PO di Eboli. La Radiologia prima in ASL a fornire servizi digitalizzati

Buona notizia dall’Ospedale di Eboli. Il servizio di Radiologia diretto dal Dott. Mondillo è il primo nell’ASL Sa ad essere completamente digitalizzato. 

A comunicare la notizia diffusa dall’ing. Perrina dell’ASL sono i Rappresentanti sindacali della Cisl-Fp, RSU Lucia D’Ambrosio e Emiddio Sparano, orgogliosi del servizio che quotidianamente forniscono ai cittadini. 

Lucia D’Ambrosio – Emiddio Sparano

 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Con una nota sulla piattaforma  Linkedln il responsabile della ingegneria clinica della Asl Salerno, ing. Francesca Perrina ha comunicato che il Servizio di radiologia del P.O. di Eboli è stato il primo di tutta l’azienda ad essere stato totalmente digitalizzato entro l’anno 2022.  – A comunicare la notizia con una nota sono i rappresentanti della RSU Lucia D’Ambrosio ed Emiddio Sparano della Cisl-Fp – Nel ringraziare l’ingegnere Perrina e tutti i suoi validi collaboratori per il lavoro svolto in questi ultimi e difficili anni questa O.S. prende atto di come le polemiche e le proteste fini a se stessi non portano mai a nessun risultato. I dirigenti sindacali Cisl, nonché responsabili dei vari settori del servizio di Radiologia, – guidata dal 2018 dal Dott. Fiorentino Mondillonegli anni hanno segnalato le criticità e proposto e contribuito a trovare tutte le soluzioni più opportune per raggiungere livelli di qualità da poter offrire alla utenza.

Oggi la Radiologia di Eboli risulta tra le più tecnologiche della intera regione Campania, con due apparecchi di Risonanza Magnetica, due Angiografi di Emodinamica, due TC multislice, due telecomandati digitali, un troco rx di pronto soccorso digitale, un Mammografo con Tomosintesi, un ortopantomografo Cone Bean e una serie di apparecchi portatili digitali per sale operatorie e esami a letto. – elencano con soddisfazione i due Rappresentanti sindacali della Cisl-Fp – Tutto ciò a dimostrazione che piangersi addosso e denigrare sempre il nostro Ospedale non porta frutti. Una sinergia tra ospedale e strutture della direzione strategica e con un impegno e una professionalità di tutti porta a questi riconoscimenti.

Inoltre il Servizio di radiologia di Eboli, nonostante la grave carenza di personale di tutte le figure (mediche, tecniche, infermieristiche ed OSS) ha attivato tramite il primario e i coordinatori una casella di posta elettronica poeboli.radiologia@aslsalerno.it messa a disposizione alla utenza esterna e degli atri presidi. Proseguono D’Ambrosio e SparanoSu questa casella è possibile inviare ricette per prenotazioni di esami TC Risonanza, Mammografia Radiografie etc…., e chiedere tutte le informazioni possibili. Inoltre si è provveduto a fa abilitare la radiologia sul portale Soresa per le prenotazioni per poter prenotare direttamente in radiologia ed online tutti gli esami offerti (agende esterne di radiologia, RisonanzaMagnetica, TC a pazienti oncologici, mammografia ed ecografia a pazienti che non rientrano nello screening con patologie da controllare). Infine tramite la stampa o l’invio di un codine QR è possibile far pagare il ticket agli utenti anche con “Pagopa”, presso i bar del piazzale ospedaliero e presso tutti i tabacchini e farmacie. Infatti nei pomeriggi che il ticket è chiuso si provvede a stampare il codice ai pazienti che non hanno ancora assolto al pagamento e in pochi minuti si risolvono problemi che in altri giorni e per altre tipologie di prestazioni sembrano macigni.

Orgogliosi dei risultati raggiunti ci prepariamo ad affrontare con nuovo entusiasmo anche questo nuovo anno. – concludono i rappresentanti della RSU Lucia D’Ambrosio ed Emiddio Sparano della Cisl-Fp – Alla Direzione Strategica chiediamo di portare a termine tutte le stabilizzazioni, di procedere a nuovi concorsi e di reclutare tutte le figure indispensabili per dare servizi di qualità a tutti i cittadini, soprattutto alle categorie fragili ed agli anziani che poca dimestichezza hanno ancora con la tecnologia e che non riescono ad accedere alla sanità accreditata e sono costretti a ricorrere a prestazioni a pagamento. In questo momento di grosse difficoltà economiche e sociali abbiamo il dovere “morale” di garantire l’accesso alle prestazioni in ospedale anche a tutte queste tipologie di pazienti. Dobbiamo trovare il modo di utilizzare le attrezzature diagnostiche 12 ore al giorno per tutta la settimana. Noi come CISL FP siamo pronti a sederci a un tavolo di confronto con la Direzione Strategica per trovare un percorso condiviso a queste criticità.

Eboli, 3 febbraio 2023

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