All’UOC SerD Asl Sa nuova metodologia impianti Sixmo

Domani 17 gennaio, ore 10.00, UOC SerD N. 2, Viale De Marco, l’ASL Salerno presenta la nuova metodologia di impianti subcutanei Sixmo.

I pazienti reclutati sono in carico al Dipartimento Dipendenze e UOSD Tutela Adulti e Minori area Penale. La terapia consente una maggiore adattabilità alle necessità sia lavorative che relazionali. 

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Domani mattina presso la UOC SerD N. 2 in Viale Mario De Marco, a Salerno si terrà una conferenza stampa della ASL Salerno per illustrare la nuova metodologia di impianti subcutanei Sixmo, farmaco che consiste in quattro impianti sottocutanei (bacchette che hanno la dimensione di un fiammifero) in grado di rilasciare il principio attivo per sei mesi.

Si tratta buprenorfina e questa nuova opzione di trattamento mira ad aumentare la copertura farmacologica, aumenta la compliance e consente lo svincolo dal farmaco riducendo lo stigma e consentendo il rapporto con il SerD per un lavoro psicoterapico di prevenzione delle ricadute. La terapia consente una maggiore adattabilità alle necessità sia lavorative che relazionali.

I pazienti reclutati sono in carico al Dipartimento Dipendenze e UOSD Tutela Adulti e Minori area Penale.

Alla conferenza saranno presenti il Direttore del Dipartimento Dipendenze dott. De Luna, il responsabile UOSD Tutela Adulti e Minori area penale dott. Pagano, la dott.ssa Antonietta Grandinetti, il Provveditore Regionale Amministrazione Penitenziaria, la dott.ssa Lucia Castellana.

Gli impianti saranno effettuati dal chirurgo dottor Biagio Donnarumma specialista ambulatoriale che ha effettuato la formazione a cura del gruppo Molteni, e le procedure relative alla acquisizione dei presidi necessari per gli stessi sono stati curati dalla dottoressa Carla Sabatella.

Il disturbo da uso di oppioidi rappresenta un rilevante problema sociosanitario in quanto malattia cronica e recidivante dove importante per il trattamento è l’aderenza alla terapia e la relazione con il Servizio curante.

Un plauso all’iniziativa giunge anche dal Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Salerno dottoressa Monica Amirante che segue insieme al Dipartimento Dipendenze e alla UOSD Tutela adulti e Minori Area Penale tutti i detenuti con diagnosi da Disturbo da Uso di Oppioidi.

Si precisa che il dipartimento Dipendenze di questa ASL è uno degli 8 che partecipa allo studio nazionale sulla procedura.

Salerno, 16 gennaio 2024

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