Il PD sullo “sblocco” dello Svincolo di Eboli: La fiera della vanità “

Lo sblocco dello svincolo Anas di Eboli: La fiera della vanità e la storia di “una cornacchia che intendeva farsi bella con la coda di un pavone”. 

I Dem ebolitani precisano e ricordano impegni, meriti e inconcludenze: “il finanziamento per quell’opera, pari a circa 16 Milioni di euro e che rischiava di essere irrimediabilmente perduto, fu recuperato grazie all’intervento decisivo dei parlamentari del Partito Democratico Antonio Cuomo e Tino Iannuzzi, su impulso dell’allora amministrazione comunale di Eboli.”

Svincolo Autostradale Eboli

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Negli ultimi giorni – si legge in una nota stampa del Coordinamento Cittadino e del Gruppo Consiliare del PDabbiamo letto le trionfanti dichiarazioni del Sindaco Mario Conte e di suo cugino l’On. Federico Conte, intorno all’avvenuto deposito da parte dell’ANAS al Ministero della Transizione Ecologica del progetto definitivo per l’ammodernamento dell’attuale svincolo autostradale di Eboli.

Ovviamente – proseguono i DEM non trascurando di evidenziare uno stallo amministrativo dell’Amministrazione Conte – comprendiamo che, non avendo prodotto nulla in questi dieci mesi di governo cittadino, non potevano esimersi dal “vendersi” un mero atto procedimentale compiuto dall’ANAS (e non da loro!), quasi come fosse un’opera già realizzata dalla loro inconcludente Amministrazione.

Ci sarebbe tuttavia voluta la giusta dose di onestà intellettuale – sottolineano i dirigenti ebolitani del Partito Democraticoper ricordare che il finanziamento per quell’opera, pari a circa 16 Milioni di euro e  che rischiava di essere irrimediabilmente perduto, fu recuperato grazie all’intervento decisivo dei parlamentari del Partito Democratico Antonio Cuomo e Tino Iannuzzi, su impulso dell’allora amministrazione comunale di Eboli. – aggiungono:

Il PD, nonostante fosse all’opposizione in Città, anche in quell’occasione antepose l’interesse della comunità di Eboli a quello delle bandiere di partito

Rosamilia-Squillante-Naimoli-Giarletta-Infante

Non possono perciò sembrarci le dichiarazioni roboanti degli esponenti della famiglia Conte: Sindaco, Assessore ed Onorevole; – ricordano il Coordinamento e il gruppo consiliare del PD – altro che  l’ennesima puntata di quella fiera della vanità a cui ci hanno abituato in questi mesi, caratterizzata dall’appropriazione indebita di meriti altrui, come già accaduto per il finanziamento per la delocalizzazione di Piazza Borgo.

Sono invece sicuramente “meriti” loro – aggiungono ancora gli esponenti politici del PD con un sottile sarcasmo -:

  • il commissariamento del Piano di Zona,
  • l’approvazione con ritardo del Bilancio previsionale e del Bilancio consuntivo dell’Ente,
  • la totale inerzia sul PUC,
  • la totale assenza di una programmazione di eventi culturali e di intrattenimento
  • la dimenticanza nel partecipare alle conferenze dei servizi indette
  • la premura di suddividere gli ambiti di Sant’Andrea e San Cataldo

Il linguaggio della verità è elemento imprescindibile di una costruzione politica chiara, leale e lungimirante. – sottolineano i DemocratPer sapere questo non c’è bisogno di essere politici da generazioni, quasi per diritto ereditario. – concludono – Basterebbe, forse, tenere a mente la favola di Esopo che racconta di una cornacchia, che vergognandosi della sua modesta apparenza, si adornò con le code di un pavone ma, scoperta, fu respinta ed umiliata sia dai pavoni che dalle stesse cornacchie».

Eboli, 15 Luglio 2022

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