Eboli: L’Amministrazione incontra i Sindacati del settore Edile

Si muove l’economia. Partono alcuni lavori. L’amministrazione comunale incontra i sindacati del settore edile.

Palladino (Presidente commissione urbanistica lavori pubblici): “incontro proficuo. Amministrazione pronta a sottoscrivere un protocollo d’intesa per rafforzare sicurezza e  legalita’ sui luoghi di lavoro e favorire l’impiego di manodopera locale”.

Mario Rega-Consiglio comunale REC-Pubblico-Protesta
Mario Rega-Consiglio comunale REC-Pubblico-Protesta

EBOLI – In vista dell’avvio degli importanti interventi di riqualificazione urbana in programma sul territorio cittadino, l’Amministrazione Comunale fa sapere che ha incontrato i sindacati del settore edile: FENEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL.

All’incontro, che si è tenuto ieri pomeriggio presso la Residenza Municipale, erano presenti: il segretario generale Luigi Adinolfi e il segretario di zona Cosimo Esposito della FILLEA CGIL, il segretario generale Patrizia Spinelli e il collaboratore di zona Aniello Mirra per la FINEAL UIL; il segretario di zona della FILCA CISL Antonio Vuocolo; il Responsabile del settore Lavori Pubblici Rosario La Corte, il presidente della Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici e Ambiente Roberto Palladino, l’assessore ai lavori Pubblici Dino Norma e il Sindaco di Eboli Martino Melchionda.

A riguardo interviene il segretario FILLEA CGIL Cosimo Esposito: E’ stato un incontro davvero proficuo. Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di impegnarsi a sottoscrivere un Protocollo d’Intesa sulla sicurezza e legalità nei luoghi di lavoro e per l’impiego della manodopera locale, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia.

L’Amministrazione si è dichiarata pronta a recepire il nostro impegno, presto sottoporremo alla sua attenzione tale protocollo, affinché su tutti i cantieri edili vengano rispettate le norme poste alla base della sicurezza e della legalità sul lavoro. Si tratta di un gesto importante, per sensibilizzare le imprese edili su tematiche quali la sicurezza, la formazione e la promozione della salute sui luoghi di  lavoro”.

Palladino Roberto
Palladino Roberto

“Ci siamo impegnati – dichiara il consigliere comunale Roberto Palladinoa sottoscrivere il Protocollo d’intesa proposto dalle tre sigle sindacali, al fine di rafforzare ulteriormente la sicurezza e la legalità sui luoghi di lavoro, principi che rappresentano già una priorità per questa Amministrazione Comunale. Prosegue, dunque, il nostro impegno; continuiamo ad adoperarci per creare le condizioni favorevoli all’occupazione locale nell’ambito del settore edile.

Progettualità importanti sono state messe in campo, allo scopo di incentivare investimenti, ed ottenere i risvolti occupazionali sperati. Alcuni provvedimenti significativi  sono stati approvati negli ultimi mesi, e si muovono proprio in tale direzione. Abbiamo modificato il Regolamento Edilizio, abbiamo approvato un regolamento per agevolare l’applicazione, sul nostro territorio, del cosiddetto decreto sviluppo.

Oraconclude il Consigliere Palladino l’iniziativa passa nelle mani delle imprese. Come Amministrazione, siamo aperti ad ogni ulteriore iniziativa che possa favorire l’impiego di manodopera locale, e dunque, anche la sottoscrizione del protocollo d’intesa proposto dalle sigle sindacali”.

Eboli, 19 settembre 2013

3 commenti su “Eboli: L’Amministrazione incontra i Sindacati del settore Edile”

  1. Il mattone è inchiodato a terra. Sembra non volerne sapere di riprendersi.
    L’edilizia è il settore trainante per eccellenza,e ad Eboli non fa eccezione la moria di imprese e occupazione che si registra in tutto il territorio nazionale!
    Migliaia di famiglie del territorio vivono in ambasce e gli ammortizzatori sociali non riescono a soddisfare le giuste istanze degli inoccupati,che ammontano a centinaia.
    Penso anche che: paghiamo per la nostra ignavia, ci siam fatti derubare per lustri e lustri
    UNA PROVOCAZIONE: dovevamo noi prendere in cina ed in india i politici, gli amm.ri e gli industriali, sono sicuramente più bravi e costano meno.
    Ogni Popolo ha la Societa’ e la Politica che si Merita..Specialmente le Nuove Generazioni. Si dice chi Vive Sperando nel fare degli altri muore del suo Nulla

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  2. C’è chi sogna di andare all’estero, chi torna a casa dei genitori dopo anni, chi cade in uno stato di depressione, chi chiede aiuto,anche e non solo, alle associazioni caritatevoli.
    Alla continua ricerca di un impiego, giovani e meno giovani devono rinunciare all’idea di costruire una famiglia,o di mantenerla ancor peggio.
    I curricula vanno bene ancora,e forse neanche + per il nord,al centro-sud si basa tutto sulle conoscenze.
    Le tasse che uccidono le imprese distruggono l’occupazione. Chi non ha lavoro non compra niente e il paese precipita nella recessione. Finché ci saranno queste tasse, le code alla Caritas si allungheranno.
    Mauna volta abbassate le tasse alle imprese, aumentiamo anche un po’ gli stipendi dei dipendenti o li lasciamo a 800 euro al mese? Secondo me in italia, a forza di sentir parlare di stage a 400 euro, cococo a 500 euro, cococo a 600 euro, ecc. ci si è dimenticati quale dovrebbe essere uno stipendio decente per sopravvivere. Ormai qualsiasi cifra è buona per poter essere chiamata stipendio. Che tristezza.

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  3. FALLIMENTI A GOGÒ,E SI “COSTRUISCONO” NUOVE PROCEDURE CONCORSUALI!
    La crisi dell’edilizia non può essere considerata un bene, è stata la causa scatenante di tutto quanto stiamo passando da sei anni e non se ne vede la fine. pensare che un ribasso repentino delle quotazioni immobiliari e un blocco delle attività nell’edilizia sia un bene è da sprovveduti è da incompetenti?
    Ma le agenzie immobiliari hanno le loro colpe,prezzi fuori mercato rapportati ai redditi,e pagano i lavoratori,vedrete che bella fine faranno questi signori che non vogliono cedere ad abbassare il prezzo!!!
    sarà la crisi a metterli in ginocchio e quando il crollo dei prezzi sarà ormai manifesto non potranno neanche ri-prezzarli in quanto sarà troppo tardi!!

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