Il punto di CivicaMente alle risposte di Terna su Tyrrhenian Link

Le risposte ai quesiti di Terna alle Associazioni Civica Mente e Le Marianne durante la fase di Ascolto sul Tyrrhenian Link. 

A seguito delle risposte, Civica Mente fa il punto della situazione sia per l’importanza che tale infrastruttura avrà sul territorio battipagliese e sia per la delicatezza dell’argomento. Maurizio Mirra Candidato Sindaco CivicaMente: “Il rischio è quello di subire passivamente questa opera ciclopica senza che vi sia alcun vantaggio per il territorio”.

Maurizio Mirra

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Terna ha fornito le risposta ai quesiti posti alle associazioni Civica Mente e Le Marianne, relativamente alla realizzazione dell’elettrodotto “Tyrrhenian Link”. 

Nelle risposte, vengono fornite le motivazioni tecniche che hanno portato alla scelta del nostro territorio quale punto di realizzazione della stazione di conversione da corrente alternata a continua e come punto di approdo del cavo sottomarino che raggiungerà la Sicilia.

La partecipazione dell’Ente Comunale nella valutazione del progetto definitivo dell’elettrodotto è fondamentale. In particolare, dovrà essere valutato con attenzione l’impatto del punto di approdo, che attualmente è previsto in corrispondenza della foce del fiume Tusciano.” – dichiara Maurizio Mirra, candidato sindaco per Civica Mente e Rete Civica – “Inoltre, sarà sempre il nostro Comune che dovrà partecipare alla condivisione ed alla formalizzazione delle convenzioni che consentiranno la pianificazione delle specifiche misure compensative a favore dei territori interessati dagli interventi.

Elettrodotto Terna

L’auspicio è che il nostro Ente, che è stato assente e non ha favorito in nessun modo la condivisione e la partecipazione della cittadinanza, cambi registro. Bisogna che la cittadinanza, il consiglio comunale e gli organismi di partecipazione vengano informati ed interpellati in questa importante fase. Il rischio è quello di subire passivamente questa opera ciclopica senza che vi sia alcun vantaggio per il territorio”.

Bisogna seguire gli esempi virtuosi di altri comuni, come Suvereto e Salivoli in Toscana” – conclude il tecnico P.E. Rosario La Cerra – “Queste città, in una situazione del tutto analoga a quella di Eboli e Battipaglia, hanno concordato con Terna interventi di valorizzazione paesaggistica e di attuazione di opere a servizio della collettività, come piste ciclabili, realizzazione di percorsi naturalistici e di aree verdi. È doveroso precisare che Terna non ha alcun obbligo di legge al riguardo, sicuramente c’è una prassi e non un vicolo. Queste opere dovranno essere frutto di una trattativa tra l’amministrazione comunale e Terna”.

Battipaglia, 28 aprile 2021

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