“Il Futuro è un progetto Comune”. Illustrato a Palazzo di Città, il progetto PRIUS con la fase di ascolto avviata dal Comune di Battipaglia e il percorso di confronto con i cittadini che potranno contribuire con idee e proposte a costruire insieme il Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile.

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA – È stato presentato questa mattina, nella sala Conferenze “Domenico Vicinanza”, il progetto PRIUS con la fase di ascolto avviata dal Comune di Battipaglia. Alla presenza della Sindaca Cecilia Francese, dell’Assessore Governo del Territorio Marcello Ferrante, dell’Assessore all’Ambiente Vincenzo Chiera, del dirigente del Settore Tecnico e Governo del Territorio ing. Carmine Salerno e dell’Autorità di Gestione, PRIUS del Comune di Battipaglia arch. Anna Iorio.

Si tratta di un questionario per coinvolgere i cittadini nella costruzione del Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile (P.R.I.U.S.) e raccogliere idee e proposte per la valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico della città. Attraverso un breve sondaggio online, sarà possibile esprimere opinioni e/o suggerimenti utili all’amministrazione comunale per orientare le prossime azioni di sviluppo urbano e sociale.

L’iniziativa rientra nel percorso di ascolto e partecipazione promosso dal Comune di Battipaglia nell’ambito della programmazione PR Campania FESR 2021-2027, con l’obiettivo di costruire una strategia condivisa per la rigenerazione degli edifici e degli spazi pubblici, in linea con i principi di sostenibilità, innovazione ed inclusione sociale.

«Il PRIUS è un programma di rigenerazione integrato urbana sostenibile e si tratta di finanziamenti che rientrano nei PR Campania FESR 2021-2027 e oggi abbiamo questo primo incontro con la città – dice la Sindaca Cecilia Francese -. Quello che è importante è il confronto la possibilità di suggerimenti anche della popolazione che ha così la possibilità di intervenire. Si mira alla riqualificazione di edifici o di spazi urbani sempre col principio della sostenibilità e della dell’inclusione sociale. Voglio ringraziare gli uffici perché è un lavoro immane che stanno facendo. Mi piace precisare che nel frattempo si sta lavorando alla conclusione dei progetti del PNRR. Noi abbiamo voluto puntare non all’ordinario, abbiamo deciso di puntare a riqualificare per esempio i nostri istituti scolastici, il mercato coperto, i parcheggi interrati ed avere progetti di rigenerazione urbana, penso Piazza Fiorentino i playground, al progetto Metro Plus. È un momento particolare per le città italiane, noi abbiamo avuto la capacità di intercettare i finanziamenti disponibili e di creare qualcosa che non si vede nell’immediato ma che si lascia le future generazioni. Nel 2026 avremo concluso tutte le opere del PNRR. Voglio ringraziare l’ufficio tecnico perché siamo tra i comuni virtuosi che hanno intercettato questo finanziamento europeo – conclude la prima cittadina -. Sono 11 milioni di euro che potremmo aumentare a 13 milioni se riusciamo entro il dicembre 2026 almeno a impegnare il 30% delle somme. Per questo sono importanti questi confronti che saranno anche successivi attraverso dei questionari, attraverso altri incontri con i nostri uffici e con la politica per accogliere delle idee dalla città quindi di individuare quali aree potrebbero essere riqualificate con questo finanziamento».

«Si tratta di una interlocuzione importante quanto fondamentale – afferma l’Assessore Marcello Ferrante -. Ci consente l’avvio della cosiddetta fase di audit, ovvero di interlocuzioni con la cittadinanza attiva, con gli imprenditori, con tutti coloro che vorranno dare un contributo su questa programmazione che si incarna sui principi di trasparenza e partecipazione. Partiamo dall’ultima esperienza che ha visto questa amministrazione indire una fase di audit legata alla programmazione del PN Metro Plus nella quale il documento di sintesi, ovvero il DOS (documento di orientamento strategico) ha mostrato la necessità di individuare spazi da rigenerare all’interno del tessuto urbano, la necessità di individuare dei contenitori in cui creare degli spazi di integrazione sociale e culturale. Immagino qualcosa su questa linea. Vediamo quali saranno i responsi e cosa uscirà fuori da queste giornate di confronto».

Il questionario, completamente anonimo, sarà disponibile fino al 15 dicembre 2025 sul sito istituzionale del Comune di Battipaglia, all’indirizzo:
https://forms.gle/FfPdPV6cGNzBE74u6

Per chi preferisce, il questionario sarà disponibile anche in formato cartaceo presso la Segreteria dell’Ufficio Tecnico del Comune situata al 3° piano. Entro il 30 dicembre 2025 il Comune di Battipaglia vaglierà tutte le proposte pervenute.

Battipaglia, 3 dicembre 2025