Il Sindaco di Eboli interviene sul Centro Commerciale “Le Bolle”

Melchionda: L’Assessore Romano ha assicurato che entro la fine del mese si riunirà la commissione preposta per il rilascio del VIA.

L’Amministrazione lavora perché i problemi emersi siano superati per garantire l’apertura del centro Commerciale LeBolle.

Martino Melchionda

EBOLI – Sembrerebbe che le cose si stiano complicando riguardo alla vicenda del Centro Commerciale LeBolle e al relativo rilascio del famoso Permesso VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale), che un’apposita commissione presso l’Assessorato regionale all’Ambiente dovrebbe rilasciare.

Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda interviene nuovamente sulla vicenda che sta interessando il Centro Commerciale “Le Bolle”, in conseguenza dell’ancora non avvenuta approvazione, da parte della Regione Campania, della Valutazione d’Impatto Ambientale relativa al progetto.

“In questi giorni vi sono stati  – spiega il Sindaco di Eboli – continui contatti con l’Assessorato regionale all’Ambiente. L’Assessore Giovanni Romano, che ringrazio per l’attenzione costante che sta rivolgendo al problema, ha assicurato che entro la fine del mese si riunirà la commissione preposta al rilascio della V.I.A. relativa al Centro  Commerciale. Noi siamo fiduciosi che questo accadrà, nei termini previsti.

Una cosa deve essere chiara – prosegue il Sindaco Melchionda – la Società Trade Mart si è attenuta pedissequamente, per quanto riguarda l’iter procedurale, alle indicazioni che sono state fornite con chiarezza – in occasione della prima Conferenza dei Servizi – dalla Regione Campania e dalla Provincia di Salerno, dalle quali ora ci attendiamo una azione rapida ed incisiva per il superamento di ogni ostacolo burocratico.

Centro Commerciale LeBolle

Ben venga – conclude il Sindaco – il contributo costruttivo dei rappresentanti istituzionali presenti nel nostro territorio. Ma occorre attenzione, e questo lo dico anzitutto alle opposizioni: polemiche sterili e strumentali potrebbero sortire l’effetto di andare in aiuto dei soggetti privati interessati al contenzioso relativo agli espropri, e questo sarebbe un errore politico grave.

L’Amministrazione da me guidata in queste vicende che riguardano i singoli non vuole essere assolutamente  coinvolta.

Ben farebbero anche taluni consiglieri comunali d’opposizione a tenersi lontani da tali  questioni, che attengono a legittimi interessi dei singoli.

Voglio sottolineare, infine – e questo dovrebbe essere per tutti di immediata evidenza – che la richiesta di V.I.A. è stata effettuata, nel maggio scorso, da chi ne ha titolo, e dunque dalla società Trade Mart e non certo dal Comune di Eboli”.

Noi – conclude il Sindaco – stiamo lavorando incessantemente perché i problemi emersi siano superati nel più breve tempo possibile, e  possiamo rassicurare sia l’azienda Trade Mart sia tutti coloro i quali legittimamente sperano di trovare nell’apertura di questo importantissimo Centro Commerciale un’occasione di lavoro, che l’Amministrazione Comunale sarà incessantemente al loro fianco”.

Pierino Infante

Sull’argomento interviene anche l’Assessore alle Attività Produttive Pierino Infante:in occasione di una prossima Conferenza dei Servizi individueremo il dettagliato percorso che consentirà il superamento di ogni ostacolo burocratico ed il riavvio dei lavori. La società Trade Mart ha seguito in modo ineccepibile le indicazioni che le pervenivano, in sede delle precedenti conferenze dei servizi, dagli enti sovraterritoriali interessati, Provincia di Salerno e Regione. Sto lavorando in piena sinergia con Trade Mart per un rapido definirsi di tutta la problematica emersa”.

Eboli, 19 agosto 2011

4 commenti su “Il Sindaco di Eboli interviene sul Centro Commerciale “Le Bolle””

  1. Ma da cosa deriva tutta questa grande attenzione dell’amministrazione comunale e del Nostro Primo Cittadino in particolare verso le beghe burocratiche del Centro Commerciale ” Le Bolle ” ? Ah ! Dimenticavo, che sbadato, i 300,400, 500 posti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!promessi. E gli altri problemi di una Città che è in perfetta agonia ?

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  2. X Ebolitano… condivido è ripeto il mio post della scorsa settimana, perchè qui tutti si nascondono dietro un dito POVERI NOI…

    “Siete a conoscenza di quanti cittadini di Fisciano o Baronissi lavorano all’IKEA????
    Meno del 30%, dunque auguri agli Ebolitani…..
    Admin, Bloggers questi del VIA siamo onesti, sono finti problemi, la realtà anche se nessuno osa dirlo è che i Politici Ebolitani hanno promesso a tutti un posto alle Bolle, ed ora che siamo sotto apertura tutti battono cassa”

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  3. Questa ennesima situazione mette in evidenza l’ingiustizia e il fatto che la burocrazia viene “manipolata” a proprio piacimento e “corre” quando riguarda interessi degli enti (vedi anche impianto fotovoltaico sui monti di eboli)….mentre quando riguarda i privati, la burocrazia va lenta come una lumaca e trova mille cavilli. Ricordo che la Valutazione di Impatto Ambientale non è una semplice autorizzazione, una semplice carta. La VIA si basa su un principio PREVENTIVO (e non a cose fatte…) al fine di prevenire gli effetti negativi causati da un intervento anzichè combatterne dopo i problemi (a quanto pare questo principio sancito dall’Unione Europea è ignorato dai tecnici comunali e dagli amministratori). La VIA serve ad analizzare tutti gli impatti che un intervento ha su vari aspetti come : inquinamento (credete voi che una strada come quella che porta al centro commerciale sia adeguata??? immagino che ci sarà traffico, file, code e CO2 che andrà a riversarsi sul paese), fauna, flora, coni visivi (la visuale dei monti di eboli sarà compromessa), rumore (beh immaginiamo il casino dei clacson), occupazione del territorio (vicino è presente una zona industriale che avrebbe potuto essere una sede appropriata invece di sprecare altro terreno), inquinamento luminoso, l’idrologia, il consumo di risorse in fase di realizzazione, ecc….
    Tutti questi aspetti, appunto, vengono valutati nella fase di progettazione al fine di individuare le scelte migliori. La VIA inoltre presuppone anche la partecipazione dei cittadini.
    Infine aggiungo che la Conferenza di Servizi richiamata nell’articolo serve a semplificare l’iter autorizzativo e la conclusione della Conferenza di Servizi è rappresentata dalla AUTORIZZAZIONE UNICA che raccoglie in sè tutte i nulla-osta, concessioni, atti autorizzativi….Orbene se ora viene alla luce che è necessaria la VIA, CIò SIGNIFICA CHE L’AUTORIZZAZIONE UNICA RILASCIATA PER LA REALIZZAZIONE è NULLA!!! Ergo l’intervento è abusivo….meditate cari cittadini!!!

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  4. La VIA è una autorizzazione propedeutica all’inizio dei lavori di un progetto.
    Lancio una provocazione :
    se il centro commerciale è stato costruito in assenza di tutte le autorizzazioni previste, perchè i veri professionisti ebolitani (architetti, ingegneri, geometri, ecc.) non si fanno promotori di un ricorso al TAR???
    Le leggi vanno rispettate da tutti. Altrimenti qui si rischia sempre che questo atto amministrativo diventi “merce di scambio”.

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