Vertenza Maccaferri: Oggi al MISE, domani ai cancelli

Incontro a Roma al Ministero dello Sviluppo economico per la Vertenza Maccaferri Manifattura Italia S.r.l. di Bellizzi. Bene per l’On. De Luca. 

Oggi al MISE domani ai cancelli. Le Segreterie Provinciali e le RSU, FIM CISL e FIOM CGIL Salerno chiedono l’attivazione di un Tavolo nazionale al Ministero affinché lo stabilimento di Bellizzi non venga escluso dal rilancio del gruppo e da possibili ipotesi di riconversione e ricollocazione. L’On. Piero De Luca: “Bene il primo incontro, la prossima settimana il tavolo di crisi”. 

Maccaferri Bellizzi

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNONella giornata odierna si è tenuto l’attesa riunione tecnica ristretta con le Organizzazioni Sindacali e la RSU convocata dalla Segreteria del vice Ministro dello Sviluppo Economico. – Si legge in una nota congiunta delle Segreterie Provinciali e le RSU, FIM CISL e FIOM CGIL Salerno – Da tempo, per la vertenza Maccaferri Manifatture Italia s.r.l., invochiamo l’attivazione di un Tavolo nazionale al Ministero affinché lo stabilimento di Bellizzi non venga escluso dal rilancio del gruppo e da possibili ipotesi di riconversione e ricollocazione e la giornata di oggi è stata per noi un’occasione importante per rafforzare le nostre richieste in questa direzione».

Presenti all’incontro gli esponenti del Ministero dott. Stefano D’Addona e dott.ssa Chiara Cherubini, l’Assessore Regionale alle Attività Produttive, dott. Antonio Marchiello, i Segretari Generali della FIOM CGIL di Salerno e della FIOM CGIL Campania, il Segretario Generale della FIM CISL di Salerno e la RSU con tutte le maestranze collegate dallo stabilimento di Bellizzi (SA).

«Questa convocazione si realizza a qualche giorno di distanza dall’ultimo confronto aziendale nell’ambito del quale, nonostante le richieste più volte prodotte e l’invito a proporre soluzioni di prospettiva e di continuità occupazionale, – prosegue la nota delle Segreterie Provinciali e le RSU, FIM CISL e FIOM CGIL Salerno – l’azienda ha confermato l’intenzione di cessare a brevissimo le attività a Bellizzi proponendo un percorso di accompagnamento alla fuoriuscita ritenuto subito insoddisfacente da tutte le oltre 30 maestranze oggi occupate.

E’ impossibile dare un valore al futuro ed alla dignità!

L’azienda ha orientato le sue proposte in prevalenza su un mix di politiche attive, di incentivi all’esodo e di strumenti di sostegno al reddito. Poco o nulla è stato offerto per una reale e concreta continuità occupazionale escludendo anche ogni possibile spazio di confronto, ipotizzato dalle OO.SS., su una continuità dell’attività anche con eventuali interventi esterni e/o delle maestranze. – aggiungono le segreterie provinciali sindacali – Nell’incontro al Ministero abbiamo ribadito le nostre posizioni e la necessità che l’azienda, con l’intero gruppo, venga chiamata alle sue responsabilità verso un territorio e tanti lavoratori e famiglie che le hanno dato opportunità di crescita e di sviluppo per 70 anni. La discussione per noi non deve chiudersi solo guardando alle unilaterali valutazioni economiche aziendali, ma deve estendersi alle concrete opportunità di mercato, che ancora ci sono in questo attualissimo settore del dissesto idrogeologico, ed al valore complessivo e collettivo, non solo economico dunque ma anche sociale, che questa realtà e questi lavoratori rappresentano.

Dopo un’ampia esposizione di tutta la situazione da parte dei presenti all’incontro di oggi, il Ministero ha assunto l’impegno di organizzare, di concerto con l’Assessore Regionale Marchiello, un similare incontro con gli esponesti della proprietà Maccaferri Manifatture Italia s.r.l. per un punto della situazione e la possibile convocazione di un prossimo Tavolo nazionale. – concludono le Segreterie Provinciali e le RSU, FIM CISL e FIOM CGIL Salerno – Usciamo, dunque, da questo primo incontro ristretto, fiduciosi che, facendo sintesi di tutto quanto esposto e proposto, si possa trovare una sinergia ampia per individuare possibili soluzioni alla vertenza e la sciagurata perdita di altri posti di lavoro in Campania e nella nostra già martoriata provincia».

Piero De Luca

 

Sulla vertenza Maccaferri interviene anche il parlamentare salernitano del PD On. Piero De Luca che ha seguito dalla fin dalla prima ora l’evolversi della crisi: “Bene il primo incontro, la prossima settimana il tavolo di crisi. La riunione tecnica al Mise per discutere della Vertenza Maccafferi con le Organizzazioni sindacali, la Rsu, ed i rappresentanti istituzionali regionali e nazionali è stata proficua e la prossima settimana sarà convocato il tavolo di crisi con la proprietà” – scrive in una nota l’On. Piero De Luca che aggiunge – “Ho seguito questa vertenza dagli esordi –spiega il deputato Dem – presentando anche un’apposita interrogazione parlamentare il 19 marzo scorso, cui ha fatto seguito un sollecito al ministro Giorgetti per l’istituzione di un tavolo di crisi. Oggi c’è stato un primo incontro ristretto con la Viceministra Todde, i Sindacati e l’Assessore Regionale, in cui si è discusso della delicata situazione che coinvolge i lavoratori dello stabilimento di Bellizzi e la prossima settimana è stata prevista una nuova verifica con la convocazione anche dei vertici aziendali. Dobbiamo continuare su questa strada e fare di tutto per tutelare i livelli occupazionali e garantire la continuità produttiva dell’ azienda”.

Salerno, 29 marzo 2021

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