Beppe Grillo e il suo “movimento di liberazione”

Beppe Grillo sfida la “casta”: “Il mio movimento sarà un movimento a 5 stelle, per le prossime elezioni Regionali. Loro non si arrendono. Noi neppure.”

Beppe Grillo
Beppe Grillo

ROMABeppe Grillo dal suo Blog, con il comunicato politico che lui chiama 24esimo, in segno di sfida alla “Casta” in generale, ma soprattutto al PD, lancia la novità la costituzione del suo “Movimento di Liberazione Nazionale”. – “Dopo l’estate lancerò le Liste regionali a Cinque Stelle per le elezioni del 2010. In autunno nascerà un nuovo Movimento di Liberazione Nazionale, un soggetto politico a Cinque Stelle espressione dei cittadini. Un esempio di democrazia diretta. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure” -. Parola di Beppe Grillo.

Il comico-politico nel suo intervento diretto tiene a precisare il perché di questa iniziativa – “…l’assalto alla diligenza Italia è in corso. Tutti vogliono la loro parte di bottino. Partiti, lobby, criminalità organizzata, interessi locali, gruppi stranieri. Gli unici esclusi sono i cittadini, coloro che si ostinano a chiamarsi italiani e a pagare le tasse. La democrazia è diventato un semplice esercizio di potere” -.

C’è chi trema e chi vede la cosa, come al solito, con superficialità. E’ certo comunque che Beppe Grillo fa “breccia” su un certo elettorato che tradizionalmente si rivolgeva alle sinistre e che ora è disperso tra il “giustizialismo” di Antonio Di Pietro e la sua Italia dei Valori e la Sinistra estrema, ma a giudicare dal sondaggio che il settimanale “l’Espresso” ha lanciato in occasione del Congresso del PD, che dava vincente Grillo eventualmente fosse stato candidato, a tremare è anche il Partito Democratico.

Dal Centro-destra nessun commento. E’ un affare tutto interno alla Sinistra?

3 commenti su “Beppe Grillo e il suo “movimento di liberazione””

  1. I comici facciano i comici. Già non si capisce niente e Grillo fa bene a “sputtanare” la casta, ma continui a fare il suo mestiere. L’Italia già è frammentata dal punto di vista politico.

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