La Band al femminile Blueyes di Altavilla alla conquista di Sanremo

Le Blueyes, come le Spice Girls, in corsa per Sanremo nella sezione “Generazione-Artisti B”

Il Sindaco: “Votiamo per loro perché lo meritano”. Tutti gli Alburni in mobilitazione

Simona Maddalena Antonella Le Blueyes
Simona Maddalena Antonella Le Blueyes

ALTAVILLA SILENTINASA – Si chiamano “Blueyes” perché hanno tutte gli occhi blu, sono di Altavilla Silentina e vanno alla conquista di Sanremo, fortuna permettendo e con l’aiuto sicuramente dei loro compaesani ma anche di tutti i salernitani. Le Blueyes le potremmo vedere sul palcoscenico del Teatro Ariston nella città dei fiori, in occasione della prossima edizione del Festival di Sanremo.

La band è tutta al femminile composta da Simona Di Lucia, Maddalena Orlando e Antonella Marchione, tre giovani e brave e bellissime musiciste che con il brano “Il mistero della vita” sono in corsa per entrare nella rosa delle sei giovani proposte che saliranno sul prestigioso palco della più importante rassegna canora in Italia. Occorrerà, però, che ottengano un buon numero di voti da parte del pubblico.

Votare per il brano delle Blueyes è semplice, basta entrare nel sito www.sanremo.rai.it, poi nella sezione “GENERAZIONE” – “ARTISTI B” a pagina 3 e riempire al massimo le stelline. Solo così la band nostrana potrà esserci tra i sei fortunati giovani artisti, naturalmente dopo il giudizio finale di un’apposita giuria.

I voti si potranno esprimere fino al 7 gennaio e per questo si sta mobilitando tutta Altavilla e dintorni, e anche il Sindaco Antonio Di Feo ha rivolto un’appello affinché non si faccia mancare il sostegno alle giovani e brave concittadine.

La Band Blueyes, come già ricordato, nasce ad Altavilla Silentina sono  ed è formata da Simona Di Lucia e Maddalena Orlando, coautrici di testi e musica, in collaborazione con Antonella Marchione la voce del gruppo, accompagnate da una rock band.

Stanno registrando il loro primo lavoro discografico, in uscita nei prossimi mesi con l’etichetta Tam Record Interantional nei negozi on line in tutto il mondo. Simona e Maddalena, si conoscono da diversi anni e condividono da sempre la forte esigenza di fare musica. Simona Di Lucia suona il pianoforte e le tastiere, canta e scrive musica (iscritta SIAE dal 2002). Nel 2001 inizia gli studi musicali classici con il maestro Silvano Carella, conseguendo nel giugno 2002 il diploma in teoria, solfeggio e dettato musicale presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno.

Attualmente è ancora impegnata nello studio della musica classica con il maestro Silvano Carella. Maddalena Orlando ha iniziato a suonare la chitarra nel ’97, avvicinandosi dapprima alla chitarra classica e successivamente proseguendo con diversi maestri di chitarra moderna. Antonella Marchione canta da piccola ed è cresciuta musicalmente anche in base all’esperienza con il pubblico.

Le Blueyes hanno nel loro curriculum già diverse esperienze live con trio in set acustico nei locali e con la band nei concerti di piazza.

Alle giovanissime Blueyes nouvelle Spice Girls conterranee, va il più sincero “in bocca al lupo” da parte di POLITICAdeMENTE e di tutti gli appassionati di musica, sperando non succeda come l’anno scorso quando gruppi bravissimi furono esclusi a favore di altri che invece avevano “fittato” decine di Call Center, imbrogliando la Giuria.

9 commenti su “La Band al femminile Blueyes di Altavilla alla conquista di Sanremo”

  1. e queste sarebbero le nuove generazioni musicali? ma le avete sentite bene? qua sono tutti bravi a improssivarsi musicisti, e poi i veri talenti quelli che se le sudano le occasioni dove vanno a suonare nei pub gratis? no grazie…

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  2. I gusti son gusti e poi per fortuna che il mondo è bello proprio perchè è vario.La musica non ha delle sottocategorie.Esistono infinità di generi musicali.Ognuno fa del suo meglio e non per forza deve piacere a tutti una determinata canzone o un determinato genere di musica.A TE nessuno obbliga di sentirle e potresti benissimamente fare tu di meglio se ci riesci.Fai sbalordire tu con qlk creato da te visto 6 un vero musicista intenditore di talenti.Sarai un cantautore anche tu o ti piace solo criticare invece che cantare e scrivere musica?Per esser musicista non ci vuole per forza il diploma al conservatorio.E’ bello e facile saper parlare male.L’invidia e la concorrenza consumano e lacerano chi sta dall’altra parte.Proponi tu un vero talento.Costruiscilo e poi fallo sentire se hai di meglio da proporre.Nessuno ti dice di andare gratis a suonare anche se fa parte anke qst della famigerata gavetta.Farsi le ossa nn fa mai male a nessuno.

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  3. dal Mattino Edizione: 07/01/2010

    Oreste Mottola
    ALTAVILLA SILENTINA.
    Antonio Di Feo, il sindaco di Altavilla Silentina recentemente passato con il Pdl dopo una lunga militanza nel Pd, già consigliere provinciale dell’Udc per due consiliature, è stato assunto nel “Centro provinciale di monitoraggio della sicurezza stradale”. L’organismo redigerà una banca dati sugli incidenti stradali a disposizione dell’amministrazione provinciale. Con il primo cittadino altavillese, risultato primo nella graduatoria, lavoreranno gli ingegneri salernitani Salvatore Ottoveggio e Valentina Minichino, Alessandro Annunziata (Battipaglia) e Giuliana Pisapia (Cava dei Tirreni). I componenti dell’organismo guadagneranno ognuno 23.500 euro l’anno ed il contratto annuale è dichiarato già rinnovabile all’interno del bando pubblico. L’avviso di selezione, emesso il 13 ottobre 2009 e firmato dal dirigente Graziano Lardo indica la necessità di individuare: “professionisti esterni ai quali affidare la definizione ed attuazione di interventi programmati in materia di sicurezza stradale e della circolazione, connessi con i compiti del Centro provinciale di Monitoraggio della Sicurezza Stradale, consistenti nella raccolta della banca dati sugli incidenti stradali, nell’analisi dell’incidentalità rilevata, nella fornitura del servizio internet alle Amministrazioni Locali, ai Comandi di Polizia locale e ad agli enti di settore (Asl, Acs, Inail, Consulta, ecc.) e nella progettazione di sistemi informativi…”. La selezione, come recita il bando: “è rivolta in particolare ai laureati in ingegneria civile, dei trasporti e/o del territorio con esperienza in pianificazione dei trasporti e sistemi informativi”, ha visto classificarsi al primo posto proprio Antonio Di Feo, ingegnere di Altavilla Silentina, che agli 8 punti per i titoli ed il curriculum ha aggiunto 26 punti per il colloquio ed ha sbaragliato così gli altri concorrenti. Ora i cittadini del suo paese dovranno abituarsi all’idea di non vederlo in municipio per le 35 ore settimanali nelle dovrà prestare la sua opera lavorativa presso il Centro Provinciale per il monitoraggio della sicurezza stradale.

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  4. Ma il sindaco di Altavilla Silentina si da un gran da fare per tutti, oltre che per se stesso
    E’ veramente bravo, se lo merita il doppio lavoro.

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  5. Però un sindaco girovago…di moda, non c’è che dire. Di quelli dal rampantismo facile e dal facile voltafaccia! Canne al vento, una volta si diceva…

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  6. la musica non ha a che fare con cantantucole da karaoke ed individui che la chitarra non sanno nemmeno tenerla in braccio…mi chiedo dove finiremo? sembrano posticci performer-live che tentano di fare un’ingrata cover sostituendo maldestramente il testo……bah….tanti auguri….

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  7. SIETE MOLTO GRADEVOLI, IL VOSTRO SOUND E’ MOLTO ORECCHIABILE E SIETE MOLTO COMUNICATIVE.RESTA IL FATTO CHE GRUPPI COME IL VOSTRO FA MUSICA UN TIPO DI MUSICA MOLTO INFLAZIONATA CHE SI SENTE IN OGNI VIA DELLA CITTA’.NON E’ NIENTE DI NUOVO E SOFFERMANDOSI SUI SINGOLI COMPONENTI SI POSSONO RISCONTRARE DELLE LACUNE DI CARATTERE TECNICO E COMPOSITIVO.SE VOLETE SFONDARE VI CONSIGLIO VIVAMENTE DI ANDARE IN CITTA COME BOLOGNA , DOVE C’E’ VERO E PROPRIO FERMANTO MUSICALE ALTRIMENTI IN CAMPANIA SIETE DESTINATE A SUONARE NEI PUB A 50 EURO A SERATA, A MENO CHE NON VOGLIATE COMINCIARE A PENSARE DI SUONARE I TRIBUTI A VASCO ROSSI E LIGABUE.TANTI AUGURI E TANTE BELLE COSE.

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