Cardiello attacca il Sindaco: Procura allarme immotivato

FI contraria all’Ordinanza Sindacale: Procura allarme immotivato. Ecco ordinanza e il rapporto giornaliero Covid-19. 

Il Capogruppo di FI Cardiello chiede il ritiro dell’Ordinanza: “Caos Istituzionale senza precedenti. La confusione di Cariello potrebbe allarmare i cittadini“.

Damiano Cardiello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Premesso che ogni misura di contenimento del Covid19 è ben accetta, come peraltro da noi richiesto nei giorni scorsi e finanche poche ore fa, – scrive in una nota il Consigliere comunale di opposizione Damiano Cardielloma nel leggere l’ordinanza n. 114  firmata Cariello, restiamo dubbiosi rispetto a questi provvedimenti adottati.
Le anomalie sono plurime:

  1. Si parla apertamente di un “aggravarsi della diffusione del virus nel territorio comunale e regionale”.
    Quale sarebbe la fonte istituzionale e scientifica per dare questo allarmismo?
  2. Si impone di andare al tabacchi ed esercizi commerciali (piccoli e grandi) massimo due volte per nucleo familiare.
    Come avverranno i controlli da parte del Comune ?
    Verrà impiegato un agente di Polizia municipale dinanzi ogni attività commerciale?
  3. Viene imposto l’uso di guanti e mascherine.
    Perché l’Ente fino ad oggi non ha previsto la distribuzione alla popolazione, salvo le autonome e private iniziative di solidarietà messe in campo?

Inoltre, ci sono seri dubbi sull’efficacia a norma dell’art. 3 comma 2 del Decreto Legge n. 19 del 25 marzo 2020 e non vi è alcun riferimento all’art. 54 TUEL (competenza del Sindaco nell’attribuzione di funzioni statali). – conclude Damiano CardielloQuesta ordinanza va ritirata in autotutela ed eventualmente riformulata senza allarmismi e con le giuste modalità di controllo in capo alla Polizia Municipale, che con l’attuale provvedimento vivrà inevitabilmente un momento di imbarazzo».

Ordinanza sindacale 2
Ordinanza sindacale 1
Situazione in Campania 8 aprile

08/04/2020 – L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati:

– Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati  483 tamponi di cui 37 positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno:  sono stati esaminati 209 tamponi di cui 8 positivi;
– Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati esaminati 87 tamponi di cui nessuno positivo;
– ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: sono stati esaminati 169 tamponi di cui 13 positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 137  tamponi di cui  1 positivo;
– Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 115 tamponi di cui 1 positivo;
– Azienda Universitaria Federico II: sono stati esaminati 97 tamponi di cui nessuno positivo;
– Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 484  tamponi di cui 11 positivi;
– Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 12 tamponi di cui  nessuno positivo;
– Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 87  tamponi di cui 5 risultati positivi.​

Positivi di oggi: 76
Tamponi di oggi: 1.880

Totale complessivo positivi Campania: 3.344
Totale complessivo tamponi Campania: 29.664

Coronavirus rapporto dell’8 aprile

08/04/2020 – Il punto alle ore 23.59 di ieri:

Totale positivi: 3.268
Totale tamponi: 27.784

Totale deceduti: 221
Totale guariti: 188 (di cui 111 totalmente guariti e 77 clinicamente guariti)

Il riparto per provincia:

Provincia di Napoli: 1.668 (di cui 714 Napoli Città  e  954 Napoli provincia)
Provincia di Salerno: 489
Provincia di Avellino: 378
Provincia di Caserta: 349
Provincia di Benevento: 133
Altri in fase di verifica Asl: 251

Eboli, 9 aprile 2020

3 commenti su “Cardiello attacca il Sindaco: Procura allarme immotivato”

  1. Chiedo scusa per l’intrusione Sig. Del Mese ma leggendo alcune dichiarazioni non sono riuscito a trattenermi. Il sig. Cardiello agli inizi del mese di aprile chiedeva al Sindaco di emanare un’ordinanza nella quale, visti le troppe persone ancora in giro per Eboli, si doveva limitare l’accesso ai supermercati 2 volte a settimana.
    In queste dichiarazioni si faceva riferimento a controlli da fare davanti ai supermercati mostrando la tessera sanitaria da esibire e tramite un’app inviare tutto al CED del comune di Eboli. Perché non è entrato nello specifico dei dettagli? Di quale App parla? È a conoscenza se una cosa del genere si possa fare nell’immediato anche ad Eboli?
    Secondo me non è farina del suo sacco, infatti, il comune di Agropoli il 28 marzo (quindi 6 giorni prima del Sig. Cardiello) emanava la stessa ordinanza, utilizzando perfino le stesse parole. Due sono le cose: o il sindaco di Agropoli lha copiata da Cardiello o viceversa. Ma visto che Agropoli l’ha emanata qualche giorno prima credo che la risposta sia ovvia. Perché il sig Cardiello non ha citato il comune di Agropoli quando ha fatto quelle dichiarazioni? Prima si dà l’input e poi…. Io credo Sig. Del Mese che in queste settimane le strumentalizzazioni politiche devono essere accantonate.

    Entrando nel merito dell’ordinanza io credo che, il Sindaco, abbia fatto riferimento a dichiarazioni del presidente della regione il quale, ha previsto un aumento dei contagi nel periodo Pasquale magari dovuto a tante persone che in barba ai decreti si riuniranno lo stesso per festeggiare le festività contagiandosi a loro insaputa.
    Spero in un Suo parere personale sig. Del Mese, ma anche delle centinaia di persone che quotidianamente seguono con interesse il Suo sito.

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    • Non è affatto una intrusione, semmai è una riflessione ed una presa di posizione rispettabile. Credo ci vorrebbe un poco più di riservatezza in queste ore. Riservatezza che purtroppo non è mancata né a livello locale e né a livello nazionale, aumentando la confusione e il disorientamento. Insomma in questi giorni ci vorrebbe più riservatezza.
      Da parte mia sto cercando di dare un contributo, speriamo ci riesco.
      Grazie per il tuo intervento.

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