Convegno con Zara e Viespoli: Si discute di Destra e Mezzogiorno

Sabato 12 Maggio 2012, ore 10,30, Salotto di Palazzo di Città, Comune di Battipaglia, convegno: “Destra e Mezzogiorno da assente a protagonista del tempo della crisi”.

Viespoli, Moffa e Zara a Battipaglia alla riscoperta dei valori della “destra” con il Movimento “Mezzogiorno Nazionale”.

Fernando Zara

BATTIPAGLIA – Sabato 12 Maggio alle ore 10,30, presso il salotto di Palazzo di Città del Comune di Battipaglia, si terrà un convegno a cura di “Mezzogiorno Nazionale”, il nuovo Movimento del Senatore Pasquale Viespoli del gruppo Parlamentare di Coesione Nazionale. Movimento, secondo il suo fondatore, che vorrebbe riscoprire i valori della “destra” per governare la crisi.

Pasquale-Viespoli-e-Silvano-Moffa-Consultazioni con Napolitano

Il tema del Convegno è: “Destra e Mezzogiorno da assente a protagonista del tempo della crisi“, al quale parteciperanno oltre che il Sen. Pasquale Viespoli, l’on. Silvano Moffa, il Presidente del Consiglio Provinciale, Fernando Zara, che ha voluto si tenesse proprio a Battipaglia, la sua Città, della quale è stato protagonista e più volte Sindaco, ma soprattutto protagonista di quella “destra” che Battipaglia e i battipagliesi, non hanno mai fatto mistero di appoggiare.

Zara da protagonista della reazione a protagonista della proposta e del governo della sua Città, è il testimone di quel passaggio di una destra che ha cambiato “piazza” e che a giudicare dagli ultimi risultati elettorali, sembra dissolversi malamente dietro quella omologazione del “porto berlusconiano“, cambiando le politiche, gli approcci, i rapporti, le aspettative, facendo perdere di identità a quella “destra”, che lo stesso Berlusconi ha sdoganato, ma che nello stesso tempo ha fatto prigioniera e che Viespoli vorrebbe con il suo movimento, riscoprirne i valori per governare la crisi.

Salerno, 11 maggio 2012

2 commenti su “Convegno con Zara e Viespoli: Si discute di Destra e Mezzogiorno”

  1. Alla fine daglie e ridaglie….si rimesta sempre nello stesso brodo insipido. Sempre gli stessi uomini, sempre le stesse logore strategie…..affinchè…..gattopardescamente….nulla cambi.
    Primo de Rivera sosteneva, in tal senso, che la vera politica non si traduce nella “arte del possibile” ma bensì, nella “mistica dell’irrinunciabile”.

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  2. …Purtroppo è proprio così!
    Se in questo mondo si potesse vivere in eterno “questa” politica in Italia lascerebbe circolare solo i Berlusconi a vita, i deputati a vita, i senatori a vita,i politici a vita , i loro discendenti a vita ed i loro lacchè ultracentenari di sostegno…che tristezza!

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