accreditamento

Eboli: Il Gruppo PD scrive al Sindaco sul Caso ISES

EBOLI - Il Gruppo PD in data 9 gennaio scorso ha inviato una nota al Sindaco di Eboli e al Prefetto sulla vicenda del centro riabilitativo ISES. Nella Nota il gruppo PD chiede: il Commissariamento e la messa in liquidazione del Centro Ises; la costituzione di una nuova Cooperativa e un nuovo accreditamento; la stipula di un protocollo con il centro Nuovo Elaion.

Eboli: La struttura dell’ex Ortopedia è idonea ad ospitare l’ISES

EBOLI - E' stato positivo l'esito del sopralluogo all’ex reparto di ortopedia destinato dall'Amministrazione al Centro Ises. La struttura, al termine del sopralluogo, è stata ritenuta dai tecnici in ottimo stato generale. Un buon viatico per il Sindaco Cariello e il Presidente del Consiglio Vecchio per il trasferimento del Centro Ises.

“Caso ISES”, possibile risoluzione: Ora obiettivo accreditamento

EBOLI- Dopo l'incontro in Prefettura, pacato ottimismo di Sindaco e Amministrazione in vista di una possibile risoluzione del caso ISES. Fornataro(Noi Tutti Liberi): "Ises a un passo dalla soluzione. Finalmente la drammatica situazione del Centro di riabilitazione Ises di Eboli ieri è stata affrontata con professionalità".

Il “CASO ISES”: il TAR sospende il provvedimento dell’ASL Salerno

EBOLI - ISES: il Tar sospende il provvedimento dell’ASL. L’ex sindaco di Eboli Melchionda è soddisfatto. La sospensiva del TAR non ripristina le inadeguatezze. La struttura riabilitativa può continuare a lavorare. Il mese scorso l'ASL Salerno non l'accreditò, non possedeva i requisiti. Una stria di connivenze frutto di un compromesso storico "sanitar-politico" con la benedizione del Clero. La parola passa al Commissario Prefettizio per il prosieguo degli atti.

Comunicato ISES: Infondate le notizie di stampa. E’ guerra di potere

EBOLI - L'ISES tranquillizza i suoi dipendenti e l'utenza: Infondate e non corrispondenti alla verità le dichiarazioni apparse sulla stampa locale. Dietro il caso ISES si nasconderebbe una guerra di potere. La Società sta valutando l'ipotesi di adire le vie legali. L'ISES occupa un centinaio di dipendenti e per convenzione eroga servizi a circa 300 persone diversamente abili, ricevendo un corrispettivo di circa 4milioni e mezzo di euro.