Residenze sanitarie assistenziali, la Uil Fpl boccia l’Asl Salerno e il nuovo piano

Residenze sanitarie assistenziali: La Uil Fpl boccia l’Asl Salerno e il nuovo piano. Chiede la convocazione ad horas di un Tavolo Tecnico.

Il segretario Antonio Malangone e invita al confronto con le parti e le organizzazioni sindacali il DG ASL Salerno Antonio Giordano: “La delibera approvata porterebbe alla crisi del comparto. Serve un confronto con le organizzazioni sindacali”.

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Un tavolo tecnico urgente per discutere della delibera dell’Asl Salerno, pubblicata lo scorso 29 dicembre sul “Fabbisogno residenze sanitarie assistenziali“. E’ quanto chiesto da Antonio Malangone, segretario territoriale della Uil Fpl provinciale per la sanità accreditata.

«La delibera numero 350 del 2016 pubblicata sull’albo pretorio dell’Asl di Salerno – ha sottolineato Malangone della UIL-FP Salerno – se dovesse avere reale riscontro determinerebbe una grave crisi economica e occupazionale delle strutture riabilitative e socio-sanitarie della provincia di Salerno, le quali operano per conto del servizio sanitario regionale, soprattutto perché adottata in totale spregio della normativa regionale e delle procedure di riconversione in corso di definizione presso la struttura commissariale della Regione Campania».

Come già chiesto in una precedente nota congiunta UIL-FPL e Cisl Fp, Antonio Malangone, Segretario della UIL-FPL di Salerno, per la Sanità accreditata, fa appello al direttore generale dell’Asl Salerno  Antonio Giordano allo scopo di attivarsi e di convocare “ad horas” un tavolo tecnico della macro-area assistenziale riabilitativa e socio sanitaria unitamente alle organizzazioni sindacali di categoria.

Salerno, 6 gennaio 2017

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