ex Mattatoio comunale

“Porta San Giovanni”: Riqualificazione area ex Mattatoio

EBOLI - Riqualificazione Porta San Giovanni ex Mattatoio di Eboli. E il Project Financing approvato, che fine ha fatto? Approvato l’intervento di valorizzazione denominato “progettazione, riqualificazione e gestione di un’area denominata Porta San Giovanni con apporto di capitali”. La Giunta stabilisce i criteri per sistemazione, viabilità e sicurezza per i cittadini.

Aree e Progetti abbandonati: Vecchio rilancia l’ex Pezzullo e l’ex Mattatoio

EBOLI - Il Presidente del Consiglio comunale di Eboli Vecchio lancia l'allarme: «Esistono diverse aree degradate, sia in centro che in periferia». E Fausto Vecchio rilancia i project financing dell'ex Pastificio Pezzullo e dell'Ex Mattatoio comunale o "Porta San Giovanni": il primo fermo al palo con minaccia di possibili danni milionari; il secondo finito nel dimenticatoio sebbene all'epoca della sua riapprovazione vi fossero anche finanziatori.

Project Financing ex Mattatoio. Replica del Sindaco Melchionda a Vecchio

EBOLI - Il Sindaco di Eboli replica alle ultime dichiarazioni del Consigliere Vecchio sul Project Financing ex Mattatoio comunale. Martino Melchionda: “nulla è stato nascosto. Da tempo chiediamo a gran voce che la destra locale ci dia una mano ad accelerare l’iter burocratico di interventi importanti per la nostra città che restano bloccati in provincia”.

Melchionda sui disoccupati: La Destra abbandoni il populismo. Pronto un tavolo di concertazione

EBOLI - Il Sindaco di Eboli interviene sulla vicenda dei disoccupati edili: “noi vogliamo il tavolo di concertazione al quale far sedere l’opposizione. Basta cavalcare il malessere senza fare alcuna costruttiva proposta. La destra locale dia una mano ad avviare importanti interventi urbanistici bloccati in provincia”.

Voti & Potere e v(u)oti di potere: Pansa si dimette dalla Eboli Patrimonio

EBOLI - Grana su grane per l'Amministrazione. Pansa si dimette dalla Eboli Patrimonio. Sono irrevocabili. L'Amministrazione confema i suoi vuoti strategici. Voti e potere, dicono i riformisti aggiungendo: nessuno si cura del rispetto delle regole, mentre le tasse aumentano all’impazzata, tra misteriose dimissioni di un assessore e improvvise divisioni del PUA Acquarita.