E’ TERRORISMO. MELISSA BASSI MUORE A 16 ANNI: MALEDETTI

IN SEGNO DI LUTTO PER L’ATTENTATO, NON SI BUBBLICANO ARTICOLI
Violate anche le Scuole. Toccati gli affetti più cari: i figli. E’ Terrorismo puro ma è arrivato il momento di chiudere, e per sempre, la partita con le Mafie.

Melissa Bassi muore a 16 anni: Una bomba esplode davanti alla sua scuola. L’amica Veronica è in fin di vita altri sei giovani sono rimasti feriti.

Melissa Bassi Morta nell'esplosione di Brindisi

BRINDISI –  Melissa Bassi una studentessa di 16 anni ed è morta a causa di un attentato allasua scuola, Veronica Capodieci è in gravissime condizioni in ospedale e lotta con la morte. Altri sei giovani sono rimasti ferti. E noi siamo tutti indignati. L’esplosione è stata provocata da tre ordigni rudimentali, costituiti da bombole di gas, posizionate su un muro adiacente la scuola. L’obiettivo dell’attentato dunque sarebbe stato proprio la Scuola e avrebbe dovuto mietere più vittime, doveva essere una strage, e solo il caso ha voluto che  non si sia completato il disegno degli assassini.

Che dolore. Il senso di impotenza ci prende e fa centuplicare la nostra rabbia, e nonostante l’Italia democratica abbia fatto subito sentire il suo calore a quei ragazzi che hanno visto la morte negli occhi e abbia pianto senza lacrime la bella e spensierata Melissa invece che è la vittima innocente di questa follia, il dolore è grande, l’Italia libera e democratica insorge. Una follia che si chiama terrorismo. “Terrorismo puro” come dice il procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso.

Terrorismo puro che colpendo una Scuola ha un doppio effetto quello di incutere paura, e quello di non far sentire nessuno al sicuro, se pure le Scuole, che sono i luoghi più sicuri vengono violati dalla mano assassina di chi vuole incutere terrore per continuare a fare i suoi loschi affari. Una azione assassina che ha toccato il cuore degli affetti: i nostri figli. Indipendentemente dalla matrice è TERRORISMO puro e basta.

Adesso però è giunto il momento che si deve necessariamente chiudere la partita con l’eversione e con le mafie. Entrambi e fenomeni sono tenuti in piedi dalle connivenze, dai fiancheggiatori, da chi vuole raggiungere obiettivi criminosi, da chi ci fa affari, insomma, dai nostri nemici numero uno, che sono un freno per l’Italia e per questo non hanno consentito al Sud di crescere.

E’ giunto il momento di chiudere questa partita e liberare per sempre il Paese dalla Camorra, dalla Ndranghetà, dalla Mafia, dalla Sacra Corona Unita e da ogni tipo di organizzazione criminale che  indebolisce lo Stato e tiene la nostra società sotto scacco.

E mentre si pensa a Melissa, al suo sorriso, alla sua giovane vita stroncata da vigliacchi assassini, si pensa anche alla giovane Veronica: forza Veronica. Resisti. Resta con noi e insieme alle altre tue compagne e compagni sarete la testimonianza che ci darà il coraggio di guardare in faccia alle Mafie e senza mostrare alcun timore ci aiuterà a combatterle e a distruggerle.

Melissa arrivederci. Speriamo possiamo dedicarti l’ultima guerra.

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Veronica-Capodieci Lotta con la morte

Manifestazione degli studenti 'VITTIME SIAMO NOI'
Scuola-di-brindisi-luogo-esplosione

Brindisi, 20 maggio 2012

4 commenti su “E’ TERRORISMO. MELISSA BASSI MUORE A 16 ANNI: MALEDETTI”

  1. Le azioni eclatanti delle organizzazioni criminali sono state sempre attuate nei confronti di persone istituzionalmente deputate a contastarle. Mi riferisco a magistratio e ad uomini delle forze dell’ordine. Questo tipo di azioni sono state decise come extrema ratio ben sapendo quali fossero le conseguenze negative per le organizzazioni stesse. Presenza militare dello Stato sul territorio e notevole rallentamento di tutti i tipi di traffici che costituiscono l’interesse primario delle mafie. Le organizzazioni criminali preferiscono lavorare nell’ombra se non con la compiacenza ma quanto meno con la tolleranza da parte delle istituzioni e questo è vero in Sicilia come in Calabria e in ogni altro luogo dove sono presenti. La domanda che mi sono posto è questa: che interesse ha un’organizzazione criminale a colpire persone innocenti e sollevare un polverone senza trarne nessun giovamento anzi attirando l’attenzione e facendo accendere i riflettori dello Stato su di essa?

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  2. DI SICURO C’E’ SOLO CHE SONO CAROGNE. SOLO DELLE CAROGNE POTEVANO FARE QUELLO CHE ABBIAMO VISTO DAVANTI A UNA SCUOLA,IN UNA MATTINATA DI PRIMAVERA…dall’inviato del giornale ” la Repubblica” -Attilio Bolzoni.
    Domani nella mia Scuola,l’ISIS “GiovanniPaolo II” di Maratea,decreterò un’ora di lezione in tutte le classi in onore di Melissa e contro tutte le mafie,le violenze e le ingiustizie che stanno ammorbando l’Italia.

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  3. TERRORISMO INTERNO,INTERNAZIONALE,DEPISTAGGI VARI,MAFIA,COSA C’E’ DI VERO E COSA VOGLIONO FARCI CREDERE? TUTTO QUESTO è OGGETTO DI DISPUTA E DI ANALISI DA PARTE DEI SOLITI “ESPERTI” E DEI CITTADINI.Una bomba in una scuola superiore di una piccola citta’ del sud Italia….in un momento in cui la gente è stanca di questo marcio sistema italico…politici corrotti…. economia a pezzi….tassazione da strozzinaggio….strano strano strano molto strano… a vent’anni d Capaci e da via d’Amelio,dalle bombe ai Georgofil che ci hanno regalato la 2° REPUBBLICA,dice bene Grillo,c’è chi non vuole il cambiamento.Una delle cose che più mi colpisce è che è una scuola femminile. Mi sono venuti subito in mente gli attentati degli integralisti islamici contro le scuole dove si insegna alle ragazzine a leggere e scrivere. Inoltre, è stato detto da più fonti che ci sono altre scuole intestate a Falcone e Borsellino nell’area, eppure il bersaglio era proprio quella intestata alla _moglie_ di Falcone, ubicata al centro della città. Ma si sa che sia la criminalità organizzata che gli eversori (i cosiddetti terroristi, termine che vuol dir tutto e niente) in genere vengono da una cultura retrograda e maschilista, quindi non mi stupisco più di tanto ma lo trovo comunque culturalmente pericoloso perché ci riporta in dietro di anni E PER I politici Quando si blocca per mesi, o anni, l’approvazione di leggi contro la corruzione ed il malaffare, bisognerebbe continuare a tacere!
    HO IL LEGITTIMO SOSPETTO DELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE E CHE SPERO NON SI ARRIVI ALLA MILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO.

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  4. il terrorismo ha molte facce,sentite questa ultima:
    Di Battista cinque stelle:”Violenza islamica figlia degli Usa”, ancora comprensione per i jihadisti.
    Ma ci fa o ci è?
    cui prodest?
    Il problema di base è che la formazione storico-politica dei grillini è basata essenzialmente su chiacchiere di bar e spulciatine superficiali su internet. Leggono un po’ di cose, assemblano qualche idea e concetto, sparano dichiarazioni assurde, contraddittorie e banali, si dichiarano sempre “contro” su tutto, ma alla fin fine non propongono mai nulla. Almeno stessero zitti! E invece no, si sentono in dovere di sparare sproloqui per sentirsi a posto con la coscienza e giustificare a sé stessi lo stipendio da parlamentare.
    La prospettiva di Grillo ed i sui adepti è sempre di chi guarda la politica, la storia e l’economia dal buco della serratura. Mai allargare l’orizzonte, sempre fermarsi al fatto di cronaca, all’informazione spicciola, all’associazione immediata tipica di chi è abituato a navigare e mai a STUDIARE, a vedere in prospettiva e profondità quello che succede.
    E una volta analizzato il problema complesso cosa facciamo? Aspettiamo che continuino a massacrare inermi perché gli USA sono imperialisti? Non ci sono solo gli occidentali, costoro stanno massacrando intere popolazioni autoctone. Sveglia!
    Diciamo che il discorso puo essere accettato come una delle spiegazioni,ma non come giustificazione.Poi come ho detto in questo caso se la prendono con popolazioni autoctone,quindi Di Battista la smetta.
    GLI USA HANNO MOLTE COLPE,MA ANCHE MERITI INOPPUGNABILI,DI CERTO IL MONDO CIVILE NON PUO’ PIU’ TOLLERARE QUESTI “DEMONI” USCITI DALL’INFERNO,IN GIOCO C’E’ LA POSTA DELLE POSTE,MNON IL PETROLIO MA LA NOSTRA LIBERTA’!

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