Ciaglia: Le ipocrisia della campagna elettorale

EBOLI – Riceviamo e pubblichiamo la nota che segue del candidato della destra Vincenzo Ciaglia, la quale denuncia lo squallore di una campagna elettorale, fatta di vuoto politico di persone improvvisate ed interessate solo al voto. Alla pochezza di una sinistra estrema che mortifica i giovani e che ancora li illude promettendo di tutto. Un quadro veramente poco edificante.

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Le ipocrisie della campagna elettorale

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E’ veramente desolante assistere a cosa sta succedendo in questi primi giorni di campagna elettorale ad Eboli. Candidati che offrono caffè, cibo o vestiario, che ti salutano come se fossi il loro migliore amico di sempre. Il tutto per una manciata di voti in più. Sto parlando delle stesse persone che non sono mai scese in piazza, a parlare con la gente, per capire come vanno veramente le cose e quali sono i loro veri problemi. Persone che fino all’altro ieri erano di destra, anche quella più estrema, e ora si spacciano per ideologi della Sinistra. Senza nulla togliere ai “veri” militanti della Sinistra – a cui va tutto il mio    rispetto perché non cambiano in modo così ridicolo bandiera – non se ne può più.

Stendiamo anche un velo pietoso sui candidati a Sindaco che offrono posti di lavoro inesistenti nei nostri centri commerciali, che parlano di ecologia e ambiente e poi imbrattano la città con manifesti di ogni dimensione e tipo anche nei posti non consentiti dalla legge.

No, gli Ebolitani non meritano tutto questo. Non meritano tutta questa ipocrisia. Non meritano di essere presi in giro dalle sinistre che “acquistando” speranze hanno governato in modo ininterrotto la città per 15, lunghissimi, anni. Io mi chiedo dove erano questi presunti politici quando la gente ha perso il lavoro, la dignità, la speranza, la voglia di credere in un futuro migliore. Ad Eboli, a Salerno, in Campania. Io mi chiedo come questi politici riescano ancora a parlare di programmi innovativi quando con attività parlamentari, assessorati provinciali e consigli regionali hanno fatto tutt’altro che curare il bene della loro città.

L’unico modo che abbiamo per risollevarci è affidarsi alle persone giuste, volti nuovi, disinteressate da ogni tipo di malaffare e con una certa coerenza morale e politica. Persone capaci di battersi per la propria città, per il proprio territorio e la propria gente, anche a costo di rimetterci la tanto ambita poltrona. Chi sono veramente i candidati disposti a farlo?

Vincenzo Ciaglia
Candidato al Consiglio Comunale di Eboli – La Destra Storace
Facebook: “Ciaglia dalla Tua Parte”

9 commenti su “Ciaglia: Le ipocrisia della campagna elettorale”

  1. Gli ebolitani, probabilmente, meritano te, ma non Busillo!
    Lasciatelo stare, deve cuocere nella sua “acqua sporca”!
    Il pollo noi lo conosciamo bene, se eletto ci vorrà gestire come il suo giocattolo che “fa acqua da tutte le parti”, in modo fallimentare.
    E poi guardatevi alle spalle, sul trespolo c’è Giovanni Clemente che gufa…si Clemente quello della tangente da cento milioni di lire, reo confesso per non far continuare le indagini. Per chi non lo sapesse, il “buon Giovanni”, è il predecessore di “cumpa Vito ‘a bomboniera”.

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  2. ad Eboli molti 24enni in politica, in una età di formazione, già si pensa con il cinismo dei grandi: quale esperienza umana e professionale pote dare? E’ prematuro, ma forse è l’età giusta x costruirsi una ,poco probabile, carriera politica, meglio di cento lauree!

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