Avviata la procedura per l’assunzione di un altro staffista per il Sindaco.
Il capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello commenta l’ultima assunzione esterna: “Lo #spreco dei soldi pubblici non ha fine. €14.351 lordi annui fino al termine del mandato, 57.000€ totali“.

Damiano Cardiello
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Avviata la procedura per assumere un altro staffista per il Sindaco, con scadenza il 2 agosto. – si legge in una nota del Capogruppo consiliare Damiano Cardiello di Forza Italia – Lo stipendio ammonta a €14.351 lordi annui fino al termine del mandato (57.000€ totali), che si sommano a quelli già impiegati per retribuire il primo collaboratore esterno.
Non ci stancheremo mai di dirlo, questi fondi potevano essere destinati a disoccupati ed opere di pubblica utilità, invece daranno luogo alla forma più becera di clientelismo. – aggiunge Cardiello – In due anni hanno avuto il coraggio e la sfrontatezza di procedere ad una doppia assunzione che non ha precedenti nella storia della politica ebolitana.
Nel secondo bando, – precisa Cardiello – rispetto quello di novembre 2016, spunta anche una favorevole valutazione per la laurea in scienze della comunicazione rispetto le altre.
- E il merito dove è andato a finire?
- Perchè non procedere con una commissione di valutazione che esamini curricula e oralmente i candidati?
- Perchè non attingere alle risorse interne, visto che personale con categoria C il Comune ne ha ben 48, di cui 8 C1?
Gli Ebolitani versano le tasse e loro li utilizzano così, questa è la realtà. – prosegue il capogruppo di FI – Sono senza vergogna, ma proprio per questo interpelleremo tutti gli organismi contabili per capire se ci sono margini tecnici tali da ostacolare e al fine di evitare queste inutili liquidazioni.
Di denaro pubblico nelle casse ne abbiamo poco – conclude Damiano Cardiello – e va scrupolosamente utilizzato, evitando forme di spesa simili. In un video la nostra denuncia alla cittadinanza: https://www.facebook.com/DAMIANO.CARDIELLO.OFFICIAL.PAGE/
Eboli, 17 luglio 2017