La UIL non si “regala: Non fa sconti e persegue gli interessi di lavoratori e cittadini

Vito Sparano: La UIL non si “regala”, Non fa sconti e persegue gli interessi di famiglie, di lavoratori e cittadini. Le nostre rivendicazioni sono chiare e concrete.

Vito Sparano

POLITICAdeMENTE

EBOLI – La UIL non si “REGALA”: La UIL persegue gli interessi di lavoratori e cittadini senza fare sconti a nessuno e non si fa tirare dalla “giacchetta”, a secondo degli interessi partitici, mettendoci la faccia sempre anche pubblicamente sui media Nazionali, come noto anche locali, per denunciare fatti che danneggiano dipendenti a tutti i livelli… unitamente utenti/pazienti, in quanto la nostra salute e dei nostri cari non può essere “danneggiata” da una malagestione Sanitaria.

Le nostre rivendicazioni sono chiare e concrete, nella fattispecie in questo vuoto degli organi apicali partendo dalla non presenza o meglio assenza di un Direttore Sanitario si rammenta che senza il consenso dello stesso ad esempio sugli acquisti di beni ordinari è tutto bloccato, tutto questo accade ormai da molte settimane nel DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide (che ricordiamo unisce una vasta utenza), il Dirigente Sanitario attuale non si comprende se sia in ferie, pensione ecc sono solo voci di corridoio e tali restano… alla fine si lascia una disorganizzazione totale. Grazie solo al buon senso e la professionalità di tutto il personale Medico, Infermieristico, Oss, Tecnico e Amministrativo, che si riesce a dare una assistenza eccellente, in pratica chi dirige in questo momento il DEA (non sappiamo chi sia) “tira a campare alla giornata”, qui si parla della nostra salute e non si può scherzare con questi “giochetti”, ovviamente anche dei nostri diritti come lavoratori, quindi Egregio Direttore Generale della ASL di Salerno che unitamente al suo staff sembrerebbe tanto attivo sulle varie piattaforme social, che sia fatta chiarezza fino in fondo anche sugli incarichi che devono essere affidati alle varie unità operative, una buona sanità non può più restare senza una guida valida.

Eboli, 4 dicembre 2025

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