L’Associazione Mariarosa cerca fondi per costruire Altalene per bimbi disabili

Il progetto è dell’Associazione Mariarosa di Battipaglia. L’obiettivo è quello di costruire nei parchi giochi altalene per bambini diversamente abili.

Il Presidente Alfonso Esposito si rivolge alla terna commissariale del Comune di Battipaglia e a quanti vogliono contribuire con una raccolta fondi alla realizzazione di quello che sicuramente potremmo chiamare “progetto felicità”.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – L’Associazione Mariarosa Battipaglia non finisce mai di stupire, e dopo la Compostiera di Comunità per il trattamento dei rifiuti “fai da te”, ecco che arriva con un’altra brillante e semplice idea: Quella di realizzare un’altalena particolare che consetirebbe anche ai bambini portatori di handicap di potersi divertire e librarsi nell’aria in quel magico antirivieni che solo l’altalena ti sa dare.

Questa idea però come tutte le idee che devono intervenire nella realtà hanno un costo e quindi l’Associazione Onlus Mariarosa si sta attivando per raccogliere dei fondi e realizzare questo piccolo progetto dalle grandi finalità proprio perché si rivolge ad alcuni bambini e perché concorre a raggiungere almeno per qualche momento la felicità.

“La vita di un bambino dovrebbe essere semplice, – si legge nel comunicato che ci è pervenuto dall’Associazione Mariarosa, e noi aggiungiamo non solo per i bambini – piena di giochi e risate e, una volta diventati adulti, dovrebbero conservare i ricordi felici della loro infanzia. Tutto questo a volte non è possibile perché la vita potrebbe riservare delle condizioni di salute, di disabilità, che potrebbero comportare dei limiti nel vivere quotidiano, o semplicemente in quello che dovrebbe essere un momento di svago, di gioco.

Non tutti, infatti, – aggiunge il presidente Alfonso Esposito – si rendono conto che oltre alle tradizionali barriere architettoniche e mentali, le aree gioco e i parchi, che dovrebbero dare la possibilità a tutti i bambini di divertirsi in maniera spensierata, non essendo accessibili, vanno a ledere proprio il diritto dei bambini al riposo e al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative sancito dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia dell’Onu.

“I bambini con disabilità fisiche o mentali hanno il diritto di partecipare attivamente alla vita della comunità”. Proprio per questo motivo, l’Associazione battipagliese Mariarosa ha deciso di raccogliere dei fondi per installare, in aree da gioco già esistenti, delle altalene fruibili da bambini in carrozzina, dotate di adeguata piattaforma.

La particolarità di questa struttura – spiega Esposito – è la sua capacità di ospitare il piccolo senza bisogno di farlo scendere dalla carrozzina, ma facendolo salire direttamente a bordo dell’altalena. Il bambino disabile potrà dondolarsi grazie a un apposito abitacolo protetto nel quale sarà posizionata la carrozzina.

Tutto questo – conclude Alfonso Esposito, presidente dell’Associazione Mariarosa Battipaglia – per superare quelle barriere architettoniche che, ancora oggi, impediscono la piena partecipazione e integrazione tra i piccoli nel momento del gioco, e il pregiudizio che influenza negativamente le relazioni tra persone disabili e non. La generosità delle persone potrebbe permettere di realizzare quanto descritto così da regalare finalmente anche ad un “bambino disabile” un sorriso in un parco giochi dove prima doveva essere solo uno spettatore passive. Grazie alla generosità di alcune persone è stata già raggiunta la cifra per la prima di tre altalene!

Chi volesse sponsorizzare il progetto può contattare mariarosabattipaglia@gmail.com o 3335652353

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Il Progetto

Battipaglia, 21 giugno 2014

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