Patrizia D'Addario

La Corsa è finita: Il Paese nelle “mani” dell’orgoglio di Berlusconi

ROMA - Berlusconi è leader indiscusso del centro-destra, chi lo conosce sa che non mollerà la presa. Lo scontro è tra antipolitica e politica, nuovo e vecchio, berlusconismo e realismo. Naturamente lui è il "nuovo". Con lo strappo vengono fuori nuovi leader: Bocchino, Viespoli, Della Vedova, Granata, Ronchi; al posto degli impresentabili La Russa, Gasparri, Santanché, fascisti sciacquati nel liberalismo democratico.

L’immagine di un paese

MILANO - Il Premier non si rende conto che la pubblica rivendicazione delle sue debolezze private sta divertendo il mondo, conferma i pregiudizi sugli italiani, oscura l'operato del suo governo in questi momenti difficili. Berlusconi sta distruggendo ciò che è riuscito a fare in questi anni. Basta polemizzare con tutti, con questo continuo stillicidio di picche e ripicche, questa sciagurata confusione di pubblico e privato. Gli italiani non lo meritano.

L’ITALIA SPROFONDA NELLA CRISI, LUI CHE FA? SI STA SVAGANDO

ROMA - Il caso Ruby detonatore della crisi? Squallido ma probabile. Premier sempre più indifendibile. Ma a differenza di Noemi ora Fini non c'è. Lo stile di vita di Berlusconi si riflette sul suo prestigio e sulla sua credibilità politica, ma soprattutto su quella del Paese. - L'Italia sprofonda nella crisi, lui che fa? si sta svagando -

Bocchino e le 50 firme: Rischio Cortocircuito – Scontro Feltri/Fini: lettera a Berlusconi

Vittorio Feltri e il suo "Giornale", come i cani da guardia. Pressioni mediatiche sul Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini. ROMA - Lo scontro tra Vittorio Feltri e Gianfranco Fini assume tutte le caratteristiche di un "cortocircuito" è così che lo definisce Bocchino la rottura del rapporto nel PdL tra gli ex AN e il Presidente Berlusconi, se lo stesso Presidente non interviene a bloccare "il Giornale", il quotidiano di famiglia diretto da Feltri che da alcuni giorni, con corsivi che rappresentano vere e proprie minacce e avvertimenti diretti al Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Gianfranco Fini.

L’AVVENIRE, il quotidiano dei Vescovi su Berlusconi: ci ha creato molti disagi

Il direttore di "Avvenire" risponde sulla vicenda: "Siamo mortificati per questa tracotante mancanza di sobrietà. Ma ciò che si voleva dire, lo si è detto" ROMA - Il Direttore del quotidiano dei Vescovi "AVVENIRE" Dino Boffo, dopo l'intervento di Monsignor Angelo Bagnasco,ritorna sul caso le Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e sulla sua vita privata da "gaudente", rispondendo alla lettera di un sacerdote, don Matteo Panzeri da Milano.

L'AVVENIRE, il quotidiano dei Vescovi su Berlusconi: ci ha creato molti disagi

Il direttore di "Avvenire" risponde sulla vicenda: "Siamo mortificati per questa tracotante mancanza di sobrietà. Ma ciò che si voleva dire, lo si è detto" ROMA - Il Direttore del quotidiano dei Vescovi "AVVENIRE" Dino Boffo, dopo l'intervento di Monsignor Angelo Bagnasco,ritorna sul caso le Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e sulla sua vita privata da "gaudente", rispondendo alla lettera di un sacerdote, don Matteo Panzeri da Milano.

Lettera aperta di Vendola al Pm Di Geronimo: “la Verità viene capovolta”

INCHIESTA di BARI - Il Governatore scrive al pm Di Geronimo: "C'è chi usa strumentalmente la sua inchiesta. E nella conduzione dell'indagine ci sono troppe anomalie" Vendola: Qualcuno sta costruendo scientificamente la mia morte. Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha inviato una lettera aperta che qui appresso pubblichiamo integralmente, al sostituto procuratore della Dda di Bari, Desiree Di Geronimo, che coordina una delle inchieste della Procura barese su un presunto intreccio politica-appalti nel settore della Sanità regionale.

Lettera aperta di Vendola al Pm Di Geronimo: "la Verità viene capovolta"

INCHIESTA di BARI - Il Governatore scrive al pm Di Geronimo: "C'è chi usa strumentalmente la sua inchiesta. E nella conduzione dell'indagine ci sono troppe anomalie" Vendola: Qualcuno sta costruendo scientificamente la mia morte. Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha inviato una lettera aperta che qui appresso pubblichiamo integralmente, al sostituto procuratore della Dda di Bari, Desiree Di Geronimo, che coordina una delle inchieste della Procura barese su un presunto intreccio politica-appalti nel settore della Sanità regionale.