Eboli: Il Nuovo PSI presenta il Documento programmatico

Giovedì 5 marzo 2015, ore 19:30, Galleria Ritz, Eboli, Presentazione del documento programmatico del Nuovo PSI.

Dopo alcuni mesi e confronti serrati, il documento programmatico di matrice ideologica liberal socialista, elaborato dai tecnici, sulle scorta delle idee politiche espresse dal direttivo del partito, è pronto per un esame democratico.

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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLINel mentre il PD, per indicare un candidato a Sindaco, – si legge in una nota del Nuovo Psi che preannuncia per Giovedì 5 marzo 2015, alle ore 19:30, nella Galleria Ritz di Eboli, la presentazione del documento programmatico evidentemente a supporto del loro leader locale Massimo Cariello, che con un raggruppamento di Associazioni, Partiti e Movimenti che è stato denominato La Casa delle Idee lo vuole Candidare a Sindaco – già delegittimato e con fallimentare passato politico, si lasciava andare a compromessi e attività di proselitismo, fondato sul sistema clientelare, sviluppato dal Sindaco Melchionda e i suoi sodali, (tra giovani imberbi da conquistare e extracomunitari da reclutare), il Partito del Nuovo PSI, conscio della gravità della situazione generata dal PD e dando seguito e continuità all’attività politica dell’ultimo quinquennio, sottoponeva ad un qualificato tavolo tecnico, le proprie analisi delle problematiche del territorio e della cittadinanza, per dare corpo a linee programmatiche politico-amministrative da seguire, in campagna elettorale e vieppiù in caso di vittoria, per il rilancio della città di Eboli.

Dopo alcuni mesi e confronti serrati, il documento programmatico elaborato dai tecnici, sulle scorta delle idee politiche espresse dal direttivo del partito, è pronto per un esame democratico.

Si tratta – spiega il documento politico del Nuovo Psi – ovviamente di uno scritto che partendo da una chiara matrice ideologica liberal socialista, si cala nelle problematiche reali mettendo sul tavolo dell’offerta politica un piano di interventi coerenti e lineari con una nuova visione della città, che riguarda ogni aspetto della vita civile, politica, amministrativa, economica ed amministrativa di Eboli.

Lungi dall’essere un prodotto finito – aggiunge il Nuovo PSI – esso si presenta come un contenitore, che – nel rispetto della sua impostazione e filosofia di una città smart, vivibile, rapportata alle problematiche contemporanee e peculiari del territorio in questione, ne esalti vocazioni e potenzialità occupazionali, con un percorso di efficienza e riorganizzazione della macchina amministrativa in osservanza dei principi della legalità e trasparenza – è aperto ad integrazioni e suggerimenti provenienti dalla cittadinanza.

Un lavoro che non vuole e non deve rimanere chiuso nel cassetto, ma che anzi presentiamo e sottoponiamo alle valutazioni prima del nostro elettorato e dei cittadini tutti, nel corso della manifestazione che si terrà giovedì 5 marzo 2015, ore 19:30, presso la Galleria Ritz e quindi al confronto con le altre forze politiche della coalizione, per raggiungere la necessaria sintesi, contribuendo a formare il programma concreto della coalizione da presentare al giudizio degli elettori e dei cittadini ebolitani.

Siamo pronti maturi – conclude il documento del Nuovo PSI –  per affrontare le difficoltà e criticità del nostro territorio e progettarne il rilancio e la manifestazione di giovedì sera sarà l’occasione per illustrare le nostre idee di sviluppo a chiunque abbia la curiosità di conoscere e la volontà di cambiare.

Eboli, 4 marzo 2015

12 commenti su “Eboli: Il Nuovo PSI presenta il Documento programmatico”

  1. “Nel mentre il PD, per indicare già delegittimato e con fallimentare passato politico, si lasciava andare a compromessi e attività di proselitismo …”.
    Sbaglio o davanti ai seggi per le primarie c’era qualcuno che prendeva i nomi dei dipendenti di un certo posto di lavoro dove il concetto di “lavoratore” è un vero e proprio eufemismo?
    Ad Eboli ha vinto Cozzolino. Informatevi chi lo ha “portato” e capirete com’è riuscito a prendere tutti quei voti.

    U voj ca chiam curnut o ciuccio!!

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  2. A meno di 40 giorni dalla presentazione delle liste il NPSI è l’unico partito a presentare alla città il proprio programma elettorale

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  3. E il fatto che siano i primi significa qualcosa?
    Potrebbe anche voler dire che hanno riflettuto meno su quel che dovevano proporre e hanno fatto prima.

    Programmatio precox!!!

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    • Assolutamente no. Infatti era solo una constatazione.

      Potrebbe anche voler dire che ci sono 5 anni di lavoro e riflessioni dalla parte di chi si è opposto ad un’amministrazione che ha messo in ginocchio questa città?

      Potrebbe anche voler dire che non ci sono altri programmi per la città?

      Potrebbe anche voler dire che nessuno ha idee da condividere con gli elettori?

      Programma precoce? A me sembra che di precoce ci siano solo i tuoi pregiudizi verso una parte politica che sta esponendo le sue proposte.
      E gli altri? che ancora devono individuare candidati, liste e programma? per loro non hai nulla da dire? Non hai nulla da dire a chi non propone cose per il tuo futuro e per la tua città?

      o forse anche tu sei uno di quelli che vota per simpatia o peggio ancora per opportunismo?

    • Peccato! sarebbe stato un bel premio per chi propone per la propria città!

      E che ci vuoi fare …chi prende più voti è chi dice più caXX o chi promette più cose o posti di lavoro.

      Ma sono sicuro che tu sei uno di quelli che non crede alla caxxx ma valuta con intelligenza le proposte e sceglie quelle migliori… ammesso che ci sia opportunità di scelta tra più proposte e più programmi!

  4. Un premio per chi propone cosa scusa? Le chiacchiere?
    Tu sarai di sicuro più intelligente di me che sono un sempliciotto e quindi sono sicuro che non credi alle favole come faccio io ma hai bisogno di cose concrete e non solo di proposte. Ma poi con tanto tempo passato a non fare niente ora volete fare le proposte? I voti si prendono anche con le proposte ma l’azione politica quotidiana è quella che poi determina il consenso e , oltre a qualche sterile comparsa sui media, di questo io non rilevo tracce.
    Se i voti li prendesse chi la spara più grossa io ora sarei il Presidente degli Stati Uniti d’America. Buone proposte a voi e valutate anche il piano B ;).

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    • le cose concrete le dovevi chiedere a chi per 15 anni ha governato questa città. Una cosa è certa … è tempo di cambiare, di scegliere persone nuove. in ogni caso, la scelta non può che essere basata sulle proposte, quelle credibili e serie, quelle realizzabili. A te la scelta.

    • … dimenticavo !

      Nel caso vinca uno di quelli che ha governato negli ultimi 15 anni, il piano B (per tutti) è andare lontano, all’estero.

      Buona fottuta a tutti noi ebolitani.

  5. Vi chiedo un attimo di attenzione e di condivisione.
    Apprendo strani segnali da alcune persone di Eboli in merito a questo inizio di campagna elettorale che giudicherei in caduta libera. Le consultazioni di maggio porteranno all’individuazione di un Sindaco e dell’Amministrazione Comunale che guiderà, per un quinquennio, le sorti di questo importante centro della Provincia di Salerno.
    Arrivano brutti e miseri segnali di “promesse” in cambio di appoggio elettorale. Posti di lavoro; aggiudicazione di appalti; nomine assessoriali e di incarichi esterni, e chi più ne ha più ne metta.
    Spero che queste notizie siano destituite di ogni fondamento. Ne sarei felice.
    Per cui sarebbe molto importante che i protagonisti di questa “battaglia” elettorale prendessero le distanze da questi segnali e pronunciassero chiaramente e pubblicamente una condanna verso chi propone promesse del genere. I candidati sindaco di Eboli devono gridarlo forte e far sapere che sono contrari a questo modo squallido di fare politica e chiedano ai cittadini di denunciare questa misera prassi nel “promettere” in cambio di voti.
    Cari candidati a sindaco di Eboli, siete d’accordo?
    Ecco, saremmo noi per primi ad essere felici e sapere che i nostri candidati che si propongono a guidare questa città, rifiutano comportamenti che si possono solo definire “mafiosi” e “camorristici”.
    Chi fa questo tipo di “promesse”, dovrebbe sapere che questa prassi si chiama “voto di scambio” e che è penalmente perseguibile.
    Attenderei una risposta. La città attende una risposta. La gente onesta vuole una risposta.

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  6. Rumors di paese dicono che x contrastare Cuomo,delle truppe cammellate di destra o sedicente tale,appoggeranno un candidato del PD che brilla di luce riflessa.
    Cmq saremo in tanti e tanto vigileremo,vaccinati ed imbardati contro i colpi bassi.
    É finita la pacchia,le primarie saranno pulite,mi spiace x gli sfigati infangardi,il nove si metteranno in riga!

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  7. QUESTO POST NON È ATTINENTE LE ARGOMENTAZIONI RIPORTATE NELL’ARTICOLO.
    NEL CORSA DI QUESTO CAMPAGNA ELETTORALE PER EVITARE CHE SÌ POSSA INVOLONTARIAMENTE CENTRIBUIRE AL PEGGIORAMENTO Sì PREGO DI NON “SFORARE”.
    L’area pollitica che oggi fa proposte appoggia una persona che da oltre dieci anni ha avuto le mani in pasta ed oltre a fare clientelismo non ha lasciato, per Eboli, poco o nulla di concreto e duraturo: la politica dell’effimero e del caduco.

    Il vero politico fa proposte che hanno durata lunga, che guarda oltre il proprio mandato, che favorisce le condizioni per uno sviluppo reale e non guarda solo al respiro corto del riscontro immediato e del tornaconto (economico e di potere) personale.

    E poi, il vero politico è chi ha, oltre alla capacità propositiva tipica di chi fa politica, anche le competenze specifiche.

    Mi dite che competenze specifiche ha uno che:
    1) NON SA PARLARE IN ITALIANO;
    2) PARLA PER SLOGAN;
    3) ARRONZA QUALCHE PAROLA DI POLITICHESE E LA INSERISCE IN OGNI DISCORSO;
    4) NON HA CHIARA IN TESTA UN’IDEA DI SVILUPPO PER IL PAESE
    5) HA PARLATO DI OCCUPAZIONE E HA SOLO CREATO UN POSTO DI LAVORO: QUELLA PER IL FRATELLO;
    6) CHE PENSA CHE FARE POLITICA SIGNIFICA ANDARE A BATTESIMI, COMUNIONI, CRESIME, MATRIMONI E FUNERALI (E IN OGNUNO DI QUESTI VORREBBE ESSERE IL PROTAGONISTA);
    7) CHE FARE POLITICA SIGNIFICA FARSI VEDERE NEI CENTRI COMMERCIALI A STRINGERE MANI O NEI NEGOZI PIU’ AFFOLLATI DELLA CITTA’.PERCHE’ TUTTA QUELLA FOLLA CORSA AD AMMINISTRARE UN PAESE IN PRE DISSESTO FINANZIARIO, CON 40 MILIONI DI EURO DI DEBITO. PERCHE’ AFFRONTARE UN’ESPERIENZA COSI’ DIFFICILE PERICOLOSA? PER SPIRITO DI SOLIDARIETA’?
    MA A CHI VOLETE RACCONTARLA.

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