Sinistra e Libertà denuncia il disastro Finanziario del Comune di Eboli

Il disastro finanziario del Comune di Eboli

Gerardo Rosania

In 5 anni Melchionda ed i suoi (tutti quelli che hanno condiviso la sua prima amministrazione) hanno portato il Comune nel disastro finanziario:

1. Il 2009 si chiude con il mancato rispetto del patto di stabilità: è la prima volta dal 1999!

Cosa questa che il Comune pagherà con il taglio di 1.300.000 euro destinati a servizi per la Città, con il blocco delle assunzioni e degli incarichi, con la riduzione dei trasferimenti dello Stato (circa 250.000 euro) e con la spada di Damocle dell’aumento dello 0,3% dell’addizionale IRPEF !

2. Il 2009 si chiude con lo sforamento di 4 dei 10 parametri della deficitarietà strutturale: è la prima volta dal 2000.

Siamo sull’orlo del dissesto finanziario, con ulteriori penalità per il Comune.

3. Il 2009 si chiude, per la prima volta, con la denuncia di debiti fuori bilancio legati non a sentenze passate in giudicato, ma a spese fatte senza il relativo impegno di spesa, dimostrando una grande approssimazione nella gestione del bilancio.

4. Il 2009 si chiude con quasi tutti i parametri finanziari in peggioramento rispetto al 2004:

2004 2009
Autonomia impositiva 55,34 % 48,28 %
Pressione tributaria €  311,09 €  340,00
Autonomia finanziaria 71,83 % 62,49 %
Riscossione residui 29,82 % 15,5 %
Costo medio del personale €  35.964 €  40.118
Incidenza trasferimenti statali su totale entrate 25,35 % 33,4 %
Pagamenti annuali in conto competenza 54,97 % 43,2 %
Oneri di urbanizzazione usati per coprire spese correnti 0 % 51,71 %
Velocità di gestione della spesa 64,09 % 51,09 %
Velocità di riscossione delle entrate 60,7 % 54,4 %
Spese in conto capitale rispetto alle previsioni -96 %

Sono i dati della totale perdita di controllo del bilancio comunale, ai quali potremmo aggiungere l’andamento della spesa corrente e altro ancora …

A fronte di ciò, questa Amministrazione si dimostra incapace di mettere in campo una qualsiasi strategia di rientro.

L’unica scelta diventa “non fare niente”.

Del bilancio 2010 nessuna notizia. Se va bene, forse, se ne parlerà per agosto.

Tutto è fermo: i servizi languono e per essi non c’è nessuna prospettiva, la macchina amministrativa è allo sbando, non c’è programmazione, …

Stanno sancendo la morte della nostra Città e non hanno neanche la dignità di chiedere scusa ai cittadini.

Sinistra Ecologia e Liberta

Circolo “La Sinistra” – Eboli

36 commenti su “Sinistra e Libertà denuncia il disastro Finanziario del Comune di Eboli”

  1. X l’opposizione,
    una volta che avete denunciato tutto questo ora c’è da fare un passo coraggioso (e mi rivolgo a tutta l’opposizione) che è quello di non approvare il bilancio e di dichiarare il dissesto finanziario della città in modo tale di far commissariare la città.
    Voglio ricordare che il non rispetto del patto di stabilità come previsto dall’art.77 bis del D.Lgs. 25/06/2008 comporta:
    1) Divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, com qualsivoglia tipologia di contratto.
    2) Divieto di sipulare contratti di servizio con soggetti provati che si configurino come elusivi delle predete disposizioni sul personale. ( Su questo punto bisogna verificare le assunzioni alla Multiservizi società partecipata al 100% dal comune)
    3) Divieto di impegnare nell’anno successivo a quello di mancato rispetto spese correnti in misura superiore all’importo annuale minimo dell’ultimo trienno.
    4) Divieto di ricorrere all’indebitamento per investimenti (questo punto è molto strigente e non permetta all’amministrazione di assumere altri debiti come fatto nel corso del 2009)
    5) Riduzione del 5% dei contributi ordinari per l’anno successivo nei limiti dello scostamento effettivo.
    6) Riduzione del 30% del gettone di presenza rispetto all’ammontare risultante alla data del 30/05/2008.
    7) Divieto di incremento delle risorse decentrate.

    L’unica soluzione dichiarare il dissesto finanziario.
    Saluti Matteo.

    Saluti Matteo.

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  2. Auspicando che non si arrivi a tanto,una sintesi del dissesto ai sensi del T.U.E.L.=Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267
    Testo unico delle leggi che riguardano, appunto gli enti locali, che, al Titolo VIII si occupa di “Enti locali deficitari o dissestati:Capo II, in primo luogo definendo tale situazione: «1. Si ha stato di dissesto finanziario se l’ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell’ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa fare validamente fronte con le modalità di cui all’articolo 193, nonché con le modalità di cui all’articolo 194 per le fattispecie ivi previste. 2. Le norme sul risanamento degli enti locali dissestati si applicano solo a province e comuni».i soggetti: «1. Soggetti della procedura di risanamento sono l’organo straordinario di liquidazione e gli organi istituzionali dell’ente. 2. L’organo straordinario di liquidazione provvede al ripiano dell’indebitamento pregresso con i mezzi consentiti dalla legge. 3. Gli organi istituzionali dell’ente assicurano condizioni stabili di equilibrio della gestione finanziaria rimuovendo le cause strutturali che hanno determinato il dissesto». «1. La deliberazione recante la formale ed esplicita dichiarazione di dissesto finanziario e’ adottata dal consiglio dell’ente locale e valuta le cause che hanno determinato il dissesto. La deliberazione dello stato di dissesto non è revocabile. Alla stessa e’ allegata una dettagliata relazione dell’organo di revisione economico finanziaria che analizza le cause che hanno provocato il dissesto. 2. La deliberazione dello stato di dissesto è trasmessa, entro 5 giorni dalla data di esecutività, al Ministero dell’interno ed alla Procura regionale presso la Corte dei conti competente per territorio, unitamente alla relazione dell’organo di revisione. La deliberazione è pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana a cura del Ministero dell’interno unitamente al decreto del Presidente della Repubblica di nomina dell’organo straordinario di liquidazione…».248 si occupa delle conseguenze della dichiarazione di dissesto: «1. A seguito della dichiarazione di dissesto, e sino all’emanazione del decreto di cui all’articolo 261, sono sospesi i termini per la deliberazione del bilancio. 2. Dalla data della dichiarazione di dissesto e sino all’approvazione del rendiconto di cui all’articolo 256 non possono essere intraprese o proseguite azioni esecutive nei confronti dell’ente per i debiti che rientrano nella competenza dell’organo straordinario di liquidazione. Le procedure esecutive pendenti alla data della dichiarazione di dissesto, nelle quali sono scaduti i termini per l’opposizione giudiziale da parte dell’ente, o la stessa benché proposta e’ stata rigettata, sono dichiarate estinte d’ufficio dal giudice con inserimento nella massa passiva dell’importo dovuto a titolo di capitale, accessori e spese. 3. I pignoramenti eventualmente eseguiti dopo la deliberazione dello stato di dissesto non vincolano l’ente ed il tesoriere, i quali possono disporre delle somme per i fini dell’ente e le finalità di legge. 4. Dalla data della deliberazione di dissesto e sino all’approvazione del rendiconto di cui all’articolo 256 i debiti insoluti a tale data e le somme dovute per anticipazioni di cassa già erogate non producono più interessi né sono soggetti a rivalutazione monetaria. Uguale disciplina si applica ai crediti nei confronti dell’ente che rientrano nella competenza dell’organo straordinario di liquidazione a decorrere dal momento della loro liquidità ed esigibilità. 5. Fermo restando quanto previsto dall’art. 1 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, gli amministratori che la Corte dei conti ha riconosciuto responsabili, anche in primo grado, di danni da loro prodotti, con dolo o colpa grave, nei cinque anni precedenti il verificarsi del dissesto finanziario, non possono ricoprire, per un periodo di cinque anni, incarichi di assessore, di revisore dei conti di enti locali e di rappresentante di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati, ove la Corte, valutate le circostanze, e le cause che hanno determinato il dissesto, accerti che questo e’ diretta conseguenza delle azioni od omissioni per le quali l’amministratore e’ stato riconosciuto responsabile».l’articolo 249, che riguarda i limiti alla contrazione di nuovi mutui: «1. Dalla data di deliberazione di dissesto e sino all’emanazione del decreto di cui all’articolo 261, comma 3, gli enti locali non possono contrarre nuovi mutui, con eccezione dei mutui previsti dall’articolo 255 e dei mutui con oneri a totale carico dello Stato o delle regioni». Un limite, questo, che a Velletri, veramente, già vige, tant’è che i numerosi lavori in esecuzione e quelli previsti sono già quelli possibili in quanto finanziati da Provincia e Regioni.L’articolo 251 prende in considerazione le entrate, cioè: Imposte e Tasse. «1. Nella prima riunione successiva alla dichiarazione di dissesto e comunque entro trenta giorni dalla data di esecutività della delibera il consiglio dell’ente, o il commissario nominato ai sensi dell’articolo 247, comma 1, e’ tenuto a deliberare per le imposte e tasse locali di spettanza dell’ente dissestato, diverse dalla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, le aliquote e le tariffe di base nella misura massima consentita, nonché i limiti reddituali, agli effetti dell’applicazione dell’imposta comunale per l’esercizio di imprese, arti e professioni, che determinano gli importi massimi del tributo dovuto.

    2. La delibera non e’ revocabile ed ha efficacia per cinque anni, che decorrono da quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato. In caso di mancata adozione della delibera nei termini predetti l’organo regionale di controllo procede a norma dell’articolo 136. 3. Per le imposte e tasse locali di istituzione successiva alla deliberazione del dissesto, l’organo dell’ente dissestato che risulta competente ai sensi della legge istitutiva del tributo deve deliberare, entro i termini previsti per la prima applicazione del tributo medesimo, le aliquote e le tariffe di base nella misura massima consentita. La delibera ha efficacia per un numero di anni necessario al raggiungimento di un quinquennio a decorrere da quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato. 4. Resta fermo il potere dell’ente dissestato di deliberare, secondo le competenze, le modalità, i termini ed i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti, le maggiorazioni, riduzioni, graduazioni ed agevolazioni previste per le imposte e tasse di cui ai commi 1 e 3, nonché di deliberare la maggiore aliquota dell’imposta comunale sugli immobili consentita per straordinarie esigenze di bilancio. 5. Per il periodo di cinque anni, decorrente dall’anno dell’ipotesi di bilancio riequilibrato, ai fini della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani, gli enti che hanno dichiarato il dissesto devono applicare misure tariffarie che assicurino complessivamente la copertura integrale dei costi di gestione del servizio e, per i servizi produttivi ed i canoni patrimoniali, devono applicare le tariffe nella misura massima consentita dalle disposizioni vigenti. Per i servizi a domanda individuale il costo di gestione deve essere coperto con proventi tariffari e con contributi finalizzati almeno nella misura prevista dalle norme vigenti. Per i termini di adozione delle delibere, per la loro efficacia e per la individuazione dell’organo competente si applicano le norme ordinarie vigenti in materia. Per la prima delibera il termine di adozione e’ fissato al trentesimo giorno successivo alla deliberazione del dissesto. 6. Le delibere di cui ai commi 1, 3 e 5 devono essere comunicate alla Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali presso il Ministero dell’interno entro 30 giorni dalla data di adozione; nel caso di mancata osservanza delle disposizioni di cui ai predetti commi sono sospesi i contributi erariali». le liquidazioni, è prevista, come per tutti i Comuni al di sopra dei 5.000 abitanti, un organo straordinario composto da una commissione di tre membri. Questo rivela la massa passiva, provvede all’acquisizione e la gestione dei mezzi finanziari disponibili ai fini del risanamento anche mediante vendita di beni patrimoniali e alla liquidazione e pagamento della massa passiva (debiti). « In ogni caso di accertamento di danni cagionati all’ente locale o all’erario, l’organo straordinario di liquidazione provvede alla denuncia dei fatti alla Procura Regionale presso la Corte dei conti ed alla relativa segnalazione al Ministero dell’interno tramite le prefetture». Ma di ciò parleremo più approfonditamente prossimamente….Lettura noiosa, ma interessante! Incrociamo le dita,l’immobilismo del post dissesto sarebbe una sciagura per noi tutti…

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  3. ergr.sig.rosania hai fatto il confronto con il tuo 2004.hai perfettamente ragione .le tue amministrazioni hanno creato le bsi e condizioni per la crescita della nostra eboli.ti sei ripresentato alle ezioni per sindaco e sei stato bocciato sonoramente.capisco lo hai fatto solo per non far vincere la tua creatura cariello.bravo ci sei riuscito.ora tieniti il tuo martino.solo il tuo comportamento ha fatto si che melchionda vincesse.hai fatto si che cariello abbandonasse la sinistra ed è stato bravo nella scelta riformista.ora sei tu ul leader della sinistra.collabora con melchionda alla risoluzione dei problemi della città.Mi sbaglio siete entrambi uomini di sinistra? per fortuna che massimo si è allontanato completamente da certi personaggi.il tempo certamente passerà e sono certo che nei momenti futuri decisivi per la 2 amministrazione melchionda tu correrai in suo soccorso per guadagnarti la prossimina candidatura come espressione di tutta la sinistra alle prossime comunali.iol tuo disegno è noto ,non potevi mai appoggiare cariello,una sua vittoria ti cancellava completamente.non è finita qui,sappiamo soffrire ,abbiamo perso una battaglia ma la guerra continua.eboli caccerà a calci sia martino che gerardo.

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  4. CARO RIFORMISTA, MEGLIO UNO DI SINISTRA COME ROSANIA, PERVICACE ED INGENUO NEL CREDERE IN QUALCOSA ANCORA, CHE IL”FURBISTA” CARIELLO CHE E’ PASSATO DALL’ESTREMA SINISTRA AI SOCIALISTI DI “DESTRA”,UN ESEMPIO DI RAMPANTISMO COME MINIMO IMBARAZZANTE, UNA SPECIE CHE ESISTE SOLO NELL’ECOSISTEMA POLITICO ITALIANO. IL TUO MASSIMO HA DELUSO I SUOI + AFICIONADOS SUPPORTERS ED E’ VISTO CON MOLTA IDIOSINCRASIA E SOSPETTO DAGLI ELETTORI DELLA SUA NUOVA PARTE POLITICA. EBOLI E’ STATA,NELL’ULTIMA TORNATA POLITICA, INONDATA DI PROMESSE, DI CERTO NON FATTE SOLO DA CARIELLO INTENDIAMOCI, SAREBBE FUORVIANTE ED INVERITIERO, MA LUI NON PUOI NEGARLO E’ STATO IL PRINCIPALE ATTORE DELLE SPERANZE ELETTORALISTICHE,SPERANDO CHE CON CIRIELLI,IL PRESIDENTE PROVINCIALE GIA’ + VOLTE SFIDUCIATO DALLE SEGRETERIE DELLA SUA STESSA MAGGIORANZA IN MENO DI UN ANNO, LO, A BREVE GIRO DI POSTA,AIUTATO NELL’ OTTEMPERARLE. MAGARI MELCHIONDA ED I SUOI “CARMELITANI “PIDDINI”, E QUALCHE ALTRO NON SARANNO APPUNTO IL “MASSIMO”, MA TI PREGO CARIELLO VINCENTE CHE “PRIMIZIA”, ANALIZZA OGGETTIVAMENTE IL RISCHIO,DOPO POCHI GIORNI CI SAREMMO TROVATI DA UN SINDACO DI SINISTRA AD UNO DI DESTRA,UN PARADOSSO TROPPO GRANDE, UN INGANNO TROPPO COCENTE. CONCLUDENDO, EVITATE TONI DA PROFESSORINI LIB-LAB, TUTTI PROTESI NEL PONTIFICARE SU COERENZA, MORALE E PROSPETTIVE, (SI MA QUALI POI CI SAREBBERO STATE),RISCHIATE IL PATETICO. SENZA RANCORE ALCUNO,TI AUGURO BUONE COSE

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  5. Ma ancora parlate di Cariello? io proverei una imbarazzo inesprimibile,Cariello difficilmente godrà in futuro di credito in Eboli suo serbatoio,i 3.200 voti saranno una pia illusione bissarle. P.S. MASSIMO CARIELLO, UN POLITICO CON UN GRANDE FUTURO…DIETRO LE SPALLE, NONOSTANTE I “COMBATTENTI” La vittoria ha cento padri, ma la sconfitta è orfana. Proverbio Popolare

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  6. Sono d’accordo: il vero problema è la programmazione: e la mancanza di trasparenza e condivisione delle scelte.
    Soltanto chi varrà sarà apprezzato per quello che saprà costruire e per le prospettive che sarà in grado di porre in essere…
    Chi ha gli occhi, saprà guardare… e valutare!

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  7. Per ragioni familiari sono ritornato, agli inizi di giugno, a Eboli. Cari compaesani, voi litigate sul blog per politici incapaci e intanto li votate. Eboli ha avuto tre parlamentari, ma ognuno di essi ha fatto solo i propri interessi. Ho trovato il mio caro paese una desolazione. Capannelli di persone che parlano dell’aumento della delinquenza; dei politici incapaci di risolvere i problemi dei cittadini e fare solo i propri interessi; persone in fila che, davanti alla chiesa di don Fernando, che attendevono la carità. In tanti anni di lontananza Eboli ha peggiorato. Non avete fatto niente e non fate niente per far ritornare gli ebolitani sparsi nel mondo.Fortuna che i miei figli sono cresciuti lontani. Accontentatevi di Gerardo, Martino, Franco, Carmelo ecc…

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  8. @ gerardo rosania:
    il solito urlatore…..
    NON è più l’ espressione di una sinistra unita e vittoriosa, ( e ne ritornerà ad esserlo) ma bensì un CAPOBANDA con un proselito di cani sciolti al seguito…..
    è finito caro Gerardo, il tempo degli sproloqui, dei bei giri di parole, del nulla mascherato da strategie politiche….
    qui necessita azione, e tu è una vita che non sai più cosa significhi agire!!!
    malcom x

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  9. @malcom…Sei ingeneroso verso ROSANIA,un politico che ha fatto opere tangibili per la città e servizi sociali invidiatici da molti comuni viciniori, pensaci bene sopra senza acredine e “furor belli”, troverai le mie parole acconcie alla realtà!

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  10. Uno dei protagonisti del disastro finanziario della Regione Campania che denuncia il disastro finanziario del comune di Eboli. Non ho parole.

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  11. eh si blazer 67 ricordiamoci il bene che ha fatto rosania ad eboli…ha tolto i container alla 167, ok si doveva fare, però, poi…??? ha lasciato erbaccia e sporcizia tutta l’area, in periodo di elezioni ha fatto costruire una palazzina senza bonificare l’area visto che era una zona con residui di amianto….

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  12. @ blazer 67 sei ingeneroso verso chi commenta e Malcon x ,Rosania avra’ pur fatto delle scelte coraggiose e nell’interesse di EBOLI(se vuoi te le potrei indicare una ad una) ma tu dimentichi o fai finta di non ricordare tutti gli sbagli riconducibili a quella mentalita’ settaria ed di parte che Rosania ha rappresentato e cerca ancora di rappresentare non rendendosi conto che il suo partito rappresenta appena il 2%,ha commesso errori insanabili nel nome della sinistra (clientelismo ed abusivismo) vuoi degli esempi , non e’ il caso. Concludo nel dirti che Rosania non sara’ di certo santo subito ,ravvedtiti e non limitarti a vedere quello che ti piace………un Comunista…..

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  13. Dello sforamento del patto di stabilità già si sapeva durante la campagna elettorale: da parte degli amministratori, tuttavia, ho ascoltato soltanto parole tese a minimizzare il problema se non ad ironizzare addirittura.
    Il fatto è che da allora nulla è cambiato: nessuna trasparenza, ma soltanto mantenimento e contenimento dello status quo, nessun miglioramento.
    Anzi mi sembra che, anche sotto il profilo manageriale e gestionale, la situazione vada peggiorando.
    Aspetto di vedere cosa accadrà sulla questione “bilancio”, ma mi sento di pervenire già a delle inevitabili conclusioni.

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  14. @comunista, sono i compagni come te i migliori,MI SPIACE AFFERMARLO, surrettizi alleati del cavaliere nero, continuiamo a farci del male…ROSANIA IN 9 ANNI HA CREATO OPERE E SERVIZI CHE IN NEANCHE 50 ANNI SI SON VISTI, MA GLI EBOLITANI CRITICI, FANATICI E UN PO FESSI NON SI CONTENTANO DI NULLA ,SEMPRE PRONTI AD ESSERE I BASTIAN CONTRARI DELLA CRITICA CHE PENA…DEL RESTO nemo propheta in patria sua.P.S. FANNO BENE I POLITTICI ATTENTI SOLO ALLE CLIENTELE, QUELLI CHE ALLA FINE TOLGONO TUTTO AI CITTADINI, ANCHE LA SPERANZA!

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  15. ULTIMAZIONE IMPIANTI SPORTIVI( EBOLI ALL’AVANGUARDIA IN REGIONE CON KERMESSE ED APPUNTAMENTI DI LIVELLO NAZIONALE), MENSE SCOLASTICHE RE-ISTITUITE,BONIFICA STRUTTURALE E MORALE DI CAMPO-LONGO (covi camorristici e di spacci, vasta eco e plauso nazionale) LA NUOVA PIAZZA,(che piaccia o meno in campania è2°solo a piazza plebiscito) IL METANO (risparmi per le famiglie e libertà dalla lobby bombolara) i pullmans di servizio urbano, LE FARMACIE COMUNALI (prima erano roba da città del nord) LA RISTRUTTURAZIONE DI QUASI TUTTO IL CENTRO -STORICO FATISCENTE(Rischio continuo di multipli crolli e nuove case da immettere sul mercato) EDILIZIA POPOLARE ED AGEVOLATA ( siamo pieni di FAM. indigenti, dunque maggiore dignità umana) BONIFICA VALLONE(area malsana,oggi una profilassi cittadina + civile) PIAZZE E LUOGHI DI RISTORO PER ANZIANI E PICCINI,RIFACIMENTO EX NOVO DI MARCIAPIEDI E RIPARAZIONI DI ALTRI,DELOCALIZZAZIONE DI UFFICI COMUNALI,SEMAFORO A S.CECILIA (ove si ripetevano incidenti mortali, a proposito il feudo del ministro delle aree urbane, che ha fatto?) CON ANNESSO CENTRO SPORTIVO SPARTACUS etc etc. L’UNICO ERRORE FORSE, E STATO IL PRG, MA QUESTO NON DEVE ECLISSARE ECLISSARE LE ALTRE COSE. A PROPOSITO CARI AMICI BLOGGERS, E GLIA ALTRI CAMPIONI DELLA POLITICA CITTADINA, ANCHE E SPECIE COLORO CHE SON STATI IN PARLAMENTO, COSA HANNO APPORTATO ALLA res publica? SIATE ONESTI CON VOI STESSI, E MI DARETE RAGIONE

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  16. @ caro blazer…
    ma per opere tangibili intendi :
    l’ assistere inerme all’ annichilimento del già esiguo comparto industriale agro-alimentare?
    della totale assenza di programmazione di un futuro per la comunità… nè turistico, nè industriale nè agricolo?
    Lo scempio chiamato ristrutturazione del centro storico?
    il deserto lasciato nel post abbattimento sulla litoranea?
    il rifacimento di piazza della repubblica?
    l’ edificazione di quella splendida fontana alle spalle del comune ( oggi siepe aiuola)?
    l’ abbandono dell’ ex area pezzullo….
    hai ragione ha lasciato prove tangibili!!!!
    ha fatto più danni lui a eboli che i barbari a roma!!!!!!!!
    malcom x

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  17. Per Matteo e per “un riformista”!!??.
    Il Bilancio, in genere, viene approvato dalla maggioranza e non dalle opposizioni, che quando vogliono essere morbide, al massimo danno un voto di astensione.
    Cariello ha fatto la scelta giusta.!!!??.
    I riformisti di destra. Abbiate almeno il pudore di restare in silenzio…..o essere riformista basta fare come la Lega?! Chiamare delle pessime leggi ( vede legge elettorale attuale, definita dal suo estensore, o meglio presentatore, UNA PORCATA ), riforme.
    Rosania non è stato battuto sonoramente,ha stravinto, ha avuto una percentuale doppia rispetto alle liste.

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  18. X Miguel,
    l’appello per l’opposizione e di portare i libri in tribunale.
    Sul risultato di Rosania io ho un concetto diverso se si è candidato per non far uscire Cariello ha ottenuto il suo obiettivo (tuttavia è un paradosso che dal giorno dopo critica l’operato di Melchionda), se si è candidato per vincere ha avuto una sonora sconfitta.
    Saluti Matteo

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  19. CARO MALCOM, STAVOLTA NON TI SEGUO, IL TUO DISFATTISMO, OBNUBILA LA REALTA’. HA FATTO QUALCHE ERRORE, MA SOLO CHI NON FA, X GLIA ALTRI E DI CERTO NON PER SE’, E’ IMMUNE DA FARLI. ROSANIA VIENE AMMIRATO DAI VICINI BATTIPAGLIESI, FAMOSO A SALERNO, ED HA DATO LUSTRO ALLE CRONACHE DI EBOLI IN CAMPO NAZIONALE…SE VOLEVATE IL PAESE DEL BENGODI, IN STILE PRINCIPATO DI MONACO, O FABULATORIO (Nel pensiero di H. Bergson, facoltà umana che porta alla creazione interiore di miti religiosi come reazione protettiva alle paure della morte, sia personale sia della specie), COME UNA ALICE IN THE WONDERLAND, IN SALSA ITALIANA, BE’, BENVENUTI SULLA TERRA! MI 6 SIMPATICO, MA STAVOLTA NON CONDIVIDO, SPERO CHE RIVISITI LE TUE POSIZIONI, X IL BENE ANCHE DELLA SINISTRA, CUI TU FORSE SIMPATIZZI.

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  20. @ il piu’ fesso scrive , ma secondo te io nel lontano 77 gridavo viva marx lenin e mao tse-tung ero di destra,davanti alla sez. MSI. Blazer certe scelte sono ponderate Rosania ha fatto il suo percorso con meriti e sempre secondo me tanti errori,e ora che lasci spazio ai giovani, ne abbiamo tanto bisogno. Sii tollererante con chi la pensa come te, non appiattirti su personaggi che sono gia il passato, con affetto un comunista ma non dirlo a Berlusconi

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  21. X Matteo
    La politica si combatte con la politica e non con i tribunali.
    X Malcom x
    Documentati….il tuo è solo odio, Rosania non è stato e non sarà un Santo, ma è stato il Sindaco, come lo sono stati Bonavoglia e Silenzio, altri non ne ricordo.

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  22. @COMUNISTA CONDIVIDO, MA IN PARTE, NON VORREI CHE I GIOVANI FOSSERO I PUPAZZI DEI VECCHI, MEGLIO I VECCHI ALLORA SAREBBE + COERENTE! POI LA POLITICA NON E’ UN FATTORE ANAGRAFICO, MA DI SPIRITO E DI IDEE, MOLTI GIOVANI SON GIA ‘”VECCHI” , SPERIAMO IN UNA SINISTRA VINCENTE & CONVINCENTE, LA SOCIETA’ NE HA BISOGNO. SALUTI AMICHEVOLI…BLAZER!

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  23. X Miguel,
    “la politica si combatte con la politica”, che bella frase; cmq apprezzo il tuo sforzo di rovesciare la realtà, tuttavia ti ricordo che è proprio la politica (anzi la non politica) ad averci portato in questa situazione.
    L’opposizione ha il dovere di portare i libri in tribunale non ci sono altre strade secondo il mio punto di vista.
    spero non mi risponderai con frasi fatte.
    Saluti matteo.

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  24. @ caro miguel…..
    io non provo nè odio nè rancora verso nessuno non è nella mia natura….
    ritieni che i fatti da me sopra citati siano mero frutto della mia fantasia? SMENTISCIMI!!! siano cose scritte per screditare il dott. Rosania??’ PROVA IL CONTRARIO!!!
    delle tre, una è la soluzione possibile:
    1) o io sono un folle miope, che non s’ accorge dello splendore in cui versa Eboli oggi, con un solido comparto industriale ( elencami le industrie presenti oggi ad eboli con più di 40 addetti e quelle presenti 20 anni fa), con un importante apporto all’ economia del paese da parte del turismo( le feste di piazza non sono significative!!!!!!!!) con un’ AUTONOMA e REDDITIZIA ( aggettivi non scelti a caso) filiera agricola ( produzione -raccolta- stoccaggio commercializzazione)
    con una splendida e vivibile fascia costiera ( dove dopo l’ abbattimento non è PER NULLA STATA ABBANDONATA ED OGGI NON E’ IN BALIA DI EXTRA-COMUNITARI E PROSTTUTE E GENTE DI MALAFFARE),
    con un ripopolamento ed un rinverdimento del centro storico (dove NON V’E’ ALCUN ABUSO EDILIZIO E NESUN CASO DI CROLLO STRUTTURALE)
    con interventi alla struttura urbana che l’ hanno realmente abbellita ( DOVE NON E’ VERO CHE LA PIAZZA E’ RIMASTA PRESSOCHE’ DESERTA E LA SPLENDIDA FONTANA NELLA STESSA PIAZZA E’ QUASI SEMPRE VUOTA, ROTTA O MALFUNZIONANTE).
    2) o tu vivi in un altro paese;
    3) o sei un adulatore, dallla testa china, e se solo alzassi il capo come ME, ti accorgeresti di tanto scempio.
    non occorre documentarsi ( e comunque io lo faccio, ma a quanto pare tu no!!!!) basta camminare per il paese ed accorgersi della bontà delle cose che dico.
    non invento nulla…. ahimè… E’ TUTTO VERISSIMO!
    PER QUEL CHE RIGUARDA LA TUA CITAZIONE CIRCA LA POLITICA ED I TRIBUNALI…..
    pensiero nobile, ma molto , troppo demagogico e poco pratico,
    basti guardare caso dell’ utri, brancher, mastella ( moglie) etc. etc etc…. come fai a non ricorrere ai tribunali???
    meno chiacchiere al vento, meno servilismo, meno poesia, più pratica!
    cordialmente
    malcom x

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  25. Per Malcom X
    Se c’è una cosa che nela vita non ho mai fatto è stato essere servile. Mi sarebbe bastato esserlo un pò ed oggi avrei qualche poltrona comoda e qualche incarico inutile ma ben retribuito. Non l’ho fatto e sono orgoglioso di non averlo fatto, sono un uomo libero.
    Ma veniamo a Rosania. Un Sindaco deve creare le opportunità nel proprio territorio. Fascia costiera, lo sai che dopo dieci anni, è notizia di questi giorni, che nessun giornale ha riportato, si è concluso anche il processo d’ Appello, con l’assoluzione piena “dell’ Amministrazione Rosania”, credo, ed è storia, che con un processo in corso nulla poteva essere fatto per lo sviluppo di quella zona. Area P.I.P. Era ferma dagli anni 80. Centro Storico. E’ stato quasi tutto completato e reso vivibile.
    Città più vivibile, con rifacimento di strade ecc.. Gas metano, chissà dove si erano perse le pratiche.? Ti sembra poco.?

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  26. miguel..il centro storico non è vivibile…fatti un giro più all’interno… non vedere solo la facciata esterna, entra dentro il centro storico…ci sono edifici lasciati a morire con la struttura in bella vista e ormai da buttare perchè ci sono i ferri strutturali corrosi perchè lasciati al di fuori e ormai non sosterrebbero neanche una piuma, e tra l’altro sono anche pericolosi…palazzi che se ne cadono, palazzi ristrutturati e subito dietro palazzi decadenti, erbaccia sparsa ovunque…non farti ingannare dall’esterno…
    e comunque qui si parla dello scempio di quest’amministrazione che, ha rispettato le aspettative, ci sta portando allo sbando 😀 veramente grandissimi complimenti!! le persone che li hanno votati devono essere veramente fiere! hanno mantenuto la parola!!
    che tristezza…

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  27. @ miguel…..
    la tua sembra più una giustificazione che una secca smentita.
    non è stato fatto questo per quel motivo, quest’ altro per quest’altro motivo etc etc etc…. pure gli abbattimenti sulla litoranea NON SONO MERITO DELL’AMMINISTRAZIONE ROSANIA, eppure lui s’è fregiato degli onori, tralasciando però gli oneri di una riconversione di quel territorio…..(ops dimenticavo lo scempio della pista ciclabile!!!!!!!!!!!!)
    Non v’è stata alcua sorta di programmazione socio-economico-finanziaria,con l’amministrazione Rosania, e il livello degli assessori e consiglieri di quel periodo( eccezion fatta per qualcuno) è stato il più basso della storia politica ebolitana di sempre. ( oggi ne paghiamo lo scotto)
    diciamo che Rosania ha rappresentato il MEDIO-EVO ( definito dagli illuministi periodo oscuro) della storia ebolitana.
    è ora di volgere al futuro, all’innovazione, alla qualità alla concretezza…..
    città più vivibile??’
    centro storico che si è rvelato essere un grande flop ( la quasi totalità degli appartamenti non ha l’ atto di proprietà, perchè non sono stati terminati gli espropri, finanaziamenti per legge di ricostruzione post terremoto assegnati ad minchiam, abusivi e extracomunitari che occupano case fatiscenti lasciate così da un programma di ricostruzione improvvisato, a parte 2 ristoranti, 1 pizzeria ed un bazar v’è il vuoto assoluto… )
    ma allora tu davvero vivi altrove!!!
    vuelves en eboli querido miguel y mira con tus ojos lo que pasa en realidad!!!
    (torna a eboli caro miguel e vedi le cose come realmente stanno )
    malcom x

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  28. @ con la politica di Rosania si e’ lasciato il centro storico in mani non Ebolitane, consiglierei a Rosania di fare un giro nel c. storico constatera ‘ di persona( a parte Tarantino ed altre 2 0 3 fam) che di Ebolitani e’ mi riferisco a quelli presenti prima del sisma dell’80 non c’e’ ne’ piu’ nessuno se le domandato il motivo. Con Melchionda il centro storico puo’ essere anche abbattuto tanto lui a sangue non Ebolitano . Rosania : Melchionda e’ un’altra tua creatutura , quanti errori

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  29. il danno peggiore che rosania ha fatto alla citta’ di eboli,non sono i 10 anni di amministrazione rosania,bensì con il suo comportamento nel marzo scorso al ballottaggio,di permettere che melchionda venissi RICONFERMATO.Rosania ora con chi te la vuoi prendere,la tua opposizione sono solo chiacchiere,I Fatti sono stati ben altri:Il popolo riformista ebolitano non te la PERDONERA’.Scusatemi ma questa è la pura VERITA’.

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  30. @ miguel…. io contiani ferro???
    no no ti sbagli!!!!
    io, ex tesserato di Sel ,in fuga…. perchè contro l’ opinione e l’ egemonia di un padre padrone, che oramai non ha più nulla da offrire alla causa!
    questo sono io, nè socialista, nè pdiellino, ma un vendoliano…..
    se abitassi altrove, avrei sicuramente rinnovato la tessera… ma con certi xxxxxx figuri è meglio non aver a che fare!!!
    malcom x

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  31. @ Malcom x secondo te mi sbagliavo che ci vuole un ricambio generazionale nella Sinistra ad Eboli, tu secondo come me sei stufo di questi politicanti di professione che se pure preparati e sicuramente con una media di intelligenza superiore alla media ci hanno stufato, annoiato sc…………….to , abbiamo bisogno ad Eboli di persone che possono lasciare un segno tangibile x il nostro bel Paese non un Melchionda creatura di Rosania che sicuramente fara’ gli interessi suoi (vedi parcheggio sotterrraneo fratelli Adinolfi): Rosania non ti proporre piu’ come alternativa ma proponi una persona giovane con un idea di Sinitra che dia una ventata di nuovo, sicuramente io comunista ( non pagnottista) votero’ e faro’ votare a SINDACO di EBOLI. con affetto .

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  32. @ comunista……
    come darti torto???
    c’è un vecchiume nella sinistra, che va a tutti i costi riformato!!
    e non mi riferisco all’ età anagrfica di taluni personaggi, quanto al loro modo di fare politica,
    “partono tutti incendiari , ma quando arrivano sono tutti pompieri”…..
    la logica delle poltrone e delle polpette, a cui, il popolo di sinistra ( noi) si è assuefatto, ha prodotto risultati devastanti…..
    ad oggi infatti quella sinistra, lottatrice,riformista, garantista dei diritti umani non esiste più… siamo lo sparring partner della destra, la sua ombra, un’opposizione plasmata a volere del potente di turno, un cane affamato, che rignhia e abbaia, fino a quando non cade un boccone dalla mano del padrone, che puntualmente ci ammansisce!
    questa è l’ immagine che diamo, oramai , noi di sinistra.
    riformare!!!!
    malcom x

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