Buonomo (IdV) sull'acqua, propone di modificare lo statuto della Provincia

L’acqua è un bene indispensabile e non può essere oggetto di rilevanza economica

Acqua 1

SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del Consigliere Provinciale Ludovico Buonomo di Italia dei Valori, con il quale ci informa che ha presentato presso la Commissione “statuto e Regolamenti” della Provincia di Salernouna proposta di modifica e di integrazione dello Statuto Provinciale – Definizione dei servizi pubblici privi di rilevanza economica.

La proposta tende a definire il principio inderogabile che l’acqua e il diritto di accesso all’acqua da parte di tutti i cittadini della Provincia di Salerno va considerato universale, indivisibile ed inalienabile in quanto tale risorsa è un bene indispensabile per la vita e per tale motivo non vada contemplato quale bene dal cui si possa trarre profitto.

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COMUNICATO STAMPA

del Consigliere Ludovico Buonomo (IdV)

Ludovico Buonomo

Alla c.a. del Presidente della I Commissione Consiliare “Statuti e Regolamenti. Atti normativi e Atti amministrativi generali. Rapporti con l’Unione Europea, lo Stato, le Regioni, con Enti e Organismi. Rapporti fra gli Organi di Governo e la Dirigenza. Assistenza tecnico-amministrativa agli Enti locali. Affari Legali. Contenzioso” Salvatore Bottone

OGGETTO: Proposta di modifica e integrazione dello Statuto Provinciale – Definizione dei servizi pubblici privi di rilevanza economica.

PREMESSO CHE

la legge 166/2009 del 19/11/2009, conversione del decreto 135/2009 conosciuto come “Decreto Ronchi”, stabilisce che:

•          tutti i comuni e le province che gestiscono i servizi idrici integrati (in seguito indicato con s.i.i.) con società a capitale interamente pubblico, dovranno entro il 31/12/2011 mettere a pubblica gara il servizio;

•          le società a capitale misto pubblico – privato quotate in borsa dovranno entro il 2015 essere composte almeno dal 70% da capitale privato mentre la quota pubblica non potrà superare il 30% delle azioni;

CONSIDERATO CHE

nei comuni e nelle province in cui si è in privatizzata anche parzialmente la gestione del s.i.i. si è riscontrato un generalizzato peggioramento della qualità del servizio a fronte di un costante aumento delle tariffe a carico degli utenti;

il diritto di accesso all’acqua da parte di tutti i cittadini della Provincia di Salerno va considerato universale, indivisibile ed inalienabile in quanto tale risorsa è un bene indispensabile per la vita e per tale motivo non vada contemplato quale bene dal cui si possa trarre profitto;

SI PROPONE

La seguente modifica/integrazione dello Statuto Provinciale, in riferimento alla definizione dei servizi pubblici privi di rilevanza economica:

La Provincia di Salerno dichiara di:

–        riconoscere il Diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico;

–        confermare il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato e che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà;

–        riconoscere che il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini, e quindi la cui gestione va attuata attraverso gli Artt. 31 e 114 del D.Lgs. n. 267/2000;

Salerno, 7 Maggio 2010

Ludovico Buonomo
Consigliere Provinciale di Salerno
Componente della I Commissione Consiliare

1 commento su “Buonomo (IdV) sull'acqua, propone di modificare lo statuto della Provincia”

  1. Un sentito ringraziamento al Consigliere Buonomo che, anche in provincia, sta conducendo una nobile battaglia.
    Italia dei Valori si sta impegnando sia attraverso i referendum sia nelle realtà locali, come accaduto anche a Battipaglia, per evitare la mercificazione di questo bene fondamentale alla vita.
    Avanti così, anche sul nucleare e sul “legittimo impedimento”.

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