Convegno a Eboli: Agricoltura Consorzi Agrari e Programmazione Europea

21 maggio 2014, ore 19,00, Istituto Tecnico Agrario “G. Fortunato”, Convegno: “L’Agricoltura e i Consorzi di Bonifica nella nuova Programmazione dei Fondi Europei”.

L’incontro – dibattito è stato organizzato dal presidente dell’Unione Regionale Bonifiche e del Consorzio Destra Sele Vito Busillo. La Regione Campania, ha utilizzati solo 1miliardo e 800 milioni, 5 miliardi di euro sono stati restituiti.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Nella serata di oggi 21 maggio 2014, alle ore 19,00, nella Sala delle Conferenze dell‘Istituto Tecnico Agrario “G. Fortunato” di Eboli, si terrà un incontro-dibattito dal tema: “L’Agricoltura e i Consorzi di Bonifica nella nuova Programmazione dei Fondi Europei“, organizzato dal Presidente dell’Unione Regionale Bonifiche e del Consorzio Destra Sele, Vito Busillo.

Vito Busillo Presidente consorzio destra Sele
Vito Busillo Presidente consorzio destra Sele

Il tema è quanto mai opportuno, specie se si tiene conto che il futuro delle nostre programmazioni e delle nostre Regioni è sempre più legato all’Europa, tema predominante della Campagna elettorale per il Rinnovo del Parlamento Europeo. Purtroppo la nostra Campania, in tema dell’utilizzo dei fondi europei è il fanalino di coda i tutte le Regioni italiane. Quest’anno dei 6miliardi e ottocento milioni di euro dei Fondi Europei destinati alla Campania, ne sono stati utilizzati solo 1miliardo e 800 milioni, 5 miliardi di euro sono stati restituiti, comprendendo come la Regione Campania, il Presidente Stefano Caldoro e l”intera Giunta regionale abbiano fallito in toto.

Al’Incontro-dibattito avrebbe dovuto partecipare anche Paolo Romano, Presidente del Consiglio Regionale della Campania, che è stato arrestato nella giornata di ieri con laccusa di Concussione per alcune vicende legate ad alcune nomine nell’asl casertana.

Incontro dibattito

L’AGRICOLTURA E I CONSORZI DI BONIFCA NELLA NUOVA
PROGRAMMAZIONE DEI FONDI EUROPEI 2014-2020

Interverranno:

Dr. Vito BUSILLO,
Presidente dell’Unione Regionale Bonifiche e del Consorzio Destra Sele

Dr. Vittorio SANGIORGIO,
Presidente Federazione Coldiretti Salerno

Dr. Rosario RAGO
Presidente Confagricoltura Salerno

Dr. Carmine PECORARO,
Presidente Confederazione Italiana Agricoltori Salerno

Ing. Roberto IODICE,
Commissario ad acta Gestione attività ex Agensud (MIPAAF)

On. Pietro FOGLIA,
Presidente 8^ Comm.ne  Agricoltura Consiglio Regionale Campania

Conclusioni

L’On. Giuseppe CASTIGLIONE,

Sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Eboli, 20 maggio 2014

6 commenti su “Convegno a Eboli: Agricoltura Consorzi Agrari e Programmazione Europea”

  1. NO! NO! NO! ADESSO MI INCAZZO!!!!! NON MILLANTATE TITOLI , NON MILLANTATE ASSOLUTAMENTE TITOLI!!! NON TUTTI SONO DOTTORI E MI AUGURO CHE ABBIATE IL CORAGGIO DI MODIFICARE, OVVIAMENTE IN SENSU LATO, QUESTO MANIFESTO, Perché NON TUTTI SONO DOTTORI. QUALCUNO DI ESSI A STENTO A RAGGIUNTO LA Maturità TECNICA!!!

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  2. LA COSA INTERESSANTE CHE TRA I RELATORI C’è L’ATTUALE PRESIDENTE DEL CONSORZIO DESTRA SELE, IL FUTURO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DESTAR SELE E C’è ANCHE CHI, TRA SGAMBETTI E FETENZIE, VORREBBE ESSERLO!!!

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  3. @……

    Caraaaa avvelenata calmati xche’ mimi coco e Carmine u pazz..ti stanno aspettando al solito posto insieme al tuo amico m……..x gustare un caffè decaffeinato e x discutere di tutte le c…..che ti passano x il tuo neurocranio o splancocranio vuoto…ah ah ahcoao mi sei simpatica.o

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  4. abbiate fede,si è iniziato con le province passando per il cnel,la prossima tappa dell’abolizione dei carrozzoni saranno: consorzi bonifica-comunità montane- asi-aci,etc…..
    questa foto passerà in archivio,come esempio di cosa era l’organizazzione amministrativa dello Stato,e le cause di burocrazia e spese folli…

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  5. Consorzi di bonifica:

    Da Nord a Sud, i 137 enti sparsi sul territorio dovrebbero servire per prevenire inondazioni e frane. spendono milioni l’anno per mantenere il personale amministrativo, mentre per le opere di messa in sicurezza non resta quasi nulla.

    Esempi di federalismo applicato alle acque: reinvestono quanto ricevono dagli enti locali e dai proprietari dei terreni agricoli come contributo di bonifica. Con un particolare: su oltre 500 milioni di euro all’anno che entrano, la metà se ne va per il personale e la burocrazia,tutto è deciso in base a correnti politiche, anche e soprattutto come e dove spendere i soldi.

    La maggior parte dei dirigenti (tecnici compresi!) appartenenti alle suddette correnti politiche,risultato:
    Tanti soldi e scarsi risultati.

    il premier vorrebbe chiuderli,Risparmio,Mezzo miliardo di euro all’anno.
    forse andavano aboliti vent’anni fa.

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