Sinistra Unita e Rifondazione fanno l’elenco degli scempi nel centro Antico di Eboli

Questa sera Mercoledì 5 febbraio, ore 17.00, Hotel Grazia, conferenza stampa di Sinistra Unita e Rifondazione Comunista sulle questioni del Centro antico di Eboli.

Sinistra Unita e Rifondazione Comunista compilano un lungo elenco di scempi nel Centro Antico: dall’abbandono al degrado e agli atti vandalici; dalla disorganizzazione della raccolta dei rifiuti, al trafugamento di alcuni arredi strutturali architettonici, dagli abusi agli storpi urbanistici.

Gerardo Rosania
Gerardo Rosania

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Questa sera, mercoledì 5 febbraio 2014, alle ore 17.00,  presso l’Hotel Grazia,  Sinistra Unita con Gerardo Rosania e Rifondazione Comunista terranno una conferenza stampa portando all’attenzione le questioni inerenti il centro antico di Eboli.

Il sopralluogo condotto dai rappresentanti di Sinistra Unita e di Rifondazione Comunista sabato 25 gennaio nella parte antica della città si è tradotto nella presentazione di 9 interrogazioni, tese a chiedere conto all’Amministrazione Comunale delle situazioni più clamorose di abbandono, di degrado e di anarchia che caratterizzano tristemente l’Eboli vecchia:

Porta dogana eboli
Porta dogana eboli
  • La non organizzazione dello spazzamento e dell’igiene urbana in quella parte della città,la cui conseguenza è lo spettacolo di rifiuti abbandonati in varie strade, vicoli o scalinatelle storiche, che contribuisce a dare una immagine pessima di quella parte della città;
  • La devastazione della gradinata del Settecento in basolato nero denominata “Madonna delle tre corone” dove, manifestando una ignoranza architettonica ed un disprezzo unico della storia ebolitana, qualcuno ha autorizzato lo “spianamento” dei gradoni per metà della loro larghezza e per l’intera lunghezza della gradinata, oltre alla realizzazione di una colata di asfalto. Cosa che meriterebbe l’arrivo del “Gabibbo” nella nostra città;
  • Lo stato dei palazzi storici di Eboli, di proprietà totale o parziale del Comune di Eboli, (Palazzo Paladino-Varriale- La Francesca e palazzo Campagna-Conti) che versano in stato di rovina minacciando il crollo, nell’indifferenza generale, mentre vandali spesso prezzolati continuano ad asportare elementi lapidei o scalinate di scuola vanvitelliana;
  • La asportazione dei cordoli in basolo di pietra ebolitana della seicentesca gradinata di Vico del Pozzo II, eliminati per metà e per l’intera scalinata per far luogo ad uno scivolo in cemento. Uno sfregio alla storia di Eboli ordita da chi a quella storia non può che essere completamente estraneo e di cui non ha nessun rispetto;
  • Recinzione di area all’inizio della Salita “La Francesca”, sottraendo al pubblico utilizzo una degli slarghi più caratteristici del nostro centro antico, che si innalza e domina piazza del Pennino;
  • Sopraelevazione sul palazzo prospiciente via Giudice;
  • Occupazione di area pubblica nella parte posteriore al palazzo prospiciente via Giudice, con tettoie ed altre forme di impedimento al pubblico utilizzo di quell’area;
  • Apertura di un terrazzo sul palazzo prospiciente via San Giacomo, con la eliminazione del tetto a falde per consentire al proprietario (qualche “pezzo grosso ?) di accedere alla vista della Piana fino al mare;
  • recinzione dell’area pubblica sulla destra di via Sant’Angelo, sulla destra salendo verso il Convento delle Monache.
Centro-Storico-Eboli-Largo-Vestuti-.j
Centro-Storico-Eboli-Largo-Vestuti-.j

Queste le interrogazioni presentate, accompagnate dalla richiesta di documenti inerenti le autorizzazioni, i sopralluoghi, le attestazioni, di conformità, alle disposizioni regolamentari,e urbanistiche relative alla parte antica della Città.

Documentazione richieste nella forma di “Copia conforme all’originale” perché ci sia qualche autorità inquirente a verificare se tutti quegli interventi che gridano vendetta al cielo siano “autorizzabili“.

Una cosa è certa: L’omertà che da troppo tempo è scesa sulle condizioni del centro Antico è assolutamente non più tollerabile!

Per illustrare queste interrogazioni,per rappresentare l’esito del sopralluogo effettuato sul centro antico si terrà la conferenza stampa convocata per mercoledì sera da Rifondazione Comunista e da “Sinistra Unita”. l’invito e’ rivolto alla stampa,ma anche a tutti i cittadini ebolitani che abbiano ancora a cuore il centro antico di Eboli.

Eboli, 5 febbraio 2014

11 commenti su “Sinistra Unita e Rifondazione fanno l’elenco degli scempi nel centro Antico di Eboli”

  1. Dopo decenni di ns battaglie era quasi ora.

    Ma non dimenticate di segnalare anche:
    1) la mancanza di controlli sugli irregolari e l’occupazione di piccoli locali da parte di nuclei familiari numerosi (mancanza di igiene ed abitabilità)
    2) la presenza di prostitute in casa (con l’arrivo anche di sostanze stupefacenti che spesso “aiutano”)
    3) la mancanza di censimento delle opere d’arte ancora presenti e loro salvaguardia
    4) la mancanza di controllo del rispetto del regolamento del centro antico con un più massiccio uso dei VV.UU. o di ausiliari
    5) la mancanza di illuminazione di angoli bui ed abbandonati, luogo di spaccio o altro
    6) l’uso delle associazioni presenti in loco da utilizzare come “vedette” per segnalare anomalie e reati ma con VV.UU. celeri ad intervenire;
    7) il ripristino della ZTL visto che telecamere e server sono stati già acuistati spendendo circa 100.000 euro
    8) favorire maggiormente l’aperure di attività artigianali e commerciali per animare il posto evitando, come sta succedendo, il lento spopolamento;
    9) controlli più serrati sugli affitti “a nero”;
    10) maggiore trasparenza nella vendita degli immobili

    Questo ed altro prima ch Eboli muoia!!!

    Rispondi
    • ABBIAMO IL CENTRO STORICO PIU’ BELLO DELLA PROVINCIA,ANCHE DEL CAPOLUOGO,QUASI TUTTO RECUPERATO GRAZIE ALLE AMMINISTRAZIONI DI ROSANIA,PRIMA ERA UN CUMULO DI MACERIE ED EDIFICI PERICOLANTI,NON LAMENTIAMOCI SEMPRE,FA BENE ROSANIA A SOTTOLINEARE MANCHEVOLEZZE CHE RISCHIANO DI VANIFICARE IL LAVORO FATTOVI!!!!

  2. Gerà e dai finiscila, ca ci sta gent ca se puzza dall’appetito e tu pienz a o balcon o a recinzion. E dai così diventi non credibile

    Rispondi
  3. Be … ma … Gerardone dopo quasi 20 anni dalla sua prima amministrazione durante la quale è stato permesso di realizzare il muro di berlino difronte al complesso monumentale della chiesa di san Francesco, costruzioni laterali alla chiesa su spazio bellico cioè pubblico realizzati da un imprenditore …. potentissimo che sotto la tutela dell’allora amministrazione ha condotto importantissimi e numerosissimi lavori nel centro storico. Ebbene Gerardone si ravvede e fa bene perche è dai primi interventi di ricostruzione post terremoto dell’1980 e cioè a metà anni ottanta ad oggi che ininterrottamente le istituzioni nel centro storico non esistono l’ufficio tecnico di Eboli non esiste e quindi affranca lavori abnormi e schifosi facendo gli interessi di privati deficienti e spregiudicati. Via attrizzi non è stATA nominata il suo ciotolato è stato portato via perm dare spazio a un ciotolato moderno industriale… e per alcuni tratti colate di catrame . il quartiere marcangioni o il vicino Cetrangolo sventrati per dare luogo a larghi in cemento che non hanno nessuna collocazione urbana se non quella di distruggere quello che esisteva…

    Rispondi
    • prima delle amministrazioni rosania il centro storico era fatiscente e pericoloso solo attraversarlo,dopo rosania vi è stata la trasformazione,vi sono stati impiantati cantieri che hanno dato lavoro ed ora l’area è tornata di pubblica fruibilità,con un aumento dei vani disponibili sul territorio!
      CERTO SI POTEVA FARE DI MEGLIO,MA ALMENO QUALCOSA SI E’ FATTO….

  4. la gente vuole l’unità della sinistra anche con liste civiche x le prossime elezioni,la sinistra ha competenze e capacità tecniche, unita ad una peculiare sensibilità civica su temi culturali/ambientali,ed è l’unica carta giocabile per la ripresa del paese,altrimenti eboli cadrà vittima della retorica di una destra desueta,fatta di “Dio Patria e famiglia” cui nei fatti disattende,diamoci una scossa!!!

    Rispondi
  5. Non si vuole capire che destra e sinistra sono parole insignificanti e gli schieramenti politici con queste collocazioni son o dei brodi fatti di rimpasti di uomini con pochi ideali se non niente. Il niente ha annullato la politica Ebolitana… solo affarismi … ma quale centro storico abbiamo ancora … è ormai un ghetto di malaffare … anche se i furboni continuano illudendosi di fare affari di immoblili condividendo la negativita’ dello stesso…dal primo intervento edile risalente ai primi anni del 1980 con l’arrivo dei contributi della legge 219 eboli centro storico è iniziato a dormire e tutti se ne sono fregati compresi noi cittadini ebolitani che con la nostra indifferenza abbiamo avvallato tutto questo. Odore di campagne elettorale allora tutti diventiamo importanti perche possibili portatori di voti… ma non facciamoci ammanigliare … mandiamoli tutti a casa con un voto di protesta unitario … scheda nulla e poi si ricomincia con un comitato cittadino a ricostruire seriamente la citta di eboli… indagando per punire gli arricchiti resopnsabili.

    Rispondi
  6. La politica deve polarizzarsi su due fronti, è il miglior compromesso tra rappresentatività ed efficienza..
    In linea di massima si può definire di sx la tensione verso l’ uguaglianza (che si può esprimere in molti modi diversi, particolarmente importanti le pari opportunità..), di destra la difesa dello status quo ( o addirittura un ritorno al passato, importante è “la tradizione” o meglio l’ idea che di questa si ha..)
    Entrambi possono essere declinati in modi diversi..
    Rimangono però concetti ancora attualissimi, meno attuali sono alcune declinazioni..
    Il problema è che le variabili in gioco sono tante..
    La destra difende sostanzialmente lo stato attuale di disuguale distribuzione della ricchezza, implicitamente estendendo il concetto meritocratico ai popoli e alle nazioni (chi più ha ha più meritato).
    La sinistra vuole intervenire sulla inuguale distribuzione delle ricchezze (il 20% delle popolazione mondiale possiede l’80% della ricchezza) e ritiene che non intervenire su questa iniquità porti inevitabilmente a conflitti. Per la destra concetti come patria, l’occidente, la religione, la tradizione sono valori assoluti da conservare e proteggere.
    Per la sinistra la storia e la tradizione sono valori oggettivi, utili per comprendere le dinamiche sociali attuali, mentre l’internazionalismo, la cooperazione e la solidarietà tra i popoli, la libertà di movimento, di espressione e di professione politica e religiosa sono valori assoluti.

    Rispondi
  7. Penso che Rosania abbia dato tantissimo alla politica ebolitana e campana.
    Magari avessimo avuto lui per 20 anni in parlamento, altro che questi populisti e nullafacenti per la comunità, esclusa la propria famiglia naturalmente.
    Ciò detto penso che il ruolo migliore che Rosania possa ricoprire a eboli nei prossimi anni sia di responsabile amministrativo ossia tornare ad esserne Segretario Comunale.
    Nessuno meglio di lui conosce la macchina amministrativa di Eboli e nessuno meglio di lui potrebbe “addrizzarne il tiro”.
    Ma questo chiaramente è un indirizzo che spetterà al prossimo sindaco. E allora ci sarà da organizzarsi finita finalmente il periodo melchionda e dei suoi fedellissimi che hanno rappresentato certamente la peggiore classe politica ebolitana di sempre: cicia, sgroia, lavorgna, cillo, marra, (vastola mi sembra è già passato a destra per fortuna, però non perdiamolo di vista avendo due facce) e gli altri piscitielli ora in maggioranza ma che non hanno spessore politico (e leggendo i nomi precedenti ce ne vuole) e neanche la stima dalla comunità ebolitana che ormai ha imparato a conoscerli tutti.
    Infine sono in linea con Serena A quando scrive che ci vorrebbe <>.
    In questo ruolo Rosania avrà un ruolo molto importante.
    Auguriamoci solo che non sia troppo intransigente (come nel suo carattere) pensando per una volta prima al fine (in ogni caso nobile) e poi ai mezzi.
    Altrimenti rischiamo davvero di consegnare la città all’attuale destra senza competenze e professionalità ma formata da un’accozzaglia di gente che va dall’ex rifondarolo ora cirelliano al figlio del deputato fescista-berlusconiano 20.000 € al mese x 20 anni.

    Rispondi

Lascia un commento