Concorso Fotografico: Napoli all’alba del Novecento

Napoli all’alba del Novecento Tra utopia e architettura della modernità, l’opera di Lamont Young, Adolfo e Gino Avena consegna entro il 30 aprile 2015.

Il ClubLions Napoli Lamont Young ha promosso un concorso fotografico che si inserisce nel programma di attività, volte alla riscoperta dell’opera e dell’avanguardia dei grandi maestri che vissero ed operarono a Napoli tra la fine dell’800 e il primo ‘900.

concorso fotografico
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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

NAPOLI – Il ClubLions Napoli Lamont Young ha promosso un concorso fotografico che si inserisce all’interno di un programma di attività, iniziate nel 2014, volte alla riscoperta dell’opera e dell’avanguardia dei grandi maestri che vissero ed operarono a Napoli tra la fine dell’ Ottocento ed il primo Novecento.

Si ha piena libertà di fotografare una o più realizzazioni degli architetti Lamont Young, Adolfo e Gino Avena, senza limitazioni, dal dettaglio alla loro interezza.

Lamont Young architetto e urbanista, a lui si devono capolavori come l’Istituto Grenoble in via Crispi, il castello Aselmeyer al Corso Vittorio Emanuele, Villa Ebe a Pizzofalcone oltre a tutto l’impianto del Parco Grifeo e la costruzione di molti altri edifici nel quartiere Vomero e in molte altre parti della città.

Adolfo Avena si occupò in principio di ingegneria strutturale e restauro architettonico per poi giungere al progetto architettonico. La sua attività si è concentrata principalmente nel quartiere Vomero; a lui si devono opere come Palazzo Avena (Villa Haas), ad angolo tra Via Lodi e Piazza Fuga, villa Loreley a via Toma o villa Spera ( oggi conosciuta come Corte dei Leoni) all’inizio di via Tasso.

Gino Avena, figlio di Adolfo, fu ingegnere ed architetto e a lui si devono opere come il Palazzo Panorama a via Aniello Falcone, in collaborazione con l’ing. Cotronei, l’Hotel Majestic ed alcuni palazzi del quartire Vomero.

Giuria
Il concorso prevede due giurie: una tecnica e una composta dagli utenti di facebook, ed esprimeranno classifiche separate. La prima giuria tecnica, composta dagli architetti Alessandro Castagnaro, Francesca Di Transo, Tiziana D’Aniello e Federica Cerami, selezionerà un unico vincitore e almeno 20 fotografie considerate meritevoli. La seconda giuria composta dagli utenti Facebook esprimeranno il proprio gradimento sulla pagina del concorso, decretando un unico, insindacabile vincitore.

Le due fotografie vincitrici e le 20 migliori fotografie selezionate dalla giuria tecnica verranno premiate con cerimonia ufficiale il 13 maggio 2015 al Palazzo delle Arti di Napoli – PAN, e saranno esposte in una mostra presso lo stesso PAN dal 13 al 20 maggio 2015.

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Napoli, 17 aprile 2015

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