AGORÀ S10 Palomonte. Incontro di Concertazione del Terzo settore

Come da avviso pubblico, si è svolto ieri a Palomonte, presso il Cento Polifunzionale AGORA’ S10 un incontro di Concertazione del Terzo settore

Agorà – tacolo – concertazione

POLITICAdeMENTE

PALOMONTE – Si è svolto, convocato dal Il Presidente del CdA dell’Azienda Consortile Speciale Agorà S10 Dott. Ernesto Cupo, su imput dei dirigenttore Generale Dott. Giovanni Russo, di cui al progetto di Antonio Nuzzolo, nel pomeriggio del 24 agosto 2023 presso il Cento Polifunzionale AGORA’ S10 in Via Valle nel Comune di Palomonte, per la pianificazione e la programmazione del Piano di Zona per la I e II annualità del V Piano Sociale Regionale 2022- 2024, del Piano di Attuazione Locale (PAL) e della Quota servizi del Fondo Povertà annualità 2021. Incontro di Concertazione con Organizzazioni Territoriali del Terzo Settore; Rappresentanti dei Soggetti Erogatori; Organizzazioni di Volontariato e delle Associazioni di tutela attività di carattere sociale che hanno operatività sul Territorio dell‘ambito Alto Sele-Tanagro per la pianificazione e la programmazione del Piano di Zona per la I e II annualità del V Piano Sociale Regionale 2022-2024, del Piano di Attuazione Locale (PAL) e della Quota servizi del Fondo Povertà annualità 2021.

Degli Utenti; Confederazioni della Cooperazione, Forum del Terzo Settore e Comitato Consultivo per la Disabilità previsto dalla L.R.11/84, realtà della Solidarietà ed i Soggetti Privati Operanti.

Premettendo che con deliberazione della Giunta Regionale n. 66 del 14/02/2023 è stato approvato il nuovo Piano Sociale Regionale 2022-2024 che, recita nel merito: “in riferimento alle aree di intervento, tenuto conto dei LEPS sopra descritti, delle caratteristiche degli ATS campani e degli obiettivi già posti con il Piano Regionale della Campania per la Lotta alla Povertà 2021-2023 che rappresenta parte separata ma integrante del presente Pians, gli obiettivi strategici che il V Piano Sociale Regionale si propone di perseguire:

Rafforzamento, qualificazione e stabilizzazione del Servizio Sociale Professionale, attraverso formazione, supervisione e promozione dell’adozione di forme organizzative e contrattuali in grado di assicurare continuità, responsabilità e autonomia professionale nelle attività degli Assistenti sociali e quindi nella presa in carico degli utenti. Dette forme organizzative e contrattuali devono assicurare, per le finalità di cui sopra e quindi per il buon andamento dell’azione amministrativa, l’assenza di conflitti di interessi anche potenziali nell’azione del SSP;

Rafforzamento e qualificazione degli Uffici di Piano-LR. n. 31/2021;

Sostegno in favore della continuità dei servizi;

Rafforzamento delle PUA e in generale del Welfare d’accesso;

Sostegno all’infanzia e all’adolescenza: promozione di tutti gli interventi atti a prevenire o limitare le carenze genitoriali e famigliari, con particolare attenzione alla riduzione dell’allontanamento dal nucles familiare e il collocamento in strutture residenziali, attravers supports al contesto familiare e nei contesti di vita, e impulso all’Affido familiare; Sostegno degli interventi a favore dell’autonomia e la non istituzionalizzazione delle persone disabili, mediante la promozione dei progetti personalizzati ex art.14 L. 328/2000, soluzioni di bousing e co-bousing in ambiente abitativo e relazionale di tipo familiare, e di percorsi svolti all’interno di setting diurni.

Sostegno e rafforzamento dei servizi domiciliari per le persone con fragilità e, in particolare, per gli anziani non autosufficienti e per i disabili.

Perseguimento dei LEPS di contrasto alla povertà (si rinvia al Piano Regionale Povertà)

Dato atto che la Regione Campania con nota prot. 0304595 del 14/06/2023 – ha trasmesso le Indicazioni operative discendenti da citato PSR, per la presentazione dei Piani di Zona I e II annualità (2022-2023) del V Piano Sociale Regionale 2022- 2024 e dei Piani di Attuazione Locale (PAL) per la programmazione delle risorse della quota servizi del Fondo Povertà annualità 2022-2023, i cui obiettivi prioritari di intervento sono:

Rafforzamento, qualificazione e stabilizzazione del Servizio Sociale Professionale anche attraverso promozione dell’adozione di forme organizzative e contrattuali in grado di garantire continuità, responsabilità, imparzialità e autonomia degli operatori del SSP al tal fine l’organizzazione e le forme contrattuali dovranno assicurare l’assenza di conflitti di interessi anche potenziali nell’azione degli operatori (LEPS); Supervisione degli operatori dei servizi sociali (LEPS)

Rafforzamento e qualificazione degli Uffici di Piano; al fine di garantire continuità, responsabilità e imparzialità e buon andamento dell’azione, l’organizzazione e le forme contrattuali dovranno assicurare anche l’assenza di conflitti di interessi anche potenziali nell’azione degli operatori e del coordinatore;

Sostegno in favore della continuità dei servizi;

Rafforzamento delle PUA e in generale del Welfare d’accesso (LEPS);

Sostegno all’infanzia e all’adolescenza: promozione di tutti gli interventi atti a prevenire o limitare le carenze genitoriali e famigliari, con particolare attenzione alla riduzione dell’allontanamento dal nucleo familiare e il collocamento in strutture residenziali, attraverso supporto al contesto familiare e nei contesti di vita, e impulso all’Affido familiare;

Sostegno degli interventi a favore dell’autonomia e la non istituzionalizzazione delle persone disabili mediante la promozione dei progetti personalizzati ex art.14 1. 328/2000, di soluzioni di housing e cohousing in ambiente abitativo e relazionale di tipo familiare (LEPS), e di percorsi svolti all’interno di setting diurni. Sostegno, rafforzamento e qualificazione dei servizi domiciliari per le persone con fragilità e, in particolare, per gli anziani non autosufficienti e per i disabili (LEPS/LEA)

Perseguimento dei LEPS di contrasto alla povertà: o Pronto intervento sociale;

  • PUC;
  • PAIS;
  • Sostegno alla genitorialità;
  • Attivazione di almeno un intervento POV per ogni nucleo con bisogno complesso; o Residenza anagrafica e servizio di posta.

Rilevato anche che occorre avviare le attività necessarie per pervenire alla presentazione della I e II annualità del V Piano Sociale Regionale 2022-2024 e del Piano di Attuazione Locale (PAL) per la programmazione delle risorse della Quota servizi del Fondo Povertà annualità 2022, garantendo, attraverso procedure ad evidenza pubblica, la continuità dei servizi ritenuti essenziali, quali l’Assistenza domiciliare per anziani e disabili, l’assistenza residenziale e semiresidenziale per anziani, disabili e minori nonché il Servizio Sociale professionale d’ambito, il Segretariato Sociale e il Pronto Intervento Sociale.

Il tutto, osservando la massima trssparenza, nel rispetto delle norme vigenti e nell’intento di favorire dinamiche che annullino le diversità e inseriscano i più deboli nella vita sociale, si è ritenuto di dover favorire la più ampia concertazione con le organizzazioni del Terzo Settore presenti sul territorio le SS.LL.. e/o loro delegati attraverso un Avviso Pubblico.

Palomonte, 25 agosto

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