Aumenti del 1000/100 al Cimitero di Battipaglia. Rocco chiede chiarimenti

Rocco vuole sapere perché i lavori al Cimitero sono aumentati da 1,5 milioni a 13.020.000,00 euro.

Il progetto di ampliamento ha subito numerose varianti illegittime, approvate in Giunta e non in Consiglio, che hanno fatto lievitare sproporzionatamente il costo dell’opera a carico dei cittadini.

Adolfo Rocco

BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal Consigliere Comunale dell’MPA Adolfo Rocco il testo dell’Interrogazione che ha inviato al Presidente del Consiglio Ugo Tozzi e al Sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro, per conoscere quali siano state le motivazioni che hanno portato all’esagerato aumento del 1000/100 dei lavori di ampliamento cimiteriali e perché i vari progetti di ampliamento del Cimitero non siano mai stati sottoposti all’attenzione del Consiglio Comunale

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Al Presidente del Consiglio  Comunale. dr. Ugo Tozzi
Al Sig. Sindaco di Battipaglia dr. Giovanni  Santomauro

Oggetto: progetto ampliamento del Cimitero comunale dell’importo di 13.020.000,00 euro. Interrogazione con risposta scritta e orale.

Il sottoscritto dr. Adolfo  Rocco, consigliere comunale del  M.P.A, presso il Comune di Battipaglia, in seguito alle numerose lamentele di cittadini che aspirano a dare degna sepoltura ai propri  cari defunti, contesta talune  illegittimità del progetto di ampliamento per i seguenti motivi.

Con lettera del 17-01-200 diretta al sindaco di Battipaglia, Fernando Zara, accettata al n.1489 del 17-01-2000 del protocollo generale, la Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia ha offerto di venire incontro ai cittadini che desideravano realizzare edicole  funerarie, offrendo il finanziamento del 75% per cento del costo dell’opera, ammontante all’epoca a circa tre miliardi di lire, per la realizzazione di circa quattrocento cappelle e per l’espropriazione dei suoli. Da allora il progetto di ampliamento ha subito numerose illegittime  varianti, che hanno fatto lievitare sproporzionatamente il costo dell’opera a carico dei cittadini. Le successive varianti, infatti, sono state adottate con atti della Giunta e non del Consiglio Comunale. Ai sensi dell’art.55 del D.P.R n.285/90 i progetti di ampliamento dei cimiteri esistenti devono essere deliberati dal consiglio comunale.

Affermare che i progetti di ampliamento del cimitero sono stati inclusi nelle varie deliberazioni di Consiglio Comunale di adozione del piano triennale di OO.PP , avverso le quali non sarebbero state proposte opposizioni, denota un comportamento poco rispettoso e nei riguardi dei cittadini e degli stessi consiglieri comunali. Pertanto da tanto esposto

Chiede

  1. di conoscere come mai il costo  dell’opera sia notevolmente lievitato di circa 1,5 milioni di euro a 13.020.000,00 euro
  2. di conoscere se è giusto che i privati, contrariamente al progetto del 2000, debbono costruire con i loro soldi, oltre alle cappelle, anche infrastrutture primarie (strade-marciapiedi-parcheggi-illuminazione-impianto idrico,etc) e secondari (servizi igienici, tempio  comune, uffici per impiegati del Comune-deposito di attrezzi per gli  operai del comune-muri perimetrali—camera mortuaria-locali per fiorai-sala autoptica  ecc …)
  3. di conoscere il motivo per cui le varianti del progetto non sono state portate  in Consiglio Comunale per la discussione, trattandosi di un argomento di particolare interesse per i cittadini.
  4. di conoscere se per l’ampliamento del cimitero occorrono veramente 5,5 ettari di terreno, pari ad una azienda agricola;
  5. di conoscere con quali criteri è stata determinata l’indennità di esproprio.

Chiede risposta  scritta  e orale in Consiglio Comunale.

Battipaglia, 26 maggio 2011

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