L’analisi del voto vista dalla “Rete delle donne” di SEL

Si è votato in 28 Comuni, sono stati eletti 236 consiglieri comunali, di questi solo 23 sono donne e su 28 nuovi sindaci solo 2 sono “sindache”.

La  presenza delle donne nel governo territoriale è sottorappresenta. Per la Rete delle Donne provinciale di SEL è un obbligo morale inserire le donne nelle Giunte e se ne farà carico invitando i neo Sindaci a farlo.

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SALERNO – Non c’è nulla da fare ! A poche ore dalle elezioni amministrative i risultati e le analisi del voto si soffermano ancora una volta solo su : quanti sindaci ha eletto il partito “ X”  o quanti ne perde il partito “Y”, come spartire gli assessore tra i partiti “X,Y,Z”  e come accontentare il piccolo movimento “ H”.Questa è l’amara riflessione delle donne di Sinista e Libertà aderenti alla “Rete delle Donne”.

Nemmeno una dichiarazione sul fatto che in questa tornata amministrativa nei comuni capoluogo non è stata eletta nemmeno una donna. Tutto si basa su logiche, addizioni e percentuali. Nemmeno una parola, da nessun movimento, partito o lista civica, sul “deficit democratico”  che è sempre più evidente nel nostro Paese.

Mentre sui quotidiani nazionali ogni giorno fa notizia il fatto che un “uomo di certa fama” sottoscrive petizioni contro la violenza sulle donne, non fa nessuna notizia il giorno dopo le elezioni  la scandalosa replica ad urne aperte di un Paese “mono genere”.

La  scarsa rappresentazione delle donne nel governo  territoriale è anche sottorappresentazione dei bisogni (percepiti come) femminili.

In Provincia di Salerno si è votato in 28 Comuni, in tutto sono stati eletti 236 consiglieri comunali, di questi solo 23 donne. Su 28 nuovi sindaci solo 2 “sindache”.

Una democrazia in cui una  parte significativa della popolazione risulta esclusa dal processo politico costituzionale a vantaggio  di un’altra é “incompiuta”.

Riteniamo che sia “obbligo morale” dei sindaci eletti formare le giunte con una rappresentanza di genere paritaria affinchè  si rimedi a questa scandalosa situazione uscita dalle urne. La Rete provinciale delle donne di Sel si impegnerà nei prossimi giorni a inviare appelli ai neo sindaci che si accingono a  comporre le giunte.

Salerno, 11 maggio 2012

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