Massimo Brusciano

I COMPUTER DI BRUSCIANO E GLI AFFARI NELL’AGRO

LA GUERRA DI CAMORRA Le indagini della Finanza sui rapporti dell'’impresa «Siderlegno spa» di Aversa con il settore agroalimentare L'’insospettabile legato al boss Setola arrestato martedì riforniva numerose aziende di componentistica in legno di ANTONIO MANZO - LA PRIMA sigla che viene fuori dal computer sequestrato a Gabriele Brusciano, detto Massimo, uno degli insospettabili imprenditori al servizio di Giuseppe Setola, capo dell’ala stragista dei Casalesi, si ritrova anche nella contabilità di molte industrie dell’'agroalimentare dell’'Agro nocerino Sarnese: è la «Siderlegno spa», l’azienda di famiglia di Brusciano, arrestato martedì scorso dalla Guardia di Finanza di Salerno e dal Gico di Napoli.

Clan e appalti, i prezzi stracciati dei Casalesi

Questo blog, vuole proporre alcuni articoli di Antonio Manzo de "il Mattino", che si ritiene fondamentali per la lotta contro la Camorra. Articoli su alcune indagini della DIA di Salerno che riguardano appalti a ditte ritenute contigue al clan dei Casalesi. La riproposizione vuole essere di stimolo affinché gli Amministratori e i Sindaci non si sentano soli nell'affrontare e fronteggiare il fenomeno camorristico che spesso si cela negli appalti. Sottolineare l'impegno delle forze dell'ordine, delle istituzioni e della stampa che spesso anticipa con le sue inchieste le indagini, non è mai troppo, e non è mai troppo stare accanto a chi rischia quotidianamente la vita per debellare tutte le camorre. Da "Il Mattino" del 3 giugno 2009