Lenza (PdL) sulla Movida ebolitana

La movida a Eboli non un problema ma una buona occasione di sviluppo da non perdere.

Lenza: “Per la Città è una buona occasione di sviluppo, per l’Amministrazione un’altra prova di incapacità”.

Lazzaro Lenza

EBOLI – In questi mesi – recita la nota del Consigliere Comunale del Popolo della Libertà Lazzaro Lenza – si sta sviluppando ad Eboli un’importante e bella novità, in molti bar e pub la musica dal vivo invoglia frotte di giovani a riunirsi per trascorrere queste caldissime serate d’estate e a movimentare una movida che ad Eboli sinceramente non s’era mai vista.

A qualcuno – prosegue la nota – questo evidentemente non piace, se è vero come è vero, che l’amministrazione comunale non perde occasione per tentare di smontarla cercando di governare quest’opportunità con la solita approssimazione borbonica volta a gestire il privilegio invece che riconoscere i diritti di tutti, attraverso una regolamentazione moderna ed efficace.

Bisogna stare attenti, dobbiamo favorire questo fenomeno nuovo per una città come Eboli che negli anni scorsi alle ore 21:00 diventava territorio di nessuno, dove bande di delinquentucci agivano indisturbate appropriandosi fisicamente di tutta la città.

Oggi non è più così,  – continua Lenza – oggi questi poco di buono li immagino smarriti, li penso in difficoltà a muoversi in una città piena di meravigliosi ragazzi e ragazze che fanno da grande deterrente anche alle loro scorribande, consentendo a tutti noi di sentirci un po’ più al sicuro in mezzo alla strada fino a notte fonda.

È necessario che la gente sappia che grazie a queste iniziative, grazie alla movida, la nostra città comincia a risvegliarsi dal letargo serale che data oramai da decenni.

Gli amministratori di Eboli – secondo il Consigliere di opposizione Lenza – devono favorire questo trend, devono incentivare queste iniziative, devono fare in modo che si estendano queste attività per far sì che Eboli diventi la meta non solo dei nostri giovani ma anche quelli delle città vicine; in una parola devono dimostrare di essere capaci di governare questo bel fenomeno.

Questo comporterà dei problemi, certo, comporterà un aumento della vigilanza, esigerà un miglioramento del controllo da parte delle forze dell’ordine e anche qualche piccolo sacrificio da parte dei cittadini che vivono a ridosso di questi esercizi commerciali, ma a tutto vantaggio della sensazione di sicurezza e dell’economia generale della nostra città e anche delle casse comunali, perché no.

Tuttavia, è necessario che gli avventori si dotino autonomamente di un codice di autoregolamentazione, un insieme di regole condivise e compatibili con lo sviluppo economico e commerciale e anche con le regole del buon vivere civile entro cui prevedere i decibel massimali e l’orario entro cui fermare obbligatoriamente ogni attività.

Sono certo che i proprietari degli esercizi commerciali, entro pochi giorni e, sicuramente prima che il comune attraverso i propri organi sia in grado di renderlo disponibile, sapranno utilmente dotarsi di questo strumento da sottoporre eventualmente all’attenzione delle commissioni consiliari preposte, per ottenere anche (sebbene non obbligatoriamente) un avallo e contributo istituzionale.

L’amministrazione – conclude il Consigliere Lazzaro Lenza – non può continuare a pensare alla movida come ad un problema da risolvere, anzi a tanti piccoli problemi da risolvere singolarmente e con tanti faccia a faccia (metodologia molto in uso in quest’amministrazione), deve invece invertire rotta e cominciare a pensarla come un’opportunità da non perdere, favorendo gli esercizi pubblici ed eliminando tutti quei lacci e lacciuoli burocratici che spesso si dimostrano ostativi nei confronti delle loro iniziative e aprendo un tavolo di confronto continuo al fine di intercettare i loro bisogni e far emergere tutte le criticità che esistono nei rapporti con la pubblica amministrazione.

Eboli, 16 luglio 2011

1 commento su “Lenza (PdL) sulla Movida ebolitana”

  1. CONCORDO CON LENZA SULLE POTENZIALITA’ ECONOMICHE E DI MARKETING CITTADINO,CHE UNA MOVIDA BEN ORGANIZZATA POSSA GIOVARE ALLA COMUNITA’.MA IL TUTTO NON SI PUO’ DISGIUNGERE DALL’ ORDINE PP,IN FATTI OGGIGIORNO IL SALOTTO BUONO CITTADINO E’ IN OSTAGGIO A BANDE DI TEPPISTI IN ERBA,E NON SI VEDE(tranne in rare occasioni) L’OMBRA,NEPPURE NEI GIORNI DI FINE SETTIMANA, DEI RAPPRESENTANTI DELLE FORZE DELL’ORDINE, PUR ESSENDOCI IN LOCO PRESIDI IMPORTANTI DELLE ARMI PREPOSTE A TALE COMPITO…IN LIMINE LITIS,SENZA CONTROLLO DEL TERRITORIO DISPUTIAMO DI “SESSO DEGLI ANGELI” VISTO CHE PRESERVARE L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI E’ COMPONENTE ESSENZIALE AL E PER IL CIVICO CONSESSO, VOGLIANO GLI EBOLITANI,PER IL LORO BENE PRESENTE E FUTURO LEVARE UNA VOCE IN TAL SENSO.CON OSSEQUIO

    Rispondi

Lascia un commento