Postiglione, rifiuti e nuove energie: Assemblea pubblica per spiegare “Il Gatto e la Volpe”

Domenica 24 novembre 2013, ore 18:30, Oratorio Chiesa di Santa Maria, Postiglione, assemblea pubblica su rifiuti e approvvigionamento energetico.

L’assemblea, promossa dall’Associazione “Lu Chiupponu, l’Albero delle Idee”, con l’Associazione SPAP 112, il Comitato “Postiglione per l’Ambiente”, e il Movimento “Serre per la Vita”, per spiegare le soluzioni “fantascientifiche”, proposte dai “Prenditori” di danaro pubblico.

Il-gatto-e-la-volpe
Il-gatto-e-la-volpe

POSTIGLIONE – Negli Alburni e nella valle del Sele siamo tutti Pinocchi creduloni? Si chiedono: l’Associazione Culturale “Lu Chiupponu, l’Albero delle Idee”, con l’Associazione SPAP 112, il Comitato “Postiglione per l’Ambiente”, e il Movimento “Serre per la Vita”, che hanno promosso per domenica 24 novembre 2013, alle ore 18:30, presso l’Oratorio della Chiesa di Santa Maria, di Postiglione, un’assemblea pubblica sui rifiuti e l’approvvigionamento energetico, per spiegare le proposte e le soluzioni “fantascientifiche”, proposte dai “Prenditori” di danaro pubblico, presentate in chiave moderna dal “Gatto e la Volpe“. Inteso per “gatto” chi per realizzare i suoi programmi faceva rilevare quanti giovani disoccupati vi fossero nell’area, e per “Volpe” chi si proponeva di risolvere il problema della disoccupazione, con  una proposta ritenuta “indecente”, dai proponenti dell’Assemblea publica.

Impianti a biomasse, digestori anaerobici, torce al plasma, inceneritori ecc., sono le salvifiche soluzioni che ci propinano e ci propongono puntualmente per risolvere il problema dei rifiuti (sia urbani che industriali) e dell’approvvigionamento energetico.

A settembre  in un’ assemblea pubblica, voluta dal Sindaco di Postiglione, da imprenditori e  professoroni, “nostri benefattori”, al fine di risolvere il  problema della frazione umida dei rifiuti e nel contempo dare una risposta al dramma della disoccupazione al Sud,  ci proponevano  un digestore anaerobico!

Le spiegazioni fumose, i pressappochismi tecnici, atti a presentare tale impianto conveniente economicamente e sostenibile da un punto di vista ambientale, non rassicuravano i cittadini di Postiglione e degli altri Comuni ma al contrario li allarmavano.

Così per i proponenti, l’assemblea non  sortiva l’effetto voluto.

Il gioco è stato svelato, mentre il Gatto faceva rilevare che c’è disoccupazione, la Volpe  dava la soluzione: “il lavoro è nel digestore anaerobico”.

Ogni essere umano; tutti gli esseri umani sono portati a trovare soluzioni facilitate ai problemi,  muovendosi, cioè, nella logica del minimo sforzo. A volte ognuno di noi è portato a credere di essere FURBO e di fare AFFARI, per cui si trova facilmente a comprare il “pacco col mattone”, abboccando all’amo del Gatto e della Volpe.

Chiunque può riconoscere il Pinocchio che è in sé! Anche nel caso di specie: ci si convince che il digestore anaerobico a Postiglione è “salvifico”, mentendo a se stessi, annebbiati dal miraggio del futuro lavoro, e si accetta questa come l’unica soluzione possibile.

Al Sud in particolare, Pinocchio vive una condizione storica di disoccupazione diffusa, così la soluzione ricattatoria a questo punto è facile.

Gli si dice: vuoi morire di fame adesso senza salario, o sazio e felice illudendoti di essere immune dall’effetto killer degli infernali marchingegni tra 20 anni?

Al danno si aggiungerà la beffa: l’inquinamento ideologico e ambientale metterà a repentaglio la mente e la vita dei nostri figli: in una possibile produzione perpetua di Pinocchietti.

L’assemblea, promossa dall’Associazione Culturale “Lu Chiupponu, l’Albero delle Idee”, in collaborazione con l’Associazione SPAP 112, Comitato “Postiglione per l’Ambiente”,  Movimento “Serre per la Vita”, tenterà di spiegare a noi, potenziali  Pinocchi, che non siamo furbi: anche se accettassimo il miracoloso ventennio, di cui sopra, moriremo poveri ed intossicati, come al solito “cornuti e mazziati”.

L’esigenza di indire l’assemblea scaturisce dal tentativo di spiegare, perché non possono funzionare queste soluzioni “fantascientifiche”, proposte da “PRENDITORI” di danaro pubblico per sé e donatori di veleni prodotti privatamente per gli altri.

Sarà cura dei relatori e dei partecipanti consapevoli far emergere le criticità degli impianti a digestione anaerobica e, nel contempo, prospettare soluzioni alternative alle follie “ipertecnologiche”, che ci propongono sistematicamente. La finalità dell’assemblea è quella di esortare gli abitanti di Postiglione e dei Comuni limitrofi a promuovere politiche di riciclaggio e tecniche di compostaggio aerobico dell’umido, in modo da preservare la nostra esistenza e l’ambiente e favorire un maggior sviluppo occupazionale, e per questo Invitano tutti i cittadini a partecipare fattivamente: Domenica 24 novembre 2013, ore 18:30, Oratorio Chiesa di Santa Maria, Postiglione, assemblea pubblica su rifiuti e approvvigionamento energetico.

Postiglione, 22 novembre 2013

Lascia un commento