Comunicato Stampa del PdL: Libertà di voto. No a Melchionda, no a Cariello

Dichiarazioni che appoggiano l’uno o l’altro candidato, sono personalissime e non riflettono la linea del partito.

Violante: Per motivazioni politiche diverse è inevitabile per il PdL lasciare libertà di voto al proprio elettorato.

EBOLI – Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del Coordinatore cittadino del PdL Fabrizio Violante, che chiarisce la posizione del Partito rispetto al ballottaggio di domenica e lunedì. Violante sottolinea che non si può essere favorevoli a chi ha amministrato la città (Martino Melchionda) e chi è stato eletto in Rifondazione (Massimo Cariello), dipietristi e comunisti, ma rispettosi delle coscienze dei singoli lascia liberi gli elettori di esprimersi in qualsivoglia maniera.

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COMUNICATO STAMPA

Coordinamento cittadino Pdl-Eboli

Fabrizio Violante

Il coordinamento del Pdl della città di Eboli, in relazione al ballottaggio di domenica e lunedì tra Martino Melchionda e Massimo Cariello ha deciso di lasciare libertà di voto ai propri elettori.

La dignità politica, la lealtà e la coerenza del Popolo della Libertà, osserva l’avv. Fabrizio Violante, non sono in vendita, né si prestano ad attività proditorie nei confronti del proprio elettorato.

Con grande stupore stiamo assistendo a dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da esponenti politici del centro destra di appoggio all’uno o all’altro candidato a sindaco ovvero ad improponibili, assurde e fantastiche richieste di assessorati da chi, oggi, rappresenta o dovrebbe rappresentare forza di opposizione.

Tali dichiarazioni, si precisa, sono personalissime e non riflettono la linea del partito.

Il Popolo della Libertà, nella veste esclusiva e naturale di partito, lasciando libere e rispettando le singole volontà dei propri elettori, nella fase di ballottaggio, non può e non deve appoggiare il rappresentante di un’amministrazione uscente ritenuta fallimentare e per questo, fortemente criticata dalla nostra coalizione durante tutta la campagna elettorale; così come, oggi, il Popolo della libertà non può e non deve appoggiare un candidato a sindaco che è il consigliere provinciale eletto da rifondazione comunista e che è il rappresentante di una coalizione costituita da Dipietristi e Comunisti.

Ecco, in sintesi, oggi le motivazioni di una decisione, quasi inevitabile, per il PDL di Eboli di lasciare la Libertà di voto per il proprio elettorato.

Il Coordinatore cittadino del Pdl, avv.Fabrizio Violante, inoltre intende ringraziare i 6006 ebolitani che hanno votato per Vito Busillo nonché, in particolare i 3114 ebolitani che hanno votato per il PDL; ringrazia, altresì, tutti i componenti delle 5 liste che hanno corso per la carica di consigliere comunale nonché tutti i componenti dello staff elettorale per il lavoro straordinario svolto; ringrazia i tanti militanti, iscritti e simpatizzanti che hanno partecipato con impegno e coraggio ad una difficile campagna elettorale.

Nel corso della campagna elettorale, -continua Violante – è nato un gruppo forte e coeso che è nostro dovere tutelare che rappresenta un patrimonio politico che non potrà essere disperso, ma deve essere rinforzato e compattato nell’immediato futuro per poter continuare a servire la nostra città.

Il Popolo della Libertà è consapevole del risultato raggiunto e  il nostro candidato a sindaco ha avuto più voti delle liste che lo appoggiavano, ma nonostante ciò, non è riuscito a raggiungere il ballottaggio per portare avanti la battaglia di vero rinnovamento e di cambiamento nell’amministrazione ebolitana.

Il PDL di Eboli, osserva l’avv.Violante, è orgoglioso e onorato del ruolo che viene ad esso assegnato dal responso elettorale e si impegna sin d’ora a rappresentare un’opposizione seria, responsabile e costruttiva per il bene e il futuro della città di Eboli.

Il mandato ricevuto, il rapporto di sempre più stringente affinità con i propri elettori e con la cittadinanza ebolitana non potrà venir meno e la valutazione che siamo pronti ad affrontare la chiederemo, come a tutti, sui fatti e comportamenti. Ciò che ci attende è un compito impegnativo, fatto di vigilanza ed approfondimento, di opposizione propositiva ed investimento nel futuro.

Il Popolo della Libertà ha saputo porsi di fronte alla sfida amministrativa con posizioni riconoscibili e riconosciute ponendo al centro del suo programma amministrativo il cittadino ed il territorio tutto e, quale secondo partito ad Eboli, è stato, è e non potrà che essere sempre candidato alla guida della nostra città.

Per questo, conclude il coordinatore cittadino del PDL di Eboli, avv.Fabrizio Violante, ha scelto di lasciare libertà di voto ai propri elettori in vista del ballottaggio del prossimo fine settimana.

Eboli lì 06.04.2010

Il Coordinatore cittadino del PDL-Eboli
Avv. Fabrizio Violante

3 commenti su “Comunicato Stampa del PdL: Libertà di voto. No a Melchionda, no a Cariello”

  1. Corsetto su facebook dice altro, come lo dice Cardiello, Vecchio e gli altri non eletti. Il gioco delle 3 carte. Caro Violante, se questa è la linea del Pdl allora espelli dal partito chi sostiene altro oppure siamo alla farsa!

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  2. ma perchè ci meravigliamo?I giochi si erano preparati in precedenza,quando Vecchio si voleva candidare a sindaco ed è stato,giustamente,silurato….sai cosa avrebbe combinato?Perdere le elezioni non interessava nè a lui,nè a cardiello,nè a Clemente e a tanti “Giuda”:i loro disegni erano altri…ALLA FACCIA di chi ha votato!!!!!!le persone pulite sono quelle escluse dalla competizione,viva gli esclusi!!!!! Spero di non incontrarvi mai sulla mia strada perchè non so sputare!!!!

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