Il Reparto di Gravidanza a Rischio del Ruggi punto di riferimento regionale ed extraregionale

Salerno. Ancora buona Sanità al Reparto di Gravidanza a Rischio dell’AOU Ruggi, che si distingue per la gestione di casi estremamente complessi provenienti dalla Campania e dalle regioni vicine.

Ospedale Ruggi_Mario Polichetti

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Ancora buona Sanità all Reparto di Gravidanza a Rischio dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, si distingue per la gestione di casi estremamente complessi che provengono dall’intera regione Campania, ma anche da regioni limitrofe. Nel giorno di Natale un’altra vita in pericolo è stata salvata grazie ad un intervento tempestivo su una giovane donna.

La paziente, alla 34esima settimana di gravidanza, è giunta al Ruggi con pressione arteriosa molto alta, disturbi visivi ed epatogestosi, causata da una gravissima preeclampsia. La donna, prossima allo stato comatoso, è stata operata d’urgenza dal dottore Mario Polichetti, Responsabile del Reparto di Gravidanza a rischio, e dalla sua equipe, che con successo è riuscita a riequilibrare i parametri vitali della paziente e a farla partorire. Dopo tanta preoccupazione, la notte di Natale, è venuta alla luce una bellissima bambina di 1.980 kg, che insieme alla sua mamma, gode di ottima salute.

Attualmente inoltre, la donna è in pieno benessere e il decorso post operatorio è nella norma. L’eccezionalità del caso è che alla evidente complicanza della preeclampsia, si è associata una epatogestosi, ossia una grave compromissione del fegato della gravida. In tal caso se i medici non fossero intervenuti con rapidità, questa concatenazione di eventi infausti, avrebbe potuto causare la morte della donna, provocata dalla consumazione delle piastrine e dalla conseguente incapacità di coagulazione sanguigna.

Il dottore Mario Polichetti tiene a ringraziare la Direzione Strategica del Ruggi che fornisce al suo reparto il supporto necessario e la strumentazione adeguata per fronteggiare le criticità.

Salerno, 29 dicembre 2023

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