Matilde Saia

Terremoto politico a Eboli, Lenza si “dimette”: “Ritorno uomo libero”

EBOLI -E anche Lenza si "dimette". "Voglio tornare ad essere un uomo libero" e scrive al Sindaco una lettera lunga, garbata, amara. "Dimissionato" o dimissionario? È qui sta il busillis. Continua l'onda lunga delle "uscite forzate". È toccato anche all'Assessore Lenza. Un "commiato" lungo, garbato ma pungente e pesante al tempo stesso. Uno stop che sparge sull'Amministrazione ed il Sindaco "accuse" di superficialità e "inattendibilità".

Berlinguer Lab: E’ nata la Giunta Cariello – Melchionda

EBOLI - Prima uscita politica di "Berlinguer Lab" la nuova sinistra del rilancio e primo attacco rivolto al tandem Cariello-Melchionda. Auguri al vetriolo di "Berlinguer Lab" il laboratorio politico della sinistra e considerazioni "maliziose" sulla nuova Giunta. Eboli ha due sindaci: Massimo Cariello e Martino Melchionda.

Eboli: Parte come l’anno scorso il Progetto “Mare sicuro” 2015

EBOLI - Il Sindaco Cariello illustra il "Progetto mare sicuro 2015" e lo affida alla Multiservizi e questa alla Security Point. E Cardiello (FI) denuncia sui Social: «Un primo segnale di continuità con l'amministrazione passata. Un anno fa il Sindaco, all'epoca all'opposizione, definiva la procedura di affidamento "abuso amministrativo e politico gravissimo"».

foto politicademente

Eboli: Bufera su Melchionda e il Consorzio Farmacie Intercomunale

EBOLI - La Commissaria Filippi decide di uscire dal Consorzio Farmaceutico ed è bufera su Melchionda: Il Presidente abusivo. E.... i candidati a Sindaco si beccano. Invece di ripensare al ruolo delle Farmacie comunali i candidati sindaco se le danno. Cuomo su Farmacie e Melchionda: "Esprimo apprezzamento e solidarietà al Commissario Filippi". Cariello: «Cuomo ed i suoi amici tentano di spostare l’attenzione sulle polemiche, invece di spiegare alla città i disastri che hanno causato". Marisei: «La lunga soap opera della politica ebolitana. Cardiello: "Bene la Filippi. Cariello spieghi l'accordo con Melchionda! Insieme senza vergogna."