Il Comune di Fisciano approva il PAES per la riduzione di CO2

Il Comune di Fisciano approva il PAES: tra gli obiettivi la riduzione di CO2 in ambiente e l’attuazione di progetti eco-sostenibili.

Il PAES (Piani di Azione per l’Energia Sostenibile) è uno strumento indispensabile per accedere ai finanziamenti europei e ottenere i fondi necessari all’attuazione di progetti ecosostenibili, e rientra nell’ambito del cosiddetto “Patto dei Sindaci”.

casa_acqua_lancusi
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 FISCIANO – L’amministrazione comunale di Fisciano ha approvato, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, il PAES (Piani di Azione per l’Energia Sostenibile). Uno strumento considerato indispensabile per consentire l’accesso ai finanziamenti europei al fine di ottenere i fondi necessari all’attuazione di progetti ecosostenibili. Il Paes rientra nell’ambito del cosiddetto “Patto dei Sindaci”, lanciato nel 2008 dalla Commissione Europea per sostenere le politiche ambientali di energia sostenibile che i Comuni dovranno condurre nel raggiungere come obiettivo la riduzione di CO 2 in ambiente del 20% entro il 2020.

Il Comune di Fisciano, prima dell’approvazione del Paes, ha già attuato una serie di iniziative di politica ambientale che, attraverso un accurato sviluppo nel corso degli anni, consentirà di ottenere anche notevoli risparmi dei tributi locali per i cittadini.

Tra gli interventi realizzati si ricordano: l’eccellente risultato della raccolta differenziata, che ha raggiunto la quota del 73%; il riciclo di oli domestici; l’installazione sul territorio di due “Case dell’Acqua”, a Fisciano centro e alla frazione Lancusi, al fine di ridurre l’uso della plastica. A breve, tra l’altro, verrà inaugurata la terza “Casa dell’Acqua” in località Nocelleto. Ai seguenti interventi, l’assessorato all’ambiente, guidato da Rosario Pacifico, ha avviato la redazione di un Piano di Sostenibilità teso al risparmio energetico che prevede la realizzazione  di impianti con pannelli solari su pubblici edifici, illuminazione pubblica a led, installazione di vetri coibentanti per ridurre la dispersione del calore, sostituzione del parco macchine comunale con alimentazione a metano ed incentivi per le nuove costruzioni che rispettino il PAES.

L’assessore Pacifico ha inoltre rivelato l’intenzione del Comune di Fisciano di avviare un progetto ambizioso col sostegno di alcune società che si occupano dello smaltimento dei rifiuti organici per trasformarli in combustile utile ad alimentare l’illuminazione dei parchi. “L’intento – spiega l’assessore Pacificoè quello di installare, nei pressi dei centri residenziali ad alta densità abitativa, dei mini-impianti di compostaggio, dove i residenti del posto potranno recarsi per conferire la frazione umida. La quale, attraverso un processo di trasformazione, dovrà essere sfruttata come energia per alimentare la pubblica illuminazione di queste zone. In questo modo si otterranno due importanti vantaggi: la riduzione del conferimento dell’umido presso il centro di raccolta della “Fisciano Sviluppo” con conseguente abbattimento dei costi per lo smaltimento; e un consistente risparmio energetico che permetterà un abbattimento del carico tributario”.

L’assessorato all’ambiente, inoltre, sta già provvedendo a diffondere campagne di sensibilizzazione mediante incontri con la popolazione scolastica a cui seguiranno altri incontri con i cittadini ed il mondo imprenditoriale.

Il Patto dei Sindaci è considerato dalle Istituzioni Europee come un eccezionale modello di governance multilivello. Al fine di tradurre il loro impegno politico in misure e progetti concreti, i firmatari del Patto si impegnano a preparare un Inventario di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo alla firma, un Piano di azione per l’energia sostenibile in cui sono delineate le azioni principali che essi intendono avviare.

Al di là del risparmio energetico, i risultati delle azioni dei firmatari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; un ambiente e una qualità della vita più sani; un’accresciuta competitività economica e una maggiore indipendenza energetica. Queste azioni vogliono essere esemplari per gli altri, in modo particolare con riferimento agli “Esempi di eccellenza”, una banca dati di buone prassi creata dai firmatari del Patto. Il Catalogo dei Piani d’azione per l’energia sostenibile è un’altra eccezionale fonte d’ispirazione, in quanto mostra a colpo d’occhio gli ambiziosi obiettivi fissati dagli altri firmatari e le misure chiave che questi hanno identificato per il loro raggiungimento.

Fisciano, 18 giugno 2013

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