Fondi dagli stipendi del M5S per le Scuole, e dai Governi? Una beata minchia

L’On. Adelizzi illustra i progetti dei fondi stipendiali del M5S destinati alle Scuole. E dal Governo? Una beata minchia. 

Scuola, Adelizzi (M5S):  Con il progetto “facciamo ecoscuola” 340.000 €. a disposizione della Campania, per progetti da 10 a 20mila €. ciascuno dalle restituzioni di 3milioni di € degli stipendi dei parlamentari del M5S, dei quali 54mila € da parte dello stesso Adelizzi. 

Cosimo Adelizzi

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

ROMA – È da anni che sentiamo la stessa musica proveniente dalle “grancassa” del M5S, circa i privilegi della “casta”, gli stipendi dei parlamentari, dei tagli a quei privilegi, e a fianco di questa battaglia che ha fatto molta presa nell’opinione pubblica, storie di scontrini e di spiccioli: Questo ante Governo Giallo-Verde e Giallo-Rosso; e oggi siamo ancora alla restituzione volontaria di parte degli emolumenti e non stipendi.

Insomma forse non era meglio giungere attraverso un percorso parlamentare serio, su proposta del Governo, e approvare una Legge che di fatto tagli e veramente gli “stipendi” dei Parlamentari anziché usare questi artifizi, che comunque avrebbero l’intenzione buona di far giungere fondi alla Scuola? Forse la scuola non ha bisogno di spiccioli i ma di un programma serio e di fondi certi che mirino a rinnovare gli Istituti scolastici, realizzarne nuovi, di attrezzature le esistenti di macchine e di strumenti didattici adeguati ai tempi, di insegnanti pagati bene, di trasporti, di case per lo studente di più assistenza alle famiglie e agli studenti stessi, e questo non attraverso un taglio volontario ma attraverso finanziamenti certi, con poste di bilancio certe e ci aspetteremo che i parlamentari, e non solo quelli del M5S si rendessero promotori di queste leggi e che attraverso queste leggi, specie quelli eletti nel Meridione, si facessero interpreti di proposte miranti ad equilibrare le diversità di finanziamenti tra Nord e Sud ormai consolidate da decenni. E rivolgendosi a deputati e Senatori del Sud diciamo: Che facciamo possiamo contarci su di voi perché questo a venda? Possiamo sperare che cacciate i “gabbasisi” e vi meritate quegli emolumenti e non stipendi, perché assolviate al vostro compito che non è un impiego, ma una carica onorifica? E nel mentre si aspetti questo impegno che si può dimostrare anche a breve nell’occasione dell’approvazione del DEF, ci aspettiamo magari che nell’immediato si faccia pressioni sul Ministro Sergio Costa che anziché fare il distaccato si occupi delle questioni dei rifiuti nella nostra Piana del Sele e non solo fare finta, mirando ad una candidatura a Governatore regionale.

Ma evidentemente per il giovane parlamentare locale Adelizzi questa “colletta”, in buona fede, è soddisfacente: “Con i deputati e senatori del MoVimento 5 Stelle abbiamo messo a disposizione 3 milioni di euro ricavati dalle restituzioni dei nostri stipendi da parlamentare per progetti che portino nelle scuole italiane il tema della sostenibilità ambientale. – afferma Cosimo Adelizzi, portavoce alla Camera dei Deputati. – I fondi saranno distribuiti su base regionale e a disposizione della Campania ci sono 339.566,43 euro. Entro il 15 gennaio 2020 ogni scuola pubblica può presentare il proprio progetto e partecipare alla successiva votazione on line, che determinerà quali saranno le scuole che riceveranno i 10.000 o 20.000 euro disponibili a seconda della tipologia di intervento programmato”.

In molti mi scrivono che noi del MoVimento 5 Stelle sbagliamo a dimezzarci gli stipendi e che gli italiani non lo meritano; invece io sono sempre più convinto di essere dalla parte giusta e sempre più orgoglioso di aver già restituito, in soli 17 mesi da parlamentare del MoVimento 5 Stelle, oltre 54.000 euro ai cittadini. – prosegue Adelizzi – Con questa ulteriore iniziativa vogliamo dare il nostro piccolo contributo al miglioramento della qualità della vita e della didattica nei nostri istituti scolastici – aggiunge ancora Adelizzi – e auspichiamo che siano tanti i dirigenti scolastici del territorio regionale a voler aderire presentando un progetto. Diverse le iniziative che potranno ricevere la donazione: dall’installazione dei pannelli fotovoltaici alla rimozione dell’amianto, dall’orto scolastico all’eliminazione della plastica, dalla piantumazione di alberi alla realizzazione di una rampa per gli alunni con disabilità motoria, solo per fare qualche esempio”.

Ricordo – conclude l’on. Cosimo Adelizzi del MoVimento 5 Stelle – che il MoVimento 5 Stelle non pretende alcun tipo di contropartita o di visibilità da questa campagna. Il nostro obiettivo è usare bene i soldi che restituiamo ai cittadini e sostenere grazie a queste risorse piccoli ma preziosi interventi utili a garantire la sicurezza, la qualità degli spazi e la sensibilizzazione dei nostri ragazzi”.

Roma, 8 novembre 2019

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