Biblioteca comunale di Eboli: I Giovani di FI rilanciano il Centro di lettura

Con gli hashtag: #proposteserie; #Ebolinonmuore; #culturafontedivita; Forza Italia Giovani rilancia Biblioteca comunale e il Centro di lettura.

Continua il nostro impegno per la cultura. «Se il Sindaco tiene a cuore questa vicenda, dia un segnale di ascolto e impegno istituzionale. Questa proposta non resti sulla carta».

Cardiello-Giovani Forza Italia
Cardiello-Giovani Forza Italia

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Con gli hashtag: #proposteserie; #Ebolinonmuore; #culturafontedivita; Forza Italia Giovani rilancia ancora la Biblioteca comunale ed il suo immenso valore culturale e di servizio.

«Già nella scorsa campagna elettorale – scrivono in una nota Altieri e i Giovani di Forza Italiaabbiamo sostenuto l’immediata modernizzazione e trasformazione della biblioteca comunale in centro di lettura permanente».

Nella giornata di ieri, accompagnati dal consigliere comunale Damiano Cardiello e dal locale coordinatore dei giovani azzurri Cosimo Altieri, abbiamo protocollato un documento indirizzato al Sindaco di Eboli con oltre 200 sottoscrizioni.

«Attraverso un aggiornamento costante dei libri, – scrivono i giovani di Forza Italiacon una implementazione del sistema elettrico e visivo dei punti luce all’interno della struttura tali da rendere la permanenza all’interno piacevole ed un allungamento degli orari di fruizione per studenti e over 65 anni, siamo certi che il Comune di Eboli possa vantarsi di un punto di riferimento senza eguali nella nostra Provincia.

Siamo giovani e amiamo Eboli, – aggiungono – vogliamo restarci e dare un contributo fattivo alla vita politica e amministrativa.

Con questa iniziativa – dicono Altieri e i giovani forzisti –  testimoniamo il coraggio di non arrendersi e di lavorare per una Città moderna sotto tutti i punti di vista, in particolar modo quello culturale.

Se il Sindaco tiene a cuore questa vicenda, – concludono e lanciano un appello al Primo cittadino Massimo Cariellodia un segnale di ascolto e impegno istituzionale. Questa proposta non resti sulla carta».

Eboli, 20 novembre 2015

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