Parte il Controllo interforze sulla Fascia costiera di Eboli

Incontro Amministrazione – Polizia Provinciale, si intensificheranno i controlli sul litorale per debellare il fenomeno della prostituzione.

Presto un coordinamento interforze, sarà predisposta un’attività di pattugliamento congiunto Carabinieri, Polizia Municipale, Polizia Provinciale per esercitare un serrato controllo sulla Fascia Costiera.

prostitute in litoranea

EBOLI – Si è svolto questa mattina un importante vertice fra Amministrazione comunale di Eboli – rappresentata dall’assessore alla Sicurezza Remo Mastrolia, e dal comandante della Polizia Municipale  Vincenzo Gallo accompagnato dal Tenente Mario Dura, ed i vertici della Polizia Provinciale, il comandante Antonio Valio coadiuvato dal Capitano Luigi De Simone e dal tenente Antonio Villonio.

Enzo Gallo Comandante VV UU

L’incontro ha avuto ad oggetto l’esigenza di un maggiore coordinamento interforze per combattere il fenomeno della prostituzione lungo la fascia costiera.

A partire da lunedì saranno intensificati i controlli:  difatti, grazie alla disponibilità delle Forze dell’Ordine, sarà predisposta un’attività di  pattugliamento congiunto da parte dei Carabinieri, della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale che permetteranno un più serrato controllo della fascia costiera.

Remo Mastrolia

Grande soddisfazione da parte dell’assessore alla Sicurezza Remo Mastrolia: “Si tratta di una iniziativa importante, che conferma ancora una volta la continua attenzione dell’Amministrazione Comunale  nei confronti del problema della sicurezza nelle aree periferiche della nostra città.

Ringrazio il comandante della Polizia Provinciale Antonio Valio ed il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Eboli Capitano Alessandro Cisternino per la disponibilità dimostrata anche in questa occasione”.

Pasquale Salviati

“E’ un’ottima notiziainterviene sull’argomento anche il Consigliere comunale del Pd ebolitano con delega alle Periferie Pasquale Salviati che non soltanto conferma l’attenzione dell’Amministrazione Melchionda rispetto alle problematiche della sicurezza, ma che consentirà di porre in essere un’azione mirata per debellare il fenomeno della prostituzione lungo la litoranea”.

“Un altro tassello lungo la strada che deve portarespiega il Sindaco di Eboli Martino Melchiondaad un serrato controllo del nostro territorio.

Martino Melchionda Sindaco di Eboli

Grazie alla sinergia di Stato, Provincia di Salerno e Comune di Eboli, difatti, si potranno mettere in campo ulteriori servizi utili a garantire la sicurezza ai cittadini delle aree periferiche, oltre che a contrastare con determinazione un fenomeno odioso, che vede la criminalità organizzata, italiana e straniera, dedita allo sfruttamento ed alla riduzione in schiavitù di ragazze giovanissime, spesso addirittura minorenni.

E’ uno sforzoconclude il sindaco Melchionda – che questa Amministrazione intende portare avanti con determinazione, pur nelle difficoltà dovute anche all’attuale quadro normativo, che rende difficile porre in essere azioni ancora più incisive”.

Eboli, 24 marzo 2012

9 commenti su “Parte il Controllo interforze sulla Fascia costiera di Eboli”

  1. Ma questo Salviati che “sta sempre in mezzo” sa che un povero ed onesto lavoratore, mentre si prodigava per disinfestare dalle mosche il suo “collegio” elettorale (di Salviati), e’ stato picchiato da un suo elettore (di Salviati)? Sono le prove di “sicurezza generalizzata estesa a Campolongo”? Ma i cittadini “in pericolo”non erano quelli di Santa Cecilia e Corno d’Oro? Il problema e’ stato gia’ risolto? E, se e’ lecito sapere, quando? L’aggressore, elettore di Salviati, e’ un componente delle ronde dal sapore leghista, costituite per debellare i furti in appartamento, dato che l’aggressione al povero “onesto” lavoratore e’ avvenuta di notte, forse a quell’ora vigeva il coprifuoco e la sentinella, che non aveva letto il manifesto che annunciava operazioni di sanificazione, e’ passato a vie di fatto…come gli era stato raccomandato da Magliano, che fino a questo momento ha costituito gia’ cinque gruppi di ronde…senza cavare ragni dal buco….Mastrolia…Gallo….Salviati…il prete…di quale sicurezza parlano? Ma se le signore dedite al meretricio operano a 100 metri dalla Stazione del Corpo Forestale di Foce Sele e nulla accade…e non parliamo di quelle che circolano intorno alla Casina Rossa, adibito a comando della Polizia Provinciale, impunemente! Sui vigili stendiamo un velo pietoso…e’ meglio non parlarne! Il loro operato e’ sotto gli occhi di tutti in un paese normale ….i cittadini avrebbero gia’ usato ‘a paraccola…ma da noi no…da noi no..noi no!

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  2. Grazie alla mediazione di Massimo Cariello e del PDL di Eboli……sollecitati ….giustamente…da Mastrolia e dal Comandante Gallo.
    Complimenti a tutti e buon lavoro.

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  3. In riferimento al commento inesatto e lesivo di Ezra Pound,il consigliere Salviati,interpellato,precisa di aver fermamente condannato da subito l’increscioso episodio occorso al signor F. la scorsa settimana in via del Mandorlo.Specifica inoltre di aver personalmente espresso le scuse e la solidarietà proprie e dell’intera comunità di Corno d’Oro al succitato F.,prendendo le distanze in modo categorico ed univoco dal deprecabile atto (opera di un singolo che nulla ha a che vedere con le vicende o i colori politici).Inoltre,lo stesso Salviati,ha suggerito al signor F. di sporgere regolare denuncia rispetto l’accaduto.Riguardo la sicurezza e l’ordine pubblico,sarebbe intelligente documentarsi in merito prima di parlare,o peggio ancora,scrivere,visto che Salviati da decenni se ne occupa personalmente,e nn è certo possibile disquisirne tramite commenti sul blog!Forse E.Pound crede ancora di essere in campagna elettorale…

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  4. Io non sono mai stato in campagna elettorale : io aborro la politica e i politici!
    Ho parlato di questo episodio gravissimo perche’ “i pennivendoli” non ne hanno fatto cenno alcuno, eppure hanno riempito i bollettini dei Santi, sui quali scrivono, di scemenze : hanno rubato dal consigliere tal dei tali… hanno graffiato la carrozzeria dell’automobile di ….il consigliere “scaldabagno” si e’ slogato un piede cadendo dal trattore… il direttore generale Poco Direttore e’ stato schiaffeggiato non si sa da chi …ma si sa perche’ e cosi’ via….quindi se si sono interessati di queste amenita,’ perche’ non interessarsi di un fatto di tale gravita’? Gli imbrattacarte ufficiali non hanno ricevuto il nulla osta per trattare la notizia? E’ storia.. che loro scrivono solo quando il padrone concede l’imprimatur! Mi vuole spiegare come mai avete cambiato rotta in corso d’opera ? Si parlava dei furti nelle zone periferiche e all’improvviso, cambiate idee e vi buttate a tuffo sulle meretrici…l’emergenza criminalita’ e’ terminata di colpo? I vigili urbani perche’ non vengono usati per la lotta all’abusivismo edilizio o per controllare la correttezza della raccolta differenziata dei rifiuti? Perche’ non controllano cani e padroni : in certe zone di Eboli i marciapiedi sono spalmati di cacca di cane, sono inpercorribili…interessatevi di queste cose piuttosto che fare i difensori di chi non e’ difendibile … oggi ho visto al lavoro l’interforze ..mentre le signorine erano davanti alla caserma della polizia provinciale, detta associazione era a Foce Sele….posto dove le signorine non ci sono mai state, eppoi a cento metri c’e’ il corpo forestale dello stato…non e’ che adesso per quanto accaduto alla Casina Rossa, incominciano a farsi i dispettucci? Stia bene …e mi saluti Wolfang.

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  5. Mi piacerebbe sapere come mai, Ezra Pound, mi sei così poco affine,anzi per niente, ma ti trovo sempre così tanto entusiasmante e stranamente qualche volta anche concorde, obtorto collo. E poi mi piacerebbe sapere come fai a conoscere tutti i cavoli della gente e come mai sembri avere il dono dell’ubiquità…in questo paese.

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  6. per Compaesano. Il mio ufficio e’ il marciapiede:ascolto osservo, parlo con la gente e la gente parla volentieri con me…sono il rappresentante per la Piana del Sele della Folletto e se voglio mangiare io e la mia famiglia di chilometri ne devo fare…e prima di presentare il mio prodotto socializzo … le persone che avvicino mi raccontano i loro problemi e quelli creati dalla cattiva gestione della cosa pubblica … mi fanno delle confidenze, mi parlano di tutti e di tutto e obtorto collo vengo a sapere cose che voi normali mortali non saprete mai e in certi casi riesco a conoscerle prima che accadano…ho visto l’interforze in servizio perche’ ho visitato dei clienti a Campolongo e me li sono trovati davanti…il fatto accaduto a Corno D’Oro me l’ha raccontato un altro amico…e’ bello avere amici, non e’ vero? Ma perche’ mi definisci a te poco affine? Anche tu fai ragionamenti strani sul mio nickname, come l’innominabile? Lo uso perche’ quel signore, Ezra Pound, per professare le proprie idee, non so se sbagliate, non indietreggio’ mai e si fece tanti anni di carcere prima e di manicomio dopo…stiamo parlando di uno dei piu’ grandi intellettuali che, in assoluto, l’umanita’ abbia mai avuto! Io sono piu’ sinistro di tanti altri che si definiscono tali…io sono un sinistro onesto almeno..io non sono stato mai arrestato…non ho mai commesso un reato, tanti, invece, che danno consigli e vorrebbero dettar legge, anche in questo blog, sono stati ospiti delle patrie galere, noi e’ vero siamo, per dirla con Troisi, anonimi ma onesti!…stammi bene..alla prossima.

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  7. Sei gentile, Ezra Pound, ad aver soddisfatto le mie curiosità, anche oltre il necessario. Magari nostri politici seguissero il tuo esempio con la tua stessa naturalezza,quella di chi non ha nulla da nascondere nè vergognarsi e perciò non si arrovella il cervello per raccontare palle più o meno credibili o penose. Che eri una mente libera e acculturata si capiva ma altrettanto sinceramente io sono molto invidioso e diffido dei superpoteri. Ora che ho capito da dove vengono ti sento a me molto più affine. Il povero Ezra Pound non c’entra nulla e condivido tutto quello che hai detto sul suo conto. Il suo unico errore è stato quello di aver perso (per nostra fortuna) la sua scommessa con la storia. Sfortunatamente era pure americano e con quelli se perdi e non abiuri non si finisce mai a tarallucci e vino .Un italiano non avrebbe mai fatto la sua fine,infatti alla fine della guerra erano tutti antifascisti e sarebbe entrato pure nei libri di letteratura,storia e filosofia dozzinali che scrivono i vincitori: bastava dichiararsi partigiano dell’ultima ora. Ma sono in tanti che non leggono libri dozzinali, piu’ di quelli che pensi e sono trasversali e del calibro di Pasolini tanto per fare un nome. Stammi bene amico mio. DTB

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