor Mastrapasqua che, addirittura, di incarichi, né ha 20. Con 1 milione e duecentomila euro all’anno.
    La questione non è di poco conto,mi riferisco alle espressioni semantiche vice-ministro (carica ii voga da qualche anno) e sottosegretario,ma forse non altereranno la sostanza della questione!
    Ma il primo cittadino di Salerno può ricorrere al Tar(entro 60 giorni) o al Presidente della Repubblica.

    Rispondi
  2. ULLALA’,non ci posso credere, che colpo di reni l’autorità per la concorrenza, ma chi l’aveva mai sentita? e E DOVE ERA CON IL CONFLITTO DI B.?

    Rispondi
  3. De Luca percepisce solo lo stipendio da sindaco!
    Non come tanti che si beano di due o tre incarichi e relativi emolumenti.De Luca è il sindaco più amato d’Italia! De Luca è votato da tantissimi di elettori! Vogliono eliminare De Luca per cavilli,perché non riescono a batterlo politicamente!

    Rispondi
  4. L’ncompatibilità delle cariche è cosa certa che stabilisce la legge. Premesso ciò, va detto anche che a Salerno il 75% dei residenti (quindi,anche tra elettori delle fila del centro destra) trova De Luca un buon sindaco e lo vota. Inoltre, posso assicurare, che la città di Salerno da quando De Luca è diventato per la prima volta sindaco, ha subito un cambiamento in positivo incredibile. Chiunque ci viva lo puòsicuramente testimoniare!

    Rispondi
  5. De Luca, che ha la stima di molti Salernitani, ha bisogno di quella poszione per sveltire il processo del lancio della metropolitana leggera. Atteggiamento condivisibile da persona che vuole lasciare in bellezza. Fermo restando che a mio avviso dovrebbe decidere tra la posizione di sindaco e quella di sottosegretario. proprio per evitare di esporsi a queste critiche

    Rispondi
  6. Antitrust che c’entra ?
    La sentenza ha dato ragione a De Luca in quanto questi parla di incompatibilità per i sottosegretari:a me risulta che De Luca sia vice ministro.
    da quando in qua le vicende politiche sono soggette al giudizio di un’Autority ?

    Rispondi
  7. Salernitani…aiutate nella battaglia quest’uomo!!
    Lui ne uscirà rinforzato,chi ha capacità in questa disgraziata Nazione viene vilipeso e attaccato con fare meschino da politicanti inetti!!!!
    MENO MALE CHE VINCENZO C’E’!

    Rispondi
  8. Una sinistra che piace viene colpita proditoriamente!
    fa onore alla sinistra italiana. Spero vivamente che quando la faccenda delle primarie sarà finita,si faccia pulizia all’interno e persone e non personaggi come il 1° Cittadino di Salerno vengano valorizzati!

    Rispondi
  9. Vincenzo dimettiti e pensa solo a Salerno! non prestare il fianco ai tuoi detrattori,ne uscirai rinforzato.
    De Luca è uno che sbaglia solo perché parla il politicamente scorretto e critica la burocrazia, Letta in primis, e ha dato dignità ed orgoglio ad una comunità prima emarginata e ha dimostrato che al sud non c’è solo malavita, ma anche amministratori onesti e capaci.

    Rispondi
  10. RESISTI:il viceministro per essere tale deve ricevere le deleghe dal ministro e mi pare che questo non è avvenuto. inoltre,non percepisce nessun doppio stipendio visto che ha rinunciato a quello da viceministro.
    un amministratore tra i pochi che ha dato un volto nuovo ad una città che fino a pochi LUSTRI(EPOCA GAROFANO) fa era invivibile.
    bastava PARAGONARE come era prima del cantiere di piazza libertà e l’intera città di salerno. prostitute e spaccio oggi cantieri e lavoro.
    PRIMA parcheggiatori abusivi ovunque. strade con immondizia STILE napoli. asili nido CHIMERA e integrazione OUT.
    informatevi prima STARNAZZARE!!!

    Rispondi
  11. Spesso mi imbatto in commenti trionfalistici da sinistra inneggianti le gesta del primo cittadino Salernitano.
    Qualcuno però cortesemente mi spieghi cosa De Luca abbia a che fare con la sinistra, o addirittura con personaggi che si richiamano a frange estreme di essa?

    Rispondi
    • De Luca è innegabilmente un uomo di sinistra dai tratti atipici senza dubbio,ma la sua storia lo sottolinea questo:Aderisce in gioventù al Partito Comunista Italiano, di cui diverrà segretario provinciale. Confluito nel PDS, sempre da segretario provinciale del partito, esordisce nel 1990 al consiglio comunale salernitano, con il ruolo di vicesindaco ed assessore nella giunta Giordano.De Luca si è sempre dichiarato un riformista di sinistra. Sebbene sia un dirigente del PD (ed in precedenza dei DS) ha sempre preso le distanze dalla politica regionale del proprio partito e qualche volta anche dalle scelte della direzione nazionale.

  12. Oggi la parlamentare Picerno se le presa con De Luca,dicendo che si doveva dimettere da vice ministro,non saprei come si può dimettere da un incarico senza deleghe,e come svestirsi di un abito che non si indossa e poi Picerno chi?
    Quando questa avvenente parlamentare si è confrontata con l’elettorato? ,al contrario di De Luca,quando ha guardato in faccia il singolo chiedendogli un consenso personale?
    …ecco quando avrà sperimentato ciò e ottenuto il risultato positivo dalle urne,allora potrà dire di essere una eletta e non nominata allo scranno di Montecitorio,perché pupilla,magari, di qualche potentato!!!

    Rispondi
  13. LA PICERNO A SOLI 32 ANNI E’ AL SECONDO MANDATO ( udite udite al 27 il primo) PARLAMENTARE QUANDO MOLTI SUOI PARIETA’ O SONO PRECARI O DISOCCUPATI,E NON PER MALAVOGLIA O MINORI CAPACITA’.DUNQUE O SIAMO DI FRONTE AD UNA MENTE ECCELSA ACCULA AD ECCELSE CAPACITA’ EMPIRICHE,O SIAMO ALLE SOLITE ITALIANATE,FATTE DI CORSIE PREFERENZIALI PER POCHISSIMI E L’HARD DISCOUNT DELL’ESISTENZA PER TUTTI!!!

    Rispondi

Lascia un commento