L’On. Cuomo interroga Tremonti sui tagli al personale della scuola nel meridione

Cuomo: “Un colpo mortale alla scuola pubblica già messa a dura prova negli ultimi due anni da tagli pari a 7miliardi di euro.”

ROMA – Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa dell’Onorevole Antonio Cuomo con il quale egli formula un’interrogazione al Ministro Giulio Tremonti su un ulteriore taglio al personale della scuola specie nelle aree meridionali. Cuomo chiede di evitare che il ministro Gelmini continui a perpetrare tagli indiscriminati che penalizzano la Provincia di Salerno e la Campania in particolare.

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COMUNICATO STAMPA

L’On. Cuomo a sostegno del personale scolastico

Antonio Cuomo

“Il governo taglia ancora personale scolastico e lo fa prevalentemente nel meridione”.

L’On. Cuomo così si è espresso in merito alla vicenda : “non possiamo che constatare come il governo, riducendo il personale scolastico, penalizzi fortemente il Sud. E’ necessario rispondere con atti concreti all’ansia crescente e al preoccupante clima di tensione che si sta diffondendo nel mondo della scuola e dell’istruzione della Campania e soprattutto della provincia di Salerno che è quella particolarmente colpita dai tagli.

“Siamo di fronte ad un nuovo colpo mortale inflitto alla scuola pubblica già messa a dura prova nel corso degli ultimi due anni con un taglio pari a 7miliardi di euro.”

Il Parlamentare del Pd ha chiesto di conoscere se e quali iniziative  Giulio Tremonti intenderà attivare per evitare che il Ministro Maria Stella Gelmini proceda a questi tagli, se saranno promosse azioni per la tutela dei docenti e se il ministro dell’Istruzione intenderà attivarsi nei confronti dell’Ufficio Scolastico regionale della Campania per evitare che i tagli penalizzino in maniera così pesante la provincia di Salerno.

Salerno, 7 maggio 2010

E’ la denuncia contenuta in un’interrogazione parlamentare presentata dai deputati Pd Antonio Cuomo e Giovanni Burtone in cui si chiede al ministro Tremonti di attivarsi nei confronti del ministro Gelmini per impedire il taglio di organico del personale docente nella scuola previsto per il prossimo anno e contenuto in un decreto interministeriale di prossima pubblicazione .

2 commenti su “L’On. Cuomo interroga Tremonti sui tagli al personale della scuola nel meridione”

  1. Ci risiamo, i soliti “terroni” sempre a pagar dazio: i sindacati insorgono: ancora una volta la Campania pagherà il dazio maggiore, con un ulteriore incremento di docenti soprannumerari senza sede. In questo modo, avvertono, sarà impossibile garantire un’adeguata offerta formativa, è nuovo allarme scuola, sono in arrivo ancora tagli del personale. I primi dati: sarebbero quasi quattromila i posti in meno. Secondo i sindacati, che già sono sul piede di guerra, in Campania saranno concentrate il maggior numero di “esazioni” nella scuola pubblica. Ma nel mondo del ministro dell’Istruzione, fatto di classifiche e medaglie, premi e castighi, lo sgorbio chiamato Meridione merita evidentemente la sua ignoranza. Non lo dicono solo i numeri, ma anche le parole. Quelle che fecero scandalo nell’agosto scorso. «Nel Sud alcune scuole abbassano la qualità dell’istruzione italiana. In Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata organizzeremo corsi intensivi per gli insegnanti», disse la dotta ministra. Salvo poi rimangiarsi tutto e affermare come priorità quella di «colmare il gap esistente fra le scuole del Nord e quelle del Sud con più formazione e aiuti sia per i docenti che per gli studenti». Nobile proposito negato dai freschi tagli, pesanti ovunque e tragici a Sud, dove la scuola da fatiscente si avvia a essere rasa al suolo. I deboli sembrano proprio i bersagli preferiti a cui riservare il centro del mirino. Lo dicono il tetto fissato al 30 per cento per gli immigrati nelle classi e la riduzione del sostegno agli studenti disabili. C’è da scommettere che le prospettive per un ragazzo straniero, disabile, costretto a vivere disgraziatamente nel Sud Italia non saranno così rosee dal prossimo biennio….e la chiamano “meritocrazia” e “buon governo”, ci hanno presi per beoti?P.S. OTTIMO ALL’ON. CUOMO, LA POLITICA DEVE PRESERVARE I DEBOLI ED I SERVIZI SOCIALI COLLETTIVI!

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